Freddo e brividi senza febbre; improvvisi risvegli notturni
Gentili Dottori,
da ormai tre settimane ho una sensazione "soggettiva" di febbre e brividi, praticamente tutto il giorno, ma il termometro mi dà una temperatura normalissima (36.5 / 36.8). Non ho né raffreddore né mal di gola. La sensazione si attenua solo durante la serata.
Inoltre mi capita ogni notte di svegliarmi con tachicardia, di solito verso le 3 o le 4 del mattino, con grande difficoltà a riprendere sonno, anche perché la testa sembra concentrarsi in quelle ore su tutti i pensieri più preoccupanti e sulle ansie.
Questa situazione può dipendere dallo stress? Sto vivendo un periodo piuttosto pesante per il concorrere di fattori lavorativi e affettivi, ma non capisco se questi sintomi possano dipendere da tale situazione o se siano connessi a una patologia che non conosco.
Grazie
da ormai tre settimane ho una sensazione "soggettiva" di febbre e brividi, praticamente tutto il giorno, ma il termometro mi dà una temperatura normalissima (36.5 / 36.8). Non ho né raffreddore né mal di gola. La sensazione si attenua solo durante la serata.
Inoltre mi capita ogni notte di svegliarmi con tachicardia, di solito verso le 3 o le 4 del mattino, con grande difficoltà a riprendere sonno, anche perché la testa sembra concentrarsi in quelle ore su tutti i pensieri più preoccupanti e sulle ansie.
Questa situazione può dipendere dallo stress? Sto vivendo un periodo piuttosto pesante per il concorrere di fattori lavorativi e affettivi, ma non capisco se questi sintomi possano dipendere da tale situazione o se siano connessi a una patologia che non conosco.
Grazie
[#1]
Salve,
questi sintomi potrebbero certamente essere collegati con il momento che sta vivendo.
Però è opportuno prima di tutto scartare qualunque causa fisica.
Insieme al suo medico di base potete affrontare la problematica, eseguire dei semplici esami ematochimici di routine e magari un elettrocardiogramma per scartare qualunque altra causa.
In caso negativo, potrà fvalutare il da farsi insieme ad uno Psichiatra.
questi sintomi potrebbero certamente essere collegati con il momento che sta vivendo.
Però è opportuno prima di tutto scartare qualunque causa fisica.
Insieme al suo medico di base potete affrontare la problematica, eseguire dei semplici esami ematochimici di routine e magari un elettrocardiogramma per scartare qualunque altra causa.
In caso negativo, potrà fvalutare il da farsi insieme ad uno Psichiatra.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.7k visite dal 02/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.