Interazione esomeprazolo citalopram
Ho iniziato da 4 giorni una cura per disturbo di ansia somatizzata con ipocondria con citalopram partendo da 2 gocce aggiungendone una al giorno sino ad arrivare a 15, assumo per reflusso l'esopral da 20 mg la mattina mentre il citalopram la sera, sinceramente il citalopram mi sta dando disturbi di sonno e tachicardia la notte sono tentata di smettere, tra l'altro ho letto sul bugiardino un'interazione con l'esopral, cosa dovrei fare secondo voi?
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Gentile utente,
Ha una diagnosi di disturbo d'ansia con sintomi corporei (o ipocondria, non è chiaro), e ha appena iniziato il trattamento, che impiega un mese e più a controllare benino i sintomi. Adesso è preoccupato di sintomi che di solito sono già inclusi nel disturbo, ma che comunque possono anche peggiorare nei primi giorni, questo è molto frequente.
Non può chiedere qui se deve smettere o meno, ha un medico a cui far riferimento.
Ha una diagnosi di disturbo d'ansia con sintomi corporei (o ipocondria, non è chiaro), e ha appena iniziato il trattamento, che impiega un mese e più a controllare benino i sintomi. Adesso è preoccupato di sintomi che di solito sono già inclusi nel disturbo, ma che comunque possono anche peggiorare nei primi giorni, questo è molto frequente.
Non può chiedere qui se deve smettere o meno, ha un medico a cui far riferimento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Gentile utente,
Ha una diagnosi di disturbo d'ansia con sintomi corporei (o ipocondria, non è chiaro), e ha appena iniziato il trattamento, che impiega un mese e più a controllare benino i sintomi. Adesso è preoccupato di sintomi che di solito sono già inclusi nel disturbo, ma che comunque possono anche peggiorare nei primi giorni, questo è molto frequente.
Non può chiedere qui se deve smettere o meno, ha un medico a cui far riferimento.
Ha una diagnosi di disturbo d'ansia con sintomi corporei (o ipocondria, non è chiaro), e ha appena iniziato il trattamento, che impiega un mese e più a controllare benino i sintomi. Adesso è preoccupato di sintomi che di solito sono già inclusi nel disturbo, ma che comunque possono anche peggiorare nei primi giorni, questo è molto frequente.
Non può chiedere qui se deve smettere o meno, ha un medico a cui far riferimento.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 01/12/2012.
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