Iperprolattinemia e deficit erettile da amisulpride

Buongiorno a tutti brevemente vi spiego la mia storia.
circa un anno fa ho fatto esami ormonali
Questi i ruisultati:
prolattina 15,03(1.5-19)
testosterone totale 7,93(3.00-10.60)
fino a qui tutto normale..
A un anno di distanza per problemi legati all'ansia sto assumendo il deniban.
Ho iniziato con una compressa intera e dopo qualche mese,complice anche disfunzioni erettili mi sono deciso di rifare test ormonali.
ecco i risultati:
prolattina:90.64
testosterone libero 5.3(5.6-40)
testosterone totale 3.32(3.00-10.60)
So che il deniban ha la proprieta' di alzare la prolattina alle stelle..
L'urologo di fiducia mi ha detto di sospenderlo,e mi consiglio lo striant per alzare un po il testosterone,ma non presi nulla perche sto prendendo troppi farmaci.mentre per il deniban il mio psichiatra non e' ancora d'accordo nel toglierlo e quindi abbiamo dimezzato la dose.
Da una compressa sono passato a mezza notando benefici sull erezione anche se non miglioramenti completi.
la mia domanda e' la seguente:
la psichiatra mi ha spiegato l'esistenza di una pillola(presumo tipo dostinex) che assunta una volta alla setttimana abbassa la prolattina.
quindi puo' essere questa la soluzione ai miei problemi?ovvero visto che il deniban non posso sospenderlo ancora esisite compatibilita'con un farmaco che abbassa la prolattina?
Se me ne ha parlato la mia psichioatra penso di si ma vorrei sentire altri pareri..

[#1]
Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22
Gentile utente,
a mio parere dovrebbe curare l'ansia con altri farmaci antidepressivi di tipo "serotoninergico" e pensare, in accordo con lo psichiatra, di abbandonare il Deniban.

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

www.cesidea.it
info@cesidea.it

[#2]
Dr. Gabriele Tonelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile 327 11
Farmaci che abbassano la prolattina esistono ovviamente, generalmente si utilizzano gli agonisti dopaminergici. Ovviamente il loro utilizzo va praticato sotto stretto controllo medico.
In alternativa si può sostituire il farmaco che Lei attualmente assume con altro che incida meno sugli aspetti della sessualità: mirtazapina, tradozone, buproprione.
Ovviamente il tutto a discrezione del Suo medico curante.

Cordiali saluti

Gabriele Tonelli

Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.

[#3]
Utente
Utente
grazie mille per le vostre cordiali risposte.
saluti.
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