La mia vita ultimamente è molto stressante
Salve, ultimamente ho diversi disturbi e non ne capisco la causa, o meglio, non capisco se è di origine fisica o psicologica. Premetto subito, che di natura sono ansiosa, di conseguenza se ho qualche sintomo, penso sempre al peggio. la scorsa estate ho iniziato una serie di accertamenti, poichè avevo disturbi al collo in particolare quando deglutivo. Il mio medico di base mi ha consigliato una visita da un endocrinologo, il quale mi ha fatto fare tutti gli accertamenti ematici ed ecografia, l'unica cosa che è emersa è stata una lieve alterazione degli anticorpi tiroidei e una ipoglicemia da iperinsulinemia. Succassivamente sono stata ricoverata per disturbi gastrici, negativa la colon scopia e dalla gastroscopia è emersa una duodenite, gastrite erosiva, esofagite da reflusso ed ernia iatale, negativo l'helicobacter. Prescitta terapia e sintomi alleviati. Da gennaio ho iniziato con un dolore alla spalla, al collo e scosse che dalla spalla salgono lungo il capo, dolore alla cute e formicoloii e formicolii lungo il viso e purtoppo ultimamente anche vertigini. A dicembre ho effettuato una visita otorino laringoiatra, e tolto dei tappi di cerume non è emerso altro. Gli ultimi esami ematici risalgono a metà febbraio, in cui ho effettuato anche gli esami per proteina s, proteina c e omocisteina, tali esami sono stati eseguiti poichè nella mia famiglia ci sono stati casi di infarti in età giovanile. I risulati, fatti anche controllare da un ematologo andavano tutti bene, c'erano solo un po' di colesterolo e trigliceridi alterati, ma nulla di importante. Detto questo, altre volte mi è stato detto, anche dal medico di famiglia, che sono un soggetto ansioso e sono io la prima ad ammetterlo. A questo punto mi chiedo, se vertigini, formicolii al viso e alla testa, senso di torpore e sonno, sono sintomatici di una sorta di attacchi di panico o se possono avere altra origine. Premetto che la mia vita ultimamente è molto stressante.ultimamente è particolarmente pesante
[#1]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
832 30
Gentile utente,
non vi è differenza tra sintomi di natura psicologica e organica, si dividono per semplicità ma sempre dal nostro organismo originano e lo stress potrebbe essere un fattore in causa. I sintomi che lei descrive (vertigini, formicolii al viso e alla testa, senso di torpore e sonno) potrebbero essere ascrivibili ad un disturbo d'ansia ma anche a disturbi di natura neurologica per cui potrebbe effettuare una visita neurologica (che mi sembra non abbia effettuato) e poi una psichiatrica.
Cordiali saluti
ML
non vi è differenza tra sintomi di natura psicologica e organica, si dividono per semplicità ma sempre dal nostro organismo originano e lo stress potrebbe essere un fattore in causa. I sintomi che lei descrive (vertigini, formicolii al viso e alla testa, senso di torpore e sonno) potrebbero essere ascrivibili ad un disturbo d'ansia ma anche a disturbi di natura neurologica per cui potrebbe effettuare una visita neurologica (che mi sembra non abbia effettuato) e poi una psichiatrica.
Cordiali saluti
ML
Massimo Lai, MD
[#2]
Utente
Grazie della sua risposta. Il mio medico, presupponeva un'origine ansiosa, poichè, ultimamente ha riscontrato anche una pressione minima leggermente aumentata, quando invece io ho avuto sempre una pressione arteriosa molto bassa. E' da escludere una causa alimentare poichè faccio una dieta quasi priva di sale e non faccio uso abituale di alimenti particolarmente saporiti o conditi. In oltre a suo avviso la mia paura di soffocare mentre mangio, tanto che ho la tendenza a masticare i cibi, fino all'esasperazione, è sintomatico proprio di un problema di origine ansiosa. Io sono la prima ad ammetterlo, tanto è vero, che ho la mania di controllare i battiti cardiaci durante la giornata e quando ho un minimo disturbo, penso subito al male peggiore. ultimamente controllo anche gli occhi per vedere quanti capillari si vedono sulla pupilla e se aumentano con il passare del tempo. in oltre mi rendo perfettamente conto di avere i muscoli delle spalle perennemente contratti, tanto che la sera a letto devo cercare di rilassarli. per il mio medico, tutto questo stato, origina da una gravidanza vissuta malissimo, a causa di problematiche mediche, ovvero ho trascorso quasi l'intera gravidanza in ospedale, con un'altra figlia a casa, fino ad un parto prematuro. In oltre se la gravidanza l'ho vissuta con molta preoccupazione (ho sofferto d'insonnia per tutto il periodo), il periodo successivo è stato molto faticoso, poichè il bambino non ha mai dormito la notte e il lavoro di mio marito, ci costringe a vivere lunghi periodi separati e a questo si è aggiunto un prossimo cambio di casa e tutto ciò che ne consegue. Una visita neurologica l'ho effettuata diversi anni fa, e non emerse nulla, questa settimana effettuerò un rx alla colonna e alla cervicale e conseguente visita ortopedica.
[#3]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
832 30
Gentile Signora,
in base a questi ultimi elementi che mi fornisce mi sento di consigliarle senz'altro una visita psichiatrica poiché i suoi disturbi sono ascrivibili a un disturbo d'ansia. Sono disturbi curabili, per cui faccia senza problemi un consulto, esistono diverse cure disponibili.
Cordiali saluti
ML
in base a questi ultimi elementi che mi fornisce mi sento di consigliarle senz'altro una visita psichiatrica poiché i suoi disturbi sono ascrivibili a un disturbo d'ansia. Sono disturbi curabili, per cui faccia senza problemi un consulto, esistono diverse cure disponibili.
Cordiali saluti
ML
[#4]
Utente
Grazie per la sua risposta. Quindi a suo avviso, i miei sintomi, sono più legati ad una sfera psichiatrica che neurogica? Io mi rendo perfettamente conto di vivere uno stato ansioso e ciò, a mio avviso, è dimostrato dal fatto, che qualunque cosa la vivo male. le faccio brevemente degli esempi:
Se devo partire, anche per lavoro, e il viaggio lo devo fare in macchina con qualcuno o in aereo, saluto i miei figli come se non dovessi tornare, poichè potrebbe succedermi qualcosa di brutto, tipo incidente. Oppure se uno dei bambini sta male, tipo mal di pancia, penso che come minimo abbia un attacco di appendicite. Senza contare che se ho un disturbo io, penso immediatamente ad un male incurabile. Talvolta mi capita di avere come una sensazione, che qualcosa di brutto colpisca all'improvviso la mia famiglia. Allora inizio ad immaginare ai miei bimbi orfani di madre o a me con la mancanza di uno di loro, e la cosa mi colpisce talmente tanto, che mi capita di piangergi solo al pensiero. Fortunatamente questo stato non è sempre presente, ma purtoppo capita, in particolare quando la notte faccio sogni strani, tipo parenti morti o persone a me care a cui assisto al funerale.
Grazie
Se devo partire, anche per lavoro, e il viaggio lo devo fare in macchina con qualcuno o in aereo, saluto i miei figli come se non dovessi tornare, poichè potrebbe succedermi qualcosa di brutto, tipo incidente. Oppure se uno dei bambini sta male, tipo mal di pancia, penso che come minimo abbia un attacco di appendicite. Senza contare che se ho un disturbo io, penso immediatamente ad un male incurabile. Talvolta mi capita di avere come una sensazione, che qualcosa di brutto colpisca all'improvviso la mia famiglia. Allora inizio ad immaginare ai miei bimbi orfani di madre o a me con la mancanza di uno di loro, e la cosa mi colpisce talmente tanto, che mi capita di piangergi solo al pensiero. Fortunatamente questo stato non è sempre presente, ma purtoppo capita, in particolare quando la notte faccio sogni strani, tipo parenti morti o persone a me care a cui assisto al funerale.
Grazie
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
Gentile utente,
dopo aver escluso le possibili cause organiche ( e mi sembra che lei lo abbia già fatto) può rivolgersi ad uno specialista in psichiatria che la indirizzerà verso il trattamento piùà adeguato alla sua situazione, che effettivamente sembra essere riconducibile ad un disturbo d'ansia. e' comunque d'obbligo la valutazione specialistica "dal vivo".
cordiali saluti
dopo aver escluso le possibili cause organiche ( e mi sembra che lei lo abbia già fatto) può rivolgersi ad uno specialista in psichiatria che la indirizzerà verso il trattamento piùà adeguato alla sua situazione, che effettivamente sembra essere riconducibile ad un disturbo d'ansia. e' comunque d'obbligo la valutazione specialistica "dal vivo".
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 14/04/2008.
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