Aumento salivazione
Buongiorno,
innanzitutto Vi ringrazio per il servizio offerto.
Vi scrivo su un problema che mi sta preoccupando alquanto: Tutto ebbe inizio un mese e mezzo fa quando accusai una tonsillite alla quale seguì una tosse fortissima che curai con antibiotici e bentelan (cortisone). Durante la cura con qs ultimo notai una profonda agitazione, palpitazioni forti e aumento della salivazione.Sono passati 11 giorni dall'ultima pastiglia ma, ora, questa salivazione è diventato il mio pensiero ricorrente e fonte di profonda angoscia (paura di non guarire più e di non poter condurre una vita normale). Questa salivazione mi provoca dolori alla bocca dello stomaco e a volte nausea.Tutti i giorni mi sveglio agitata e con pensieri negativi alla quale seguono crisi di pianto, cerco di condurre la mia vita com'era prima che mi ammalasi ma cado inesorabilmente. Nel frattempo, ho prenotato alcune visite onde scartare problemi a livello ormonale o fisiologici ma la domanda che Vi pongo è: può questo aumento della salivazione avere una causa psicologica? una persona può indurre la propria salivazione o concentrarsi talmente su di essa da stimolarla? Premetto che sono una persona molto attiva ed indipendente che non ha mai sofferto di depressione anche se sono sempre stata un pò apprensiva con la mia salute. Non mi riconosco più nella persona che ora sono diventata (apatica, triste).
Grazie per il Vs aiuto.
innanzitutto Vi ringrazio per il servizio offerto.
Vi scrivo su un problema che mi sta preoccupando alquanto: Tutto ebbe inizio un mese e mezzo fa quando accusai una tonsillite alla quale seguì una tosse fortissima che curai con antibiotici e bentelan (cortisone). Durante la cura con qs ultimo notai una profonda agitazione, palpitazioni forti e aumento della salivazione.Sono passati 11 giorni dall'ultima pastiglia ma, ora, questa salivazione è diventato il mio pensiero ricorrente e fonte di profonda angoscia (paura di non guarire più e di non poter condurre una vita normale). Questa salivazione mi provoca dolori alla bocca dello stomaco e a volte nausea.Tutti i giorni mi sveglio agitata e con pensieri negativi alla quale seguono crisi di pianto, cerco di condurre la mia vita com'era prima che mi ammalasi ma cado inesorabilmente. Nel frattempo, ho prenotato alcune visite onde scartare problemi a livello ormonale o fisiologici ma la domanda che Vi pongo è: può questo aumento della salivazione avere una causa psicologica? una persona può indurre la propria salivazione o concentrarsi talmente su di essa da stimolarla? Premetto che sono una persona molto attiva ed indipendente che non ha mai sofferto di depressione anche se sono sempre stata un pò apprensiva con la mia salute. Non mi riconosco più nella persona che ora sono diventata (apatica, triste).
Grazie per il Vs aiuto.
[#1]
Gentile utente
Attenda gli esami prenotati ed eventualmente potrà anche essere considerata una causa psicologica che, comunque, è da considerarsi evento raro.
Attenda gli esami prenotati ed eventualmente potrà anche essere considerata una causa psicologica che, comunque, è da considerarsi evento raro.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
le scrivo ora perchè attendevo i risultati degli esami, ho effettuato visita ORL la quale ha diagnosticato un pò di reflusso che sto curando con farmaci IPP ma non ho visto nessun miglioramento. Ho eseguito ecografia delle ghiandole salivari ma non è emerso nulla di negativo, gli esami del sangue e tiroidi non hanno evidenziato nulla. Inutile dire che io sono molto provata, sto prendendo del Lexotan perchè due sere fa non ho potuto dormire dall'agitazione che avevo. Le persone che mi stanno vicino mi dicono che questo aumento della salivazione sia dovuto ad ansia e stress oppure che sia di natura psicosomatica. E' possibile dottore? Comunque, ho deciso di iniziare psicoterapia perchè nel frattempo la situazione è peggiorata ed è sfuggita dal mio controllo.
La ringrazio
le scrivo ora perchè attendevo i risultati degli esami, ho effettuato visita ORL la quale ha diagnosticato un pò di reflusso che sto curando con farmaci IPP ma non ho visto nessun miglioramento. Ho eseguito ecografia delle ghiandole salivari ma non è emerso nulla di negativo, gli esami del sangue e tiroidi non hanno evidenziato nulla. Inutile dire che io sono molto provata, sto prendendo del Lexotan perchè due sere fa non ho potuto dormire dall'agitazione che avevo. Le persone che mi stanno vicino mi dicono che questo aumento della salivazione sia dovuto ad ansia e stress oppure che sia di natura psicosomatica. E' possibile dottore? Comunque, ho deciso di iniziare psicoterapia perchè nel frattempo la situazione è peggiorata ed è sfuggita dal mio controllo.
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 25/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.