Giramenti di testa persistenti
Salve, vorrei porre alla vostra attenzione un problema che ho da qualche tempo, legato credo ad un lungo periodo di stress e tensione per la perdita del lavoro 2 anni fa e alla paura del futuro. Ho quasi tutti i giorni dei giramenti di testa accompagnati da senso di perdita del suolo sotto i piedi, questo genera (credo per conseguenza anche tachicardia). A volte, non sempre, ciò è accompagnato anche da dolore alla testa non forte ma persistente con qualche piccola fitta ogni tanto che si dirama nella zona delle tempie, occhio, setto nasale. C'è dolore al collo e da tempo dorsale e lombare. Forse un po' di cefalea tensiva? Vorrei soltanto scansare i brutti pensieri di brutti mali, dato il periodo di numerose morti attorno a me per patolologie tumorali... e non vorrei dover ricorrere ad una TAC per questo tipo di problema. Il mio psichiatra collega queste cose a disturbi d'ansia, faccio esami del sangue ogni 6 mesi regolari, non penso possa essere legato ad altro ma essendo piuttosto ipocondriaco... chiedo il vostro consulto. Se avete delle domande da fare per comprendere meglio la cosa, sono a disposizione.
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Ha fatto esami specifici per la valutazione del sintomo? ha consultato specialisti appropriati?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
Il suo psichiatra con che cura la sta seguendo e per che diagnosi (disturbi d'ansia è un po' vago) ?
Il suo psichiatra con che cura la sta seguendo e per che diagnosi (disturbi d'ansia è un po' vago) ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Diagnosi precisa non è stata fatta. Si parla di sintomatologia da ansia. Mi ha prescritto il Dropaxin, 0,5 ml dopo colazione. Su questo farmaco ho letto di tutto e di più e come sempre nella rete, tutto e il contrario di tutto! la verità non si sa mai dove sta, purtroppo anche perchè gli effetti collaterali credo siano soggettivi! sono certo che dimagrire non sia possibile, sebbene lo abbia letto.
Lei ritiene che possano essere sintomi da ansia dato il lungo periodo di stress con aggravamento della situazione dato che più il tempo passa senza trovare un lavoro e più lo stress aumenta?
Grazie mille.
Lei ritiene che possano essere sintomi da ansia dato il lungo periodo di stress con aggravamento della situazione dato che più il tempo passa senza trovare un lavoro e più lo stress aumenta?
Grazie mille.
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Per il resto aggiungerei che la presenza di sintomatologia del tipo vertiginoso deve necessariamente escludere altre cause prima che possa essere considerata come certa la causa psicogena.
Il dosaggio di farmaco è comunque basso ed a questa dose potrebbe provocare i sintomi lamentati.
Il dosaggio di farmaco è comunque basso ed a questa dose potrebbe provocare i sintomi lamentati.
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Il servizio che offre il sito è di tipo indicativo e non si sostituisce alla visita specialistica diretta.
In presenza di diagnosi e terapia non è possibile fare considerazioni che possano in qualche modo sostituirsi alla visita diretta, verso la quale deve essere necessariamente indirizzato.
Se ritiene di dover sentire pareri differenti può farlo con visita diretta ma tale comportamento risulta totalmente improduttivo e ritarda le cure improrogabilmente.
In presenza di diagnosi e terapia non è possibile fare considerazioni che possano in qualche modo sostituirsi alla visita diretta, verso la quale deve essere necessariamente indirizzato.
Se ritiene di dover sentire pareri differenti può farlo con visita diretta ma tale comportamento risulta totalmente improduttivo e ritarda le cure improrogabilmente.
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Gentile utente,
Mi sembra un controsenso operativo. E' già arrivato al punto che il medico le ha prescritto una terapia da provare, senza averla provata invece Lei è qui ma per ripetere le stesse domande sul significato dei sintomi. Il punto è che qui può ottenere meno di quel che il medico, visitandola e parlando con Lei, ha già invece inquadrato e su cui ha già prescritto un trattamento.
Poiché questo è frequente in chi ha disturbi d'ansia, e porta semplicemente a ritardare una cura, che non è un impegno per la vita ma semplicemente una prova che ha un termine per verificare se è o non è utile, avere più pareri senza poi agire di fatto in presenza di una prescrizione non ha senso.
Mi sembra un controsenso operativo. E' già arrivato al punto che il medico le ha prescritto una terapia da provare, senza averla provata invece Lei è qui ma per ripetere le stesse domande sul significato dei sintomi. Il punto è che qui può ottenere meno di quel che il medico, visitandola e parlando con Lei, ha già invece inquadrato e su cui ha già prescritto un trattamento.
Poiché questo è frequente in chi ha disturbi d'ansia, e porta semplicemente a ritardare una cura, che non è un impegno per la vita ma semplicemente una prova che ha un termine per verificare se è o non è utile, avere più pareri senza poi agire di fatto in presenza di una prescrizione non ha senso.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.1k visite dal 07/11/2012.
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