Risposta a terapia con laroxil
Mia figlia, 22 anni, è affetta da una forma depressiva che si trascina da alcuni anni, e per molto tempo è stata trascurata perchè non riconosciuta in famiglia come tale. Da più di un anno effettua sedute di psicoterapia e quest'estate, dato un periodo peggiore del solito, ha deciso di effettuare una visita psichiatrica per ricorrere a dei farmaci che potessero aiutarla. Dopo alcune prove, da due mesi segue una terapia con 8 gocce di En al mattino e 10 di Laroxil alla sera. C'è stato un parziale miglioramento dopo qualche settimana, ma ora pare che la situazione non stia migliorando e, conoscendo poco la materia, vorrei sapere cosa ci si può aspettare da tale terapia, quali sono i tempi medi del miglioramento, e quando invece si deve riitenere che la terapia o il dosaggio non siano quelli adatti al caso.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
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Gentile utente,
la permanenza di una benzodiazepina oltre 8 settimane non può trovare accordo.
Il trattamento con laroxyl può avere anche dosaggi più alti e, comunque, possono essere valutate anche altri trattamenti farmacologici con una possibilità di miglioramento ulteriore.
la permanenza di una benzodiazepina oltre 8 settimane non può trovare accordo.
Il trattamento con laroxyl può avere anche dosaggi più alti e, comunque, possono essere valutate anche altri trattamenti farmacologici con una possibilità di miglioramento ulteriore.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 03/12/2012.
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