Dolori psicosomatici
Buonasera dottori
Premetto: sono un soggetto piuttosto ipocondriaco.
da qualche mese soffro di dolori all'addome destro nella parte inferiore(subito sotto l'appendice); temendo fosse quello il problema si sono rivolto al mio medico che mi ha visitato e non ha trovato niente; ha detto che sono dolori derivati dallo stress. Poco tempo dopo, visto che il dolore non spariva, sono tornato da lui e abbiamo fatto un'ecografia all'addome senza nessun risultato. Oggi questo dolore c'è ancora e si sta "spostando" verso l'alto, esattamente sotto le costole e prende anche il fianco e la schiena subito sopra i reni. Sono dolori psicosomatici o è meglio fare qualche controllo in più?
ringrazio per la disponibilità
Premetto: sono un soggetto piuttosto ipocondriaco.
da qualche mese soffro di dolori all'addome destro nella parte inferiore(subito sotto l'appendice); temendo fosse quello il problema si sono rivolto al mio medico che mi ha visitato e non ha trovato niente; ha detto che sono dolori derivati dallo stress. Poco tempo dopo, visto che il dolore non spariva, sono tornato da lui e abbiamo fatto un'ecografia all'addome senza nessun risultato. Oggi questo dolore c'è ancora e si sta "spostando" verso l'alto, esattamente sotto le costole e prende anche il fianco e la schiena subito sopra i reni. Sono dolori psicosomatici o è meglio fare qualche controllo in più?
ringrazio per la disponibilità
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L'origine psicosomatica di un disturbo fisico viene ipotizzata solo dopo che analisi approfondite abbiano escluso problemi organici. Ovviamente avrà anche fatto un set esteso di analisi ematochimiche.
Che intende quando si definisce un tipo ipocondriaco?
Che intende quando si definisce un tipo ipocondriaco?
Dr. Stefano Martellotti
www.stefanomartellotti.com
[#2]
Gentie utente,
Psicosomatico è un termine non più usato poiché non chiarificatore e basato su una teoria biologicamente non chiara. Diciamo che diversi sintomi che non hanno la corrispondenza con cui si attribuiscono a questa o quella malattia sono per esclusione attribuiti alla sfera psichica. Questo può significare che sono dichiarati come equivalenti di un malessere; oppure che sono effettivamente avvertiti dalla persona come componente di un disturbo; oppure che la persona, preoccupandosi di avere o non avere una malattia o dell'importanza che una sensazione ha la rende "sintomo", ovvero oggetto di preoccupazione e di accertamento. Quest'ultimo caso è quello dell'ipocondria.
In ogni caso la diagnosi presuppone che si accerti la presenza di eventuale ipocondria o altre sindromi psichiatriche, e quindi si inquadri il sintomo in questo contesto, anche se può essere l'elemento di primo interesse per il paziente.
Fatta la diagnosi queste condizioni (che non indicherei genericamente con il termine di stress, ma piuttosto facendo riferimento alle categorie diagnostiche) si possono curare.
Psicosomatico è un termine non più usato poiché non chiarificatore e basato su una teoria biologicamente non chiara. Diciamo che diversi sintomi che non hanno la corrispondenza con cui si attribuiscono a questa o quella malattia sono per esclusione attribuiti alla sfera psichica. Questo può significare che sono dichiarati come equivalenti di un malessere; oppure che sono effettivamente avvertiti dalla persona come componente di un disturbo; oppure che la persona, preoccupandosi di avere o non avere una malattia o dell'importanza che una sensazione ha la rende "sintomo", ovvero oggetto di preoccupazione e di accertamento. Quest'ultimo caso è quello dell'ipocondria.
In ogni caso la diagnosi presuppone che si accerti la presenza di eventuale ipocondria o altre sindromi psichiatriche, e quindi si inquadri il sintomo in questo contesto, anche se può essere l'elemento di primo interesse per il paziente.
Fatta la diagnosi queste condizioni (che non indicherei genericamente con il termine di stress, ma piuttosto facendo riferimento alle categorie diagnostiche) si possono curare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
purtroppo non è possibile darle una risposta esaustiva per via telematica.Nulla infatti può sostituire una visita accurata e il bagaglio di conoscenze che il suo medico curante possiede circa la sua storia clinica.
La consiglierei pertanto di tenerlo costantemente informato circa l'evoluzione dei suoi sintomi in maniera tale che attraverso un assiduo monitoraggio dell'evolversi della situazione si possa giungere ad una più precisa ipotesi diagnostica.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
purtroppo non è possibile darle una risposta esaustiva per via telematica.Nulla infatti può sostituire una visita accurata e il bagaglio di conoscenze che il suo medico curante possiede circa la sua storia clinica.
La consiglierei pertanto di tenerlo costantemente informato circa l'evoluzione dei suoi sintomi in maniera tale che attraverso un assiduo monitoraggio dell'evolversi della situazione si possa giungere ad una più precisa ipotesi diagnostica.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#4]
Ex utente
Inanzitutto Vi ringrazio per le pronte risposte.
Chiarisco il problema: da tempo vado avanti con diversi dolori, questo dolore al fianco s'è manifestato un pò di tempo fa in maniera leggera, fino ad oggi che si stà intensificando.
Infatti, oltre al dolore sopra descritto, soffro di altri disturbi: fino a qualche mese fà il dolore era localizzato nel fianco sinistro, poi si "spostava" verso destra e, cosa penso importante, non è mai fisso e se son distratto non fa male.Soffrivo di dolori che partivano dalla base del collo e risalivano tutta la testa (perdonate il linguaggio). Poco tempo fa sono stato al pronto soccorso per un problema respiratorio (in realtà erano solo dolori intercostali) ma mi sono molto agitato pensando di avere qualcosa di grave (sospettavo che fosse tubercolosi in quanto anni fa sono stato a contatto con uno che l'ha avuta) e sentivo dolore su tutto il torace. Solo quanto ho fatto la radiografia al torace dalla quale risultava che è tutto a posto, mi sono tranquillizzato e i dolori al torace sono spariti. Per questo motivo il mio medico ha detto che tutti i dolori che ho rientrano nella sfera psicosomatica; cioè nel momento che mi agito, il mio corpo risponde con questi dolori..
Chiarisco il problema: da tempo vado avanti con diversi dolori, questo dolore al fianco s'è manifestato un pò di tempo fa in maniera leggera, fino ad oggi che si stà intensificando.
Infatti, oltre al dolore sopra descritto, soffro di altri disturbi: fino a qualche mese fà il dolore era localizzato nel fianco sinistro, poi si "spostava" verso destra e, cosa penso importante, non è mai fisso e se son distratto non fa male.Soffrivo di dolori che partivano dalla base del collo e risalivano tutta la testa (perdonate il linguaggio). Poco tempo fa sono stato al pronto soccorso per un problema respiratorio (in realtà erano solo dolori intercostali) ma mi sono molto agitato pensando di avere qualcosa di grave (sospettavo che fosse tubercolosi in quanto anni fa sono stato a contatto con uno che l'ha avuta) e sentivo dolore su tutto il torace. Solo quanto ho fatto la radiografia al torace dalla quale risultava che è tutto a posto, mi sono tranquillizzato e i dolori al torace sono spariti. Per questo motivo il mio medico ha detto che tutti i dolori che ho rientrano nella sfera psicosomatica; cioè nel momento che mi agito, il mio corpo risponde con questi dolori..
[#5]
Gentile utente,
Possono essere due situazioni come dicevamo, una in cui si producono dei sintomi (dolore) in situazioni di ansia, l'altra in cui il suo spavento la induce a preoccuparsi di dolori anche lievi o passeggeri in base al fatto che teme il peggio o di trascurare gravi malattie nascoste dietro quel dolore.
In ogni caso visto che la direzione il medico l'ha già data, proceda con una visita psichiatrica.
Possono essere due situazioni come dicevamo, una in cui si producono dei sintomi (dolore) in situazioni di ansia, l'altra in cui il suo spavento la induce a preoccuparsi di dolori anche lievi o passeggeri in base al fatto che teme il peggio o di trascurare gravi malattie nascoste dietro quel dolore.
In ogni caso visto che la direzione il medico l'ha già data, proceda con una visita psichiatrica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.4k visite dal 28/11/2012.
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