Psicosi, deliri
buonasera,
mamma è da sempre stata credulona (fatto forse di per se strano per una laureata in ambito scientifico), ma negli ultimi mesi ha, in modo ingravescente, completamente perso i contatti con la realtà!Mette gli oggetti secondo un ordine che per lei ha un senso sostenendo che influiscano sul benessere suo e dei familiari!Manifesta deliri persecutori(quasi tutti i conoscenti che incontra per strada sono li per lei, "lavorano" causandoci del male ). Vede volti e numeri (cui attribuisce un significato) nelle venature di marmi, legno etc. e riferisce di parlare, durante il sonno, con defunti che le danno indicazioni sull'agire. Preciso,inoltre, che in presenza di terze persone torna quasi ad essere quella di un tempo, pur se leggermente ansiosa. Siamo perfettamente consapevoli della gravità della situazione e ci siamo già rivolti ad uno specialista che però nn ci ha ancora fissato un appuntamento. Peraltro sostiene di essere perfettamente sana ed è, quindi, molto ostile a farsi visitare. Nell'attesa mi consigliate di assecondarla o continuare a cercare di metterla di fronte alla realtà e farla visitare in modo coatto? reputate possa guarire mediante terapia o dobbiamo aspettarci il peggio?
Vi ringrazio anticipatamente per eventuali risposte
Cordiali saluti
mamma è da sempre stata credulona (fatto forse di per se strano per una laureata in ambito scientifico), ma negli ultimi mesi ha, in modo ingravescente, completamente perso i contatti con la realtà!Mette gli oggetti secondo un ordine che per lei ha un senso sostenendo che influiscano sul benessere suo e dei familiari!Manifesta deliri persecutori(quasi tutti i conoscenti che incontra per strada sono li per lei, "lavorano" causandoci del male ). Vede volti e numeri (cui attribuisce un significato) nelle venature di marmi, legno etc. e riferisce di parlare, durante il sonno, con defunti che le danno indicazioni sull'agire. Preciso,inoltre, che in presenza di terze persone torna quasi ad essere quella di un tempo, pur se leggermente ansiosa. Siamo perfettamente consapevoli della gravità della situazione e ci siamo già rivolti ad uno specialista che però nn ci ha ancora fissato un appuntamento. Peraltro sostiene di essere perfettamente sana ed è, quindi, molto ostile a farsi visitare. Nell'attesa mi consigliate di assecondarla o continuare a cercare di metterla di fronte alla realtà e farla visitare in modo coatto? reputate possa guarire mediante terapia o dobbiamo aspettarci il peggio?
Vi ringrazio anticipatamente per eventuali risposte
Cordiali saluti
[#1]
É assolutamente necessaria la visita psichiatrica il prima possibile. Se sua madre crede determinate cose sarà difficile farle vedere la realtà. La prognosi dipende da molti fattori, tra cui l'origine di questo problema, se su base organica o se primariamente psichica, e poi occorrerà vedere la risposta ad una eventuale terapia farmacologica. Per questo é necessario non perdere tempo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
Sto cercando, con l'aiuto di un parroco, di convincerla. Appare un po meno restia ad un controllo medico, anche se, in realtà, dice che adesso ha capito ed è più tranquilla. Non mi fido molto dal momento che dopo un po ricomincia a vaneggiare. Vi farò sapere eventuali risvolti.
Non so come esprimere la mia gratitudine per la risposta tempestiva.
Grazie e sentiti auguri di buon anno!
Non so come esprimere la mia gratitudine per la risposta tempestiva.
Grazie e sentiti auguri di buon anno!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 29/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.