Iperabuso di ansiolitici (lexotan) depressione da fama e ipocondria

Salve.
ho 28 anni
un mese fa pesavo 125 kili, oggi ne peso 113 capirete...
Sono Deejay Produttore Discografico di "fama"internazionale... e vi racconto la mia storia.
Ho abusato di lexotan da un anno per ansia che avrei comunque potuto sopportare anche "senza prendere il farmaco"...
non ho mai usato droghe e non ho mai abusato di alcool...
ho cominciato a prendere il Lexotan solo perchè mi rilassava molto e mi piaceva...
Lo assumevo in modo molto disordinato del tipo: 50 gocce una volta ogni 3 giorni.. o 90 gocce ogni 4 giorni... oppure 15 per 4 volte al giorno avvolte 40 al giorno , poi ho staccato per un mese, poi ho ripreso sempre con lo stesso disordine... per un anno circa.
dopo un anno ho avuto un mese pieno di spaventi...
La mia ragazza ha avuto uno svenimento per pressione bassa... il mio spavento per questo evento è stato molto forte mi sentivo morire ma poi tutto ok.
I miei genitori hanno problemi, grossi litigi molta agitazione e grida di pace da parte mia e molta tristezza...
Un mese fa circa mia madre ha parlato con uno psichiatra del problema "matrimoniale" e gli ha prescritto Sonirem.
Io "stupido" ho preso circa 37 gocce di sorinem per provarlo, e quella notte mi sono sentito super felice , come drogato, avevo le allucinazioni ma ero molto ma molto felice...
il peggio è iniziato 2 giorni dopo...
Ho preso freddo al petto e i bruciori forti e braccio addormentato mi hanno fatto credere un infarto e correre in ospedale... da li parte un MAGONE immenso che mi toglieva il fiato e la saliva...
tristezza e voglia di morire panico
avevo paura delle cose banali non volevo che qualcuno mi parlava
cose mai sentite prima... una novità per me....
le analisi mi hanno detto che ho solo il fegato ingrossato ed essendo obeso devo perdere peso...
ma ormai vivo di ipocondria....
*Alle mie serate,prima dell'esibizione o anche in viaggio per raggiungere i luoghi dei concerti comincio ad essere depresso e sono molto ma molto ansioso prima dell'esibizione... il cuore mi va velocissimo e quando mi tocco il polso me ne vado in panico.... poi cerco di non pensarci e mi esibisco....

ma ora vi dico una stranezza.
questo Grande magone depressivo che mi toglie il fiato mi torna tipo una volta a settimana per 2 giorni.. poi tende ad andarsene nel giro di altri 2 giorni pian piano....
e quindi ci sono 4-5 giorni che sto bene e non ho nulla.... poi ritorna puntualmente, e puntualmente va via....

le mie domande sono...
può essere che tutta colpa di quella dose di Sonirem?
o per l'uso disordinato di lexotan?
o per lo spavento di un infarto finto?
o per i genitori che litigano?
e per il mio lavoro di fama dove tutti mi stimano...
perchè devo soffrire di panico ad un livello devastante prima della mia esibizione?
cosa posso fare???
io chiedo scusa per il mio linguaggio superficiale e per tutti gli errori grammaticali
ma Ringrazio comunque questo sito e tutti gli specialisti anche per il sol motivo di poter scrivere e quindi anche un pò sfogare!
saluti.




[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
Se lei ha sviluppato un disturbo d'ansia, ammesso si tratti di questo, l'importante non é capire perché é venuto, ma come farlo a andare via. É necessario che si rivolga ad uno specialista in psichiatria.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Utente
Utente
In questo Momento mi trovo fuori per lavoro
al mio rientro andrò immediatamente ad uno specialista...
ma vorrei capire se è stato questo disordine di farmaci a presentarmi questo magone e o strana depressione....
ciò che ho combinato con il lexotan per esempio incluso il fatto che staccavo di botto per un mese e poi riprendevo così , non per crisi di astinenza ma per mio benessere e voglia sarà stato questo???
o magari i medicinali li ho già smaltiti ed è questione di quel mese pieno di spaventi?
[#3]
Utente
Utente
Intanto chiedo scusa se non l'ho fatto prima. Ringrazio di cuore per la risposta.
[#4]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Non credo c'entrino le medicine, anche se il suo comportamento é stato scorretto e potenzialmente dannoso. Gli eventi di vita possono avere un ruolo importante nello scatenare disturbi dell'umore.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo ancora per avermi risposto.
In ogni caso sto cercando di rilassarmi
e diminuire pian piano la dose di lexotan ed essere più coerente
nella quantità....
anche se per il momento sto facendo a modo mio
20 gocce la sera e ne tolgo una ogni 3 giorni, oggi sono a quota 16 ma purtroppo ripeto sono fuori e rientrerò tra una settimana per parlarne con il medico curante....

In famiglia sembra andare tutto ok...
ma il magone si ripresenta spesso fortissimo senza motivo anche se sto facendo una cosa divertente, o se sto normalmente in doccia e senza alcun pensiero...
ma ultimamente arriva , più lieve e va via subito....

*Chiedo perdono se insisto
ma ho una fissazione...
Quando presi quelle circa 37 gocce di sonirem
non prendevo Lexotan da circa una settimana....
e quella sera (come ho scritto su) mi sentivo drogato, e molto felice, ma mi sentivo svenire mi sentivo pesante ma era come se fosse un totale benessere e poi mi sono addormentato nel giro di pochi secondi...
l'unica cosa che mi ricordo è un prurito in testa dietro quasi sulla nuca , una specie di prurito o fastidio come se fosse un dolore ma piacevole ...
ma molto probabilmente è una mia fissazione.


[#6]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Ripeto quanto già detto dal collega: non c'è in quanto racconta un evento scatenante (in realtà nei disturbi d'ansia non c'è mai "l'evento", nemmeno per gli attacchi di panico, c'è un insieme di situazioni personali e familiari): occorre trovare tempo per valutare con l'aiuto dello specialista quello che sta succedendo e vedere il da farsi. L'obiettivo è quello di vivere meglio possibile, più serenamente possibile, e che i momenti (inevitabili per tutti) di ansia rimangano momenti e non le condizionino la vita.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

[#7]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la risposta.
mi ha fatto riflettere molto la sua frase : "e che i momenti (inevitabili per tutti) di ansia rimangano momenti e non le condizionino la vita"
ho capito che l'ansia che ho prima della mia esibizione è solo in quei momenti...
infatti poi arriva un totale relax....
in ogni caso spero di trovare la giusta via con uno specialista
chissà, magari "è SBAGLIATO" il mio piano di prendermi troppo cura di alcune resposabilità che forse non dovrei ... del tipo far divertire la mia mamma o mia sorella, o essere eccessivamente preoccupato per la salute di molti cari in modo da trascurarmi ..insomma forse esagero... e al primo litigio tra loro non so cosa darei per evitarlo...
Per quanto riguarda invece la mia "ipocondria" , solo il fatto che si tratta per definizione "credere di avere una patologia"
penso di riuscire a sbarazzarmene dato che dopo tutti gli esami la dottoressa mi ha detto che ho solo il fegato un po ingrossato....
che dire...
Vi ringrazio davvero moltissimo!
manca meno di una settimana al mio rientro; vedrò il dafarsi e se possibile posterò qui le vie che mi darà lo specialista....
Devo dire che comunque con le risposte di questo sito ho trovato un GRANDE sostegno morale...
ancora grazie.
cordiali saluti.

[#8]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Ci tenga informati, auguri per tutto
[#9]
Utente
Utente
Buonasera, e buon "ultimo dell'anno"
Volevo diciamo "saldare" la mia storia anche se non è proprio così ma...
Sono stato da medico/specialista...
ho detto tutto ma proprio tutto quello che mi sentivo...
mi sono sfogato, e son stato bene...
Loro mi hanno detto ripetutamente che l'errore più grosso che posso fare è quello di fare le ricerche su internet...
è stato così che io mi sono immerso nell'ipocondria...
mi hanno prescritto una terapia per togliermi dall'incubo lexotan quindi scalando a poco a poco le dosi...
e mi hanno fatto un discorso molto ragionevole e convincente per togliermi dalla testa questa mezza depressione, e o disinteresse per tutto il resto che non sia la mia tristezza per ipocondria ecc... fin qui tutto ok mi ero quasi convinto...

**Ieri... invitato ad un compleanno di un amico in una discoteca style grotta sotto terra molto ma molto carino come posto...
nel privè ho mangiato un po di frutta e bevuto un bicchiere di prosecco per brindare al festeggiato...
dopo di che decido di farmi una passeggiata in giro per la discoteca addentrandomi al centro dove cera la pista piena zeppa di gente che ballava...
in pista c'era una specie di umidità ovviamente per il calore emanato dalle gente...
IN QUEL MOMENTO UNA FORTE FITTA AL PETTO AD OGNI RESPIRO ,
che faccio trattengo il respiro e la fitta continuava anche senza respiro quasi a tempo di battito cardiaco... MI SENTO SVENIRE...
LA PRIMA COSA CHE PENSO è RAGGIUNGERE L'USCITA E PRENDERE ARIA,
salgo le scale tutto spaventato me ne scappo in macchina e parto senza neanche salutare il mio amico e tutti gli altri... nel frattempo la fitta sparisce...

*oggi sono molto spaventato, mi è ritornato quel magone fortissimo , quindi tristezza e crisi di panico forti... cerco aiuto in ogni dove sono davvero molto giù,
è un peccato perchè io ci tengo molto alla mia famiglia e voglio stare sereno per loro...
persino ora che sto scrivendo ho le lacrime agli occhi perchè non volevo tutto questo...
tutti mi dicono che è freddo che ho preso al petto perchè sono giovane...
ma io mi ammazzo dipiù il cervello pensando che questa cosa che dicono è patetica
possono essere mille cose...
o forse è il mio cervello che mi dice di stare così...
sono passati oltre 2 mesi dal primo spavendo di infarto
e oggi sono ancora qui d'avanti al pc per come lo sono stato per anni
voglio uscire da questo incubo :(



[#10]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Se bastassero una bella chiacchierata di sfogo e dei buoni consigli i disturbi di panico e l'ansia non esisterebbero.
Se lo specialista interpellato le ha dato fiducia, ci torni e gli spieghi quanto è successo.
Sono situazioni assolutamente curabili, però ci vuole tempo e impegno da parte sua, ma non come ha fatto fino ad ora: più ci riflette più ci si incarta senza risolvere niente.
Ha un problema risolvibile, non una catastrofe, capito?
Le auguro un 2013 decisamente migliore, saluti
[#11]
Utente
Utente
Grazie davvero di cuore!
Buon 2013 anche a lei.
:)
[#12]
Utente
Utente
Gentili Medici...
vorrei fare un riepilogo (anche se usando un linguaggio grezzo)
vorrei fare dei punti "in ordine" di quanto mi è accaduto per cercare alcune probabili risposte.
Premettendo che non bisogna vedere da dove viene il problema ma farlo sparire,
io posso dire che oggi sto decisamente meglio!
allora...

* Due mesi fà (Primo giorno) dopo aver fatto uso per un anno di lexotan
in dosi disordinate tipo 60-70 gocce a sera un giorno si un giorno no
decido di staccarmi per sempre dalla boccettina...
dopo 2 giorni "per sbaglio" (non spiego il motivo perchè l'hò già scritto su)
ho ingerito circa 37 gocce di sonirem...
* 2 giorni dopo mi sveglio con UN PROFONDO MAGONE SUL PETTO mai sentito prima
mi mancava il respiro avevo paura di tutto era più di una depressione, le cose che amavo di più mi davano fastidio.. paura profonda di morire voglia di stare sotto le coperte
per sempre, grosso fastidio sul petto, non avevo più saliva zero fame zero voglia di sesso disinteresse alla mia vita e di tutto...
* Nel frattempo invece di scolarmi 3 lexotan al mese con dosi assurde seguo una mia terapia di scalo gocce, prendendomi 30 gocce una serasi e una no, togliendone 2 gocce ogni 2 giorni...
oggi sono arrivato a prenderne circa 8-9 solo quando credo di averne bisogno...

**passa circa un mese e questa mia grande depressione comincia a diventare un po meno pesante... dopo poi una settimana comincio ad avere dn uovo il senso di fame,
mi ritornoa la saliva, e il magone, giorno dopo giorno diventa più un nodo alla gola...
un senso di GOLA CHIUSA, oserei dire ansia estrema...

POI MI VIENE UN PENSIERO...quello di prendermi 60 gocce di lexotan
perchè volevo provare e vedere se il mio corpo aveva bisogno di quello....
e succede che per quella sera ero rinato...
come se fossi uscito da un brutto sogno...
ma l'indomani di nuovo senso di gola chiusa


*** OGGI... il nodo alla gola è quasi sciolto del tutto... il magone mi arriva lieve e poi va via, ma è molto lieve, (UNPò COME SE FOSSI GUARITO DA UNA MALATTIA O DA UNA FORTE FEBBRE, tipo quei residui di sintomi che poi vanno a sparire pian piano) oggi mi sento tipo come se devo fare un esame importante per intenderc,
ma riesco a badarlo, ad essere tranquillo e a fare tutto come facevo prima...

""ADESSO IO MI DOMANDO""
la mia famiglia è ancora in crisi
i litigi ci sono sempre!
lo stress da lavoro da fama e da palcoscenico ce e forse più di prima....
altri tipi di stress soliti di routine ci sono e come...
MA PERCHè QUESTO BRUTTO PERIODO "FORTUNATAMENTE" STA PASSANDO?
sarà stato proprio il 2012 passato a farmi di lexotan con quelle dosi disastrose ad abituarmi il corpo così?

Oppure è una fase che doveva arrivare perforza??
perchè sto diciamo "guarendo" con gli stress forse anche raddoppiati?
e perchè non mi fa più neanche paura l'ipocondria?
ovvero se ho un dolore sul petto chi se ne frega...
mica posso avere un infarto lungo 2 mesi... le analisi dicono che sono sano sarà un dolore intercostale....
poi...
La terapia di scalo gocce che ho fatto di testa mia è giusta o sbagliata???
me la sono studiata in base alle porcate di dosi che assumevo prima...

In attesa di una risposta per l'ennesima volta ringrazio Medici e sito...

Cordiali saluti.




[#13]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Solo una settimana fa ha avuto un attacco di panico. Il disturbo di panico e ansia è ricorrente e non dipende dal Lexotan (che ha fatto benissimo a ridurre). Le terapie sono altre e vanno fatte sotto controllo specialistico, se intende cambiare qualcosa dentro di sé. Se continua a sperare in una guarigione miracolosa e indolore, è un suo diritto, ma ritengo sia una perdita di tempo.
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Utente
Gentili Medici.
Lo specialista , malgrado la mia confusione nel ricordarmi quando ho iniziato a prendere lexotan e quindi anche la quantità delle gocce ecc, mi ha prescritto una terapia di scalo che dura circa 2 mesi.....
di una cosa mi sono accorto... Che adesso ne assumo molto ma molto poco rispetto a prima...
quasi nulla....
ovviamente il problema è il mio visto che non ho saputo dire allo specialista con precisione quantità e tempo...

in ogni caso va molto meglio come ho scritto nei messaggi precedenti...
ma solo una preoccupazione mi turba...
e cioè quella dei dolori sul petto e sotto il petto ad altezza fegato a destra e sinistra e in tutta diciamo la zona addominale....

La cosa che mi ha spinto a scrivere questo messaggio è che per caso, ho letto quasi tutto il foglio illustrativo del lexotan, e a delle possibili effetti collaterali nel momento dello stacco, come dolori muscolari e crampi addominali....

Adesso mi domando...
Visto che sono consapevole di aver avuto degli spaventi, e del fatto che ho una mezza ipocondria o forse sarò solo una stupida fissazione...
è possibile che questi dolori addominali e quasi sotto al petto siano dovuti a questi effetti collaterali?
dopo che circa per 8-10 mesi ho assunto in modo disordinato il medicinale???

cordialmente.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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