Per l'ansia meglio benzodiazepine o lyrica

Causa extrasistole inizio ottobre,sono entrato in uno stato di agitazione costante e invalidante,assumo dilatrend 6.25 mezza pasticca matt.mezza sera.
Sono in psicoterapia da un mese e assumo 7 gc di ansiolin mtt e 7gc alle 19 00.
La sera assumo o la tilia tomentosa o il nilaxia.
Lo psichiatra mi ha consigliato di continuare così(non posso assumere antidepr,perchè 3 anni fa ,in una fase come questa lo assunsi ma l'agitazione arrivava alle stelle9)
Mi ha cosigliato che se il tutto dovesse perdurare di cambiare l'ansiolin con il LYRICA.Vi chiedo se il lyrica può essere aggiunto al betabloccante se dà dipendenza(il dott, dice di no,)e soprattutto se ha effetti collaterali.GRAZIE SALUTI
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Per il momento sembra che ancora ragioni in termini ansiosi, ad esempio per il fatto che nel ricostruire il problema dice che soffre di ansia "a casua delle extrasistoli".

Il fatto che l'agitazione aumenti nella cura di un disturbo d'ansia durante i primi giorni è cosa nota, non è un segno che le cure siano inadatte, la reazione di chi ha un disturbo d'ansia di solito è di spavento o preoccupazione, ma questo discorso va gestito, altrimenti la maggior parte delle cure sarebbero impraticabili.

Non si capisce cosa si stia aspettando a impostare una cura, e soprattutto non si capisce quale sia la diagnosi. Sta assumendo farmaci sintomatici, che in parte sono inutili visto che è da un mese che li assume, e quindi hanno esaurito il loro effetto, in parte sono mirati su un sintomo non chiaro (il betabloccante).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
grazie per la risposta,il betabl. me lo ha prescritto il cardiologo per le extrasistole(benigne),sono in psico terapia ,ieri lo psichiatra mi ha conferamato che su di me gli antidepressivi hanno un effetto paradosso (mi super eccitano)IO ho uno stato d'ansia generalizzzato di tipo psicosomatico con un pò di depressione secondaria derivante dall'ansia.Quindi non potendo assumere l'antidepr.mi ha consigliato eventualmente dovesse perdurare di cambiare l'ansiolin(7 gc matt. 7 gc alle 19)con Lyrica.
La sera prima di dormire nilaxia o tilia tomentosa.
Crede che la terapia vada bene ?assumo il tutto dal 15 novembre e proseguo la psicoterapia.saluti e grazie
[#3]
Utente
Utente
Mi scusi conosce qualche antidepressivo naturale che non dia effetti di eccitazione o ansiogeni visto che è proprio questo disturbo che mi opprime maggiormente?
Ovverò posso evitare il menù fisso antidepressivo più calmanti?Tenendo conto che assumo anche il B.B.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

Considerando la mole delle sue richieste, è evidente che il suo stato ansioso non risulta in compenso nè con la psicoterapia che con i farmaci prescritti.

Esiste la possibilità di non utilizzo degli antidepressivi ma di altre molecole che possono fornire un corretto compenso sintomatologico.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#5]
Utente
Utente
Mille grazie ,mi direbbe almeno la categoria così ne parlo con il mio dott.
lui mi accennava alla lyrica.grazie

ps ho il terrore delle medicine(sono in psicoterapia da poco)
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Non mi sembra opportuno "accennare" ad un trattamento possibile.

Chi la visita dovrebbe avere gli strumenti necessari per la valutazione.

Mi pare, invece, che le cose vengano affidate un pò al caso, senza poi però portare a soluzione la sua reale problematica psichiatrica.
[#7]
Utente
Utente
Gent.dott,,dopo il colloquio con lo psichiatra (sono affetto da ansia generalizzata di tipo psicosomatico)non ha ritenuto darmi un antidepressivo (per i problemi che già ho scritto),anche se lo avrebbe ritenuto oppurtuno,se lei però mi accenna ad altra categoria di farmaci che sarebbero utile ,io lo vorrei sapere semplicemente per discuterne con lui.Mi ha detto solo ''EVENTUALMENTE DI SOSTITUIRE ANSIOLIN con LYRICA e continuare la psicoterapia.SE lei accennasse al tipo farmaco in questione mica lo assumerei senza consultare il dottore,ansioso ma non folle .
la saluto e la ringrazio
[#8]
Utente
Utente
MI permetta inoltre di dissentire che le cose ''vengano affidate al caso'',oltre che andare una volta a settimana dallo psicoterapeuta(con notevole esborso economico) ed essere andato dallo psichiatra cosa altro dovrei fare?Forse vuole sottointendere che coloro a cui mi sono rivolto non sono all'altezza?Questo può essere, non sono in grado di costatarlo (lo psicoterapeuta 3 anni fa mi ha risolto una fase analoga)lo psichiatra è la prima volta che ci vado,la volta scorsa andai dal più bravo di Bari ,lui mi dette il daparox che io lasciai per il super super super eccitamento che mi dava.
cordialmente la saluto e la ringrazio per la sua pazienza
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Se la diagnosi è di ansia generalizzata (di tipo psicosomatico non esiste come diagnosi) i farmaci più impiegati sono quelli che commercialmente sono indicati come antidepressivi e il pregabalin/lyrica, anche se in realtà poi diversi altri possono adattarsi a controllare sintomi di vario tipo.

Ad ogni modo, la risposta "paradossa" non è l'iniziale aumento dell'ansia durante il trattamento con antidepressivi, quella è una risposta frequente e non coincide con i tempi terapeutici, che sono di 1-3 mesi. Un conto è l'agitazione, un conto è l'aumento dell'ansia specie in chi è spaventato dai farmaci come sua immagine mentale.
[#10]
Utente
Utente
Ok dott. la ringrazio,Oggi con il mio psicoterapeuta abbiamo deciso di puntare tutto sulle sedute di psico e con le poche gocce di ansiolin,comincio a star leggermente meglio trovando sempre qualcosa da fare (anche forzatamente ,come un robot).
Però mi pare di capire che lei non tanto crede nella guarigione solo con la psicoterapia,eppure vedo che lo è anche lei.
Riguardo all'antidepressivo sicuramente sarà come dice lei (suggestione o ansia da me sviluppata)però stetti così male che non lo prenderò mai più.

saluti e mille grazie per la sua dedizione
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

"Però mi pare di capire che lei non tanto crede nella guarigione solo con la psicoterapia,eppure vedo che lo è anche lei."

Io non credo in niente. Il punto è che "i farmaci" e "la psicoterapia" non sono categorie ben definite. Alcuni farmaci, alcune psicoterapie su determinati disturbi possono funzionare.

Inutile però accantonare gli strumenti per motivi che non sono ostacoli concreti e scegliere "di ripiego" strumenti più rassicuranti ma magari non indicati.
[#12]
Utente
Utente
Dott,grazie per la risposta ,il proseguimento con la psicoterapia le poche gc di ansiolin e i betabloccanti(per extrasistole) è una decisione dello psichiatra e dello psicoterapeuta.
Inoltre di MIA INIZIATIVA(non sarà contento lo psicoterapeuta )ho fatto l'esame del litio(anche se non ho sintomi da disturbo bipolare,)
Le volevo chiedere se l'assunzione di betabl. e le poch gc di ansiolin possano interferire con l'esame.
Questo è il danno che fà navigare in internet.é solo un dubbio (la litemia)che vorrei togliermi .

Saluti e grazie
[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

"ho fatto l'esame del litio(anche se non ho sintomi da disturbo bipolare"

Che l'ha fatto a fare ? Lei non prende il litio. La litiemia è un esame che fa chi assume il litio per controllarne la presenza e il livello nel sangue. Se non lo assume che senso ha farlo ?

Eviti questo fai-da-te sulla base di fraintendimenti di cose lette qua o là. A mio parere una cura composta di sintomatici su una diagnosi di quel tipo (anche se poco precisa) non ha molto senso, potrebbe averlo una psicoterapia, dipende quale, ma allora non è chiaro perché il ricorso a sintomatici.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto