Distrurbo depressivo

Buongiorno,
sto affrontando una depressione molto profonda, il mio psichiatra mi dice essere di tipo "reattivo esistenziale", quasta si protrae ormai da Agosto. Ho seguito diverse cure, avendo per prima inizato con il centro CSM del mio comune e poi in privato. Non avendo risultati apprezzabili ho cambiato diversi psichiatri, seguendo comunque sempre le indicazioni. Nell'ordine ho fattto cure con Daparox, per poche settimane, Anafranil, prima via endovenosa e poi orale fino a 175mg al dì per quasi due mesi, ma la sintomatologia depressiva (maggiore) non è migliorata significativamente. Dopo aver ricevuto la risposta da parte del mio psichiatra di insistere con L'Anfranil sono ora seguito da una dottoressa che mi ha scalato l'Anafranil e mi ha fatto assumere, da ormai 3 settimane il Cipralex e Trilafon. La mia domanda è : può la mia depressione essere poco attacabile dagli antidepressivi,? è passato un sacco di tempo (quasi 5 mesi) dal''inzio di questo calvario e ho preso farmaci per il tempo necessasario prima di cambiare, ho sempre seguito le indicazioni degli specialisti, che fare? Ho sofferto molto in passato per altri episodi per i qualsi i farmaci mi davano quella "spinta" per partire con la guarigione, in questo caso niente... come mai? Il mio psichiatra dice che Il ciparlex è piu indicato dell'Anfranil nel mio caso. iNoltre vorrei chiedere un consultmo per il Trilafon. Mi sto scontrando con il medico il quale dice che è necessario, il problema è che l'effetto che mi da è di essere in grande agitazione e l'impossibilità di stare seduto e fermo, ho come un nodo in gola molto fastidioso, un irrequietezza che scompare dopo alcune ore dall'assunzione del farmaco (8mg la sera)....perciò non riesco a lavorare e in generale a vivere con questo disturbo. è normale? Sono ioltre a disposizione per fare qualsiasi cosa per curarmi, anche psicoterapia, anche se sto apsepttando di stare un po meglio.
Grazie per l'attenzione