Ansia da una settimana
buongiorno, sono un ragazzo di 35 anni,ho un lavoro fortunatamante stabile. ho cominciato a soffrire di depressione 2 anni fa.ho fatto una terapia farmacologica con l'assunzione del cymbalta 60mg,lamictal 25mg, e xanax 1mg rp.lo xanax l'ho assunto per 1 anno il lamictal per 14mesi ed il cymbalta per quasi due anni.ho cominciato cntestualmente alla assunzione dei farmaci psicoterapia. purtroppo ho perso mio padre durante il mio periodaccio e mi son lasciato con la mia ex ragazza perchè durante la malattia di mio padre non mi è stata accanto.con mio padre avevo un rapporto conflittuale ma prima di scoprire la sua malattia mi ero riavvicinato ed adesso mi rode perchè mi è stato tolto nel periodo più bello.mi son occupato io di mio padre gli ho dato tutto l'amore possibile quello che lui non è riuscito a darmi nel corso della sua vita.mio padre è morto sei mesi fa ma da un mesetto mi manca ma soprattutto mi manca quello che poteva essere quello che avevo provato quando mi ero riappacificato.adesso frequento una ragazza di cui ho piena fiducia di cui sono innamorato perchè è molto simile a me da amore è premurosa ed in qst momento di difficoltà riesce a starmi accanto con pazienza ed amore.ma da una settimana ho l'ansia tutto il giorno, respiro corto,sento il cuore in pancia e di notte non dormo perchè appena mi stendo sento il cuore ed a volte quando sto per addomertarmi appena chiudo gli occhi sento una specie di formicolio tipo farfalle nello stomaco ed il cuore che ha un battito più intenso e quindi scatto come se avessi preso una scossa e mi metto paura non riuscendo più a dormire.adesso ho il terrore della notte e per dormire mi sto aiutando con il lextotan 25 gocce.durante il giorno non mi prendo niente e quindi quest'ansia è sempre presente.non riesco ha distrarmi.ho paura che non se ne andrà più via.non so se riprendermi i psicofarmaci ma voglio dormire perchè l'insonnia è bruttissima.eppur vero che questa ansia sarà dovuta forse ha preoccupazioni inconsce.la mia ragazza non lavora,studia e visto il periodo in italia non credo che potremmo farci in futuro una famiglia sono pessimista.io ho uno stipendi di 1300 euro e non credo che basti.forse anche qst mi preoccupa,forse la morte di mio padre debbo elaborarla.adesso debbo tamponare con i medicinali.stanotte invece del lexotan ho preso lo xanax 0,5 ma non ho dormito.ho paura che non ci sia più un farmaco che mi faccia dormire quindi mi deprimo ogni giorno di più. questa ansia può essere dovuta da stress per l'anno e più di sofferenza di mio padre? oppure ho paura del futuro e mi sento inadeguato? e come ultima,se trovassi momentaneamente un farmaco che mi faccia dormire regolarmente dopo quando perde efficacia? ho il terrore di non dormire più perchè il non dormire l'ho vissuto come uno shock ed ogni volta che vedo il letto mi viene l'ansia.è evidente che son molto giù di morale ma voglio vivere ma ho paura che non ci sia cura per il momento farmacologica che mi faccia dormire. Grazie
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Salve, la cura per gestire questo momento esiste, e lei stesso ne faceva una.
Poi tutti noi rispondiamo a qualche terapia per migliorare il sonno, occorre solo affidarsi ad uno Psichiatra e trovare una terapia efficace, a seconda del caso specifico.
Non perda ulteriore tempo e cerchi un medico che possa darle un aiuto concreto.
Poi tutti noi rispondiamo a qualche terapia per migliorare il sonno, occorre solo affidarsi ad uno Psichiatra e trovare una terapia efficace, a seconda del caso specifico.
Non perda ulteriore tempo e cerchi un medico che possa darle un aiuto concreto.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.8k visite dal 27/11/2012.
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