Cura Depressiva

Gentili dottori.
Sono un ragazzo di 28 anni che circa due anni fa ho avuto uno stato depressivo lieve, che grazie all'aiuto psicologico credevo di averlo superato, ma da circa due mesi ho sentito il bisogno di riconttare lo psicologo in quanto avevo le stesse sensazioni con paura, ansia, voglia di far nulla, insonnia frequente e dopo una valutazione attenta mi ha prescritto una cura con Efexor 75mg ( 1 al Di) e in caso di insonnia lextan 10 goccie circa 20 min prima di mettersi a letto. Essendo molto ansioso e titubante sull'uso di questi farmaci, nonostante la validità del medico cerco sempre una risposta alternativa, e in genere leggo sempre i foglietti illustrativi dei medicinali anche quelli generici, e in questo caso non ho trovato controindicazioni tra i due farmaci o almeno credo.
ora la mia domanda è:
Posso assumerli entrambi o ci sono interazioni che non ho compreso nel foglietto illustrativo vista la mia non competenza in campo medico? se si
La cura è giusta? cioè potrebbe portarmi a un risultato?
o mi consigliate di utilizzare solo uno dei due farmaci?

Spero di essere stato chiaro
Grazie in anticipo per una vostra risposta

[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei afferma di non essere competente in campo medico. E' andato da chi lo è (presumo sia uno psichiatra, non psicologo, cioè un medico) che le ha rilasciato una prescrizione.

Tutta questa serie di domande che senso ha se non che esprime un dubbio generico, valga per tutte la questione:

"cioè potrebbe portarmi a un risultato?": secondo Lei per quale motivo le sarebbe stata prescritta ? Per non ottenere alcun risultato ? Per farla stare peggio ?

Riguardo alla incompatibilità tra i due (credo intenda questo dicendo "controindicazioni tra i due farmaci") non capisco a cosa si riferisca.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
gentile Dr M. Pacini

mi scusi per la mia incompetenza, certo che sono andato da un medico psichiatra, cosa che non ho aggiunto.
Capisco che la prescrizione sia stata fatta per ottenere un risultato ottimale e che riesca a farmi stare meglio.
Ma i miei dubbi, sono sorti leggendo il foglietto illustrativo riguardante lexotan nella sezione interazione dove è riportato:
fare attenzione
associazione con deprimenti SNC: l'effetto depressivo centrale puo essere accresciuto nei casi di uso concomitante con antipsicotici(neurolettici), ipnotici, ansiolitici/sedativi, antidepressivi, analgesici narcotici e via dicendo.

quindi sono entrato in panico visto che c'è scritto "antidepressivi" e nonostante le rassicurazioni del medico, essendo molto ansioso in questo periodo sono entrato in paura e vi ho scritto per un consulto e per ricevere rassicurazioni della compatibilità tra di due farmaci.

grazie per un eventuale chiarimento.
[#3]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.8k 57
Gentile utente,
quelli da lei citati sono entrambi farmaci che vengono usati, anche piuttosto routinariamente , nella pratica clinica corrente in campo psichiatrico sia singolarmente che in associazione.Il tutto naturalmente secondo i tempi e i modi
suggeriti allo specialista dalle linee guida e dai criteri della buona pratica clinica derivanti dalla sua esperienza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei parlava di incompatibilità, non di raccomandazioni e avvertenze generiche, che sono invece quelle riportate nel foglietto.
Non esistono rassicurazioni ulteriori, il foglietto è fatto apposta per riportare tutte le possibili avvertenze, per la funzione di illustrazione e spiegazione della cura e avvertenze particolari c'è il medico in carne e ossa. In teoria può essere preoccupato per qualsiasi interazione, qualsiasi riga del foglietto illustrativo, e questo può essere semplicemente sintomatico della sua condizione, più che un argomento su cui farsi domande a cui ha già avuto risposta.
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