Sospensione terapia con depakin chrono
Buonasera,
Per un periodo di depressione o ipotetica depressione dovuta alla perdite del lavoro e costretto a tornare nella casa familiare dopo una convivenza, ho avuto una pesante storia di abuso di alcool durata da gennaio 2012 ad agosto 2012.
Premetto che sono anche studente universitario e con buonissimi voti.
Mi sono rivolto ad un centro per la cura di dipendenze, e per circa 20 giorni ho smesso di bere.
In day hospital sono stato seguito da psicologi,gastoenterologi e purtroppo psichiatri.
Lo psichiatra con cui ho avuto un colloquio in 10 minuti,ma neanche, e' riuscito a riscontrare una sindrome bipolare...Avendo una compagna medico, e soprattutto non essendo assolutamente dal mio punto di vista un bipolare,controvoglia ho iniziato la terapia.
Per 2 mesi ho iniziato con una compressa da 500mg la sera,ma nonostante ciò i valori dell'acido valproico erano bassi,circa 25.Iniziai su consiglio medico a prendere 750 mg al giorno, e ad oggi i valori sono ancora bassi,circa 38.Dato che a parte sonnolenza continua,perdita di concentrazione nello studio e in qualsiasi altra attività e memoria breve termine sfarfallante, ho deciso di scalare la terapia.
Premetto che dal centro di cura dell'alcolismo, mi hanno consigliato di rivolgermi ad un CSM,dove in 1 mese ho avuto colloqui con uno psichiatra che leggendo la mia cartella clinica e parlandomi di quello che facevo,ha detto che la malattia bipolare e' una mania seria e non diagnosticabile solamente per abuso di alcool.
In effetti il bipolarismo prevede stati di assoluta depressione a momenti di euforia totale,cos tra l'altro, mai riscontrata dalle persone a me vicino.
Io mi domando, come si fa a diagnosticare uno pseudo bipolarismo con colloqui di massimo 5 minuti e decidere la terapia.Fatto sta che ancora ho questi problemi di concentrazione e che nello studio precedentemente assorbivo anche le virgole e adesso mi sento un totale ebete...
Altresì i veri nervosismi e gli stati semi catatonici,mi si stanno presentando ora che assumo questo maledetto farmaco.
Volevo chiedere se riducendo gradualmente la terapia,magari mensilmente,potrei trovare i vecchi sprazzi di brillantezza del mio cervello.Per ora ho diminuito di mezza pasticca la terapia...
Vediamo come va,ma di solito come va scalato il depakin?
E sopratutto,come fate voi psichiatri a non capire una mania vera e propria,da un breve periodo di depressione
Credo che il depakin sia stata la cura peggiore che potessero darmi,ha portato solo peggioramenti nell'umore, nei risultati universitari e soprattutto sconforto per non riuscire a sentirmi più la persona di prima...
Cmq ringrazio il dottore che mi ha prescritto e diagnosticato il Bipolarismo,oltretutto smentito con un mese di colloqui al CSM forse da un vero psichiatra...Forse dovrebbe scrivere meno sul forum e fare anamnesi più corrette...
Ringrazio di eventuali risposte...
Buon Lavoro
Per un periodo di depressione o ipotetica depressione dovuta alla perdite del lavoro e costretto a tornare nella casa familiare dopo una convivenza, ho avuto una pesante storia di abuso di alcool durata da gennaio 2012 ad agosto 2012.
Premetto che sono anche studente universitario e con buonissimi voti.
Mi sono rivolto ad un centro per la cura di dipendenze, e per circa 20 giorni ho smesso di bere.
In day hospital sono stato seguito da psicologi,gastoenterologi e purtroppo psichiatri.
Lo psichiatra con cui ho avuto un colloquio in 10 minuti,ma neanche, e' riuscito a riscontrare una sindrome bipolare...Avendo una compagna medico, e soprattutto non essendo assolutamente dal mio punto di vista un bipolare,controvoglia ho iniziato la terapia.
Per 2 mesi ho iniziato con una compressa da 500mg la sera,ma nonostante ciò i valori dell'acido valproico erano bassi,circa 25.Iniziai su consiglio medico a prendere 750 mg al giorno, e ad oggi i valori sono ancora bassi,circa 38.Dato che a parte sonnolenza continua,perdita di concentrazione nello studio e in qualsiasi altra attività e memoria breve termine sfarfallante, ho deciso di scalare la terapia.
Premetto che dal centro di cura dell'alcolismo, mi hanno consigliato di rivolgermi ad un CSM,dove in 1 mese ho avuto colloqui con uno psichiatra che leggendo la mia cartella clinica e parlandomi di quello che facevo,ha detto che la malattia bipolare e' una mania seria e non diagnosticabile solamente per abuso di alcool.
In effetti il bipolarismo prevede stati di assoluta depressione a momenti di euforia totale,cos tra l'altro, mai riscontrata dalle persone a me vicino.
Io mi domando, come si fa a diagnosticare uno pseudo bipolarismo con colloqui di massimo 5 minuti e decidere la terapia.Fatto sta che ancora ho questi problemi di concentrazione e che nello studio precedentemente assorbivo anche le virgole e adesso mi sento un totale ebete...
Altresì i veri nervosismi e gli stati semi catatonici,mi si stanno presentando ora che assumo questo maledetto farmaco.
Volevo chiedere se riducendo gradualmente la terapia,magari mensilmente,potrei trovare i vecchi sprazzi di brillantezza del mio cervello.Per ora ho diminuito di mezza pasticca la terapia...
Vediamo come va,ma di solito come va scalato il depakin?
E sopratutto,come fate voi psichiatri a non capire una mania vera e propria,da un breve periodo di depressione
Credo che il depakin sia stata la cura peggiore che potessero darmi,ha portato solo peggioramenti nell'umore, nei risultati universitari e soprattutto sconforto per non riuscire a sentirmi più la persona di prima...
Cmq ringrazio il dottore che mi ha prescritto e diagnosticato il Bipolarismo,oltretutto smentito con un mese di colloqui al CSM forse da un vero psichiatra...Forse dovrebbe scrivere meno sul forum e fare anamnesi più corrette...
Ringrazio di eventuali risposte...
Buon Lavoro
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
La terapia con valproato di sodio non è prevista solo nei casi di disturbo bipolare ma anche in altre patologie tra cui il craving verso l'alcool.
Trova pertanto indicazione nel suo disturbo.
È da rilevarsi invece il dosaggio troppo basso per il trattamento di un disturbo regolato da un discontrollo.
Per ciò che attiene la diagnosi, chi fa una prescrizione fa una valutazione che può essere anche di pochi minuti o di ore, ma il tempo della diagnosi è caratteristica si chi la visita.
Per la sospensione avrebbe potuto chiedere allo psichiatra che l'ha visitata, probabilmente ci sarà un motivo per cui la terapia non è stata sospesa.
La terapia con valproato di sodio non è prevista solo nei casi di disturbo bipolare ma anche in altre patologie tra cui il craving verso l'alcool.
Trova pertanto indicazione nel suo disturbo.
È da rilevarsi invece il dosaggio troppo basso per il trattamento di un disturbo regolato da un discontrollo.
Per ciò che attiene la diagnosi, chi fa una prescrizione fa una valutazione che può essere anche di pochi minuti o di ore, ma il tempo della diagnosi è caratteristica si chi la visita.
Per la sospensione avrebbe potuto chiedere allo psichiatra che l'ha visitata, probabilmente ci sarà un motivo per cui la terapia non è stata sospesa.
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Capisco in pieno l'aiuto che possa avermi dato il depakin, in questi mesi che mi ha tolto la voglia di bere e soprattutto irrefrenabile.
Ma dato che ora, il peggio è passato, vorrei tornare a condurre una vita regolare, e i fastidi che mi recano il depakin fanno si che questo non accada.
Come già detto, mi sento pienamente intontito.
Cmq mi rivolgerò senza dubbio al mio psichiatra.
Grazie mille
Ma dato che ora, il peggio è passato, vorrei tornare a condurre una vita regolare, e i fastidi che mi recano il depakin fanno si che questo non accada.
Come già detto, mi sento pienamente intontito.
Cmq mi rivolgerò senza dubbio al mio psichiatra.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 49.1k visite dal 01/12/2012.
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