Post SSRI e problemi sfera sessuale
Salve, sono un ragazzo di 22 anni ed ho iniziato circa 4 mesi fa una cura con sertralina 100mg 1 compressa al dì ,per l'ansia sociale. Per gli scarsi risultati ottenuti da circa 2 mesi assumo anche lamictal 25mg , poi aumentato a 75mg al dì nelle ultime 2 settimane (ovviamente il tutto prescritto da uno psichiatra). Il motivo per cui scrivo è per il fatto che sto riscontrando problemi nella sfera sessuale come difficoltà di erezione, calo del desiderio e difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Non ho mai avuto ansie da prestazione,depressione o altri disturbi ed ho notato questo cambiamento assumendo questi farmaci e negli ultimi rapporti sessuali con la mia ragazza. Ho fatto la scelta personale di interrompere questa terapia anche perchè son venuto a sapere di problemi ancor più accentuati alla sospensione da ssri (PSSD), e quindi vorrei fermarmi il prima possibile, consultando il mio psichiatra sulle modalità di sospensione. Inoltre ho letto su vari forum che ci sono ragazzi della mia età che soffrono di questo disagio anche dopo anni dalla sospensione della cura, ed è proprio su questo che vorrei farvi alcune domande. Questa sindrome da sospensione PSSD colpisce tutti e per quanto tempo? Una cura come la mia di 4 mesi può provocarla?
Vi ringrazio in anticipo.
Vi ringrazio in anticipo.
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Gentile utente,
Nella mia esperienza clinica non ho mai riscontrato problemi del genere. La portata del fenomeno é ancora da dimostrare. La sua situazione dovrebbe normalizzarsi dopo alcune settimane dalla interruzione del trattamento.
Cordiali saluti
Nella mia esperienza clinica non ho mai riscontrato problemi del genere. La portata del fenomeno é ancora da dimostrare. La sua situazione dovrebbe normalizzarsi dopo alcune settimane dalla interruzione del trattamento.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Gentile utente,
per quanto nota la sindrome riportata è comunque non ancora del tutto chiara nei meccanismi di azione e, soprattutto, l'indagine statistica non appare essere chiaramente stabilita con criteri di inclusione evidentemente ineccepibili.
Ad oggi, nessuno dei pazienti trattati con tali farmaci ha mai lamentato una sindrome di questo tipo.
per quanto nota la sindrome riportata è comunque non ancora del tutto chiara nei meccanismi di azione e, soprattutto, l'indagine statistica non appare essere chiaramente stabilita con criteri di inclusione evidentemente ineccepibili.
Ad oggi, nessuno dei pazienti trattati con tali farmaci ha mai lamentato una sindrome di questo tipo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 27/12/2012.
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