Aggressività

Salve. Ho un problema. Mia sorella è stata anoressica e bulimica. Ora ne è uscita, ma presenta problemi di aggressività. Si arrabbia quando le dai torto e comincia ad urlare, sbattere le porte, insultarti e se non fai attenzione o cerca di picchiarti o ti lancia dietro quello che ha sotto mano. Si mette a piangere per fare compassione a mia mamma ed al fidanzato. Mio padre ha divorziato da mia madre e se n'è andato fuori di casa quando eravamo piccole. Ho sempre pensato che il problema fosse che mia mamma l'ha sempre viziata, ma ora credo ci sia dell'altro. Mia sorella maggiore è andata a vivere per conto suo. Da quando se n'è andata mia sorella più piccola si sente ancora più forte. Come se non bastasse mia mamma ha permesso al fidanzato di mia sorella di venire a vivere a casa nostra. Lui non ha carattere e fa tutto quello che dice lei. Anche se non parlo lei dice in continuazione di odiarmi perché sono falsa.
Non so più cosa fare perché non voglio soccombere come ha fatto mia madre, ma nello stesso tempo ho paura per la mia incolumità. Anche chiudermi in camera non va bene. Mia madre la difende e difende lui condannandomi sempre. Le amiche di mia mamma rimangono scioccate dal comportamento di tutti e tre, ma a mia madre non importa. Lei ha qualche consiglio da darmi? La ringrazio fin da subito per la Sua disponibilità. Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

immagino che avendone già parlato con sua sorella la stessa riconosce come problematica tale situazione.

In tal caso il consiglio è quello di effettuare una consulenza psichiatrica al fine di approfondire l'entità e le caratteristiche di tale aggressività.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Utente
Utente
Gent. Dott.,
La ringrazio sin da subito per avermi risposto. Veramente io ho detto svariate volte a mia sorella che dovrebbe consultare un dottore, ma si infuria appena tocchi l'argomento. Oggi dovevo aiutarla a sistemare il magazzino. L'ho aiutata per un po', ma poi sono tornata in camera mia a studiare (sono studente universitaria). Quando mia mamma mi ha richiamato per esasperazione sono tornata da lei, siccome non riusciva ad averla vinta stava per passarmi una sedia, ma ha minacciato di tirarmi la sedia ed ha fatto il gesto di lanciarmela. Mia mamma l'ha raggiunta poco dopo con un'amica che ci aiuta in casa. Ha urlato dietro ad entrambe e le ha spinte via. Anche mia mamma pensa che abbia dei problemi, ma lei preferisce sopportare in silenzio e tacere. Lei non avrebbe un'idea di che patologia possa essere? Non c'è possibilità di smuoverla da quella situazione perché ha sempre ragione lei. Vorrei almeno sapere quale può essere la sua malattia, almeno sapermi regolare con cosa ho a che fare. Non credo che un comportamento simile sia normale. La ringrazio moltissimo per la Sua disponibilità. Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

purtroppo è impossibile, tramite questo canale, effettuare una diagnosi precisa.

Il mio consiglio sarebbe, per lo meno, di affrontare tale argomento anche con l'aiuto del medico di base che, eventualmente preparato da voi familiari, potrebbe contribuire a far nascere la motivazione in sua sorella rispetto ad un approccio concreto al problema presentato.
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Utente
Utente
La ringrazio molto. Spero di riuscire a risolvere il problema perché sono l'unica a voler risolvere il problema. E' da qualche anno che perdura questa settimana, ma ora è veramente peggiorata. Grazie ancora. Le auguro una buona giornata. Saluti.
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Utente
Utente
Scusi nuovamente, vorrei chiederLe un consiglio: secondo Lei qual è l'atteggiamento migliore da tenere con lei, in particolar modo quando va fuori di testa? Ignorarla o affrontarla?
Grazie mille. Saluti.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

ignorarla non mi pare adeguato.

Rimandare alla sua attenzione il tipo di atteggiamento (però facendolo con molta tranquillità) potrebbe essere una strategia più opportuna.
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Utente
Utente
D'accordo. Grazie mille. Le auguro una buona serata. Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Salve. Mi dispiace disturbarLa, ma purtroppo stanotte mia sorella ha litigato con me e mia mamma. Io le ho fatto presente che secondo me ha un problema e dovrebbe andare da uno specialista. Lei si è offesa e ad un certo punto mi ha tirato in testa, nella tempia, una torcia. Mi ha offeso dandomi della poco di buono (in modo volgare ma qui non lo scrivo), di aprire le gambe ecc... Mia mamma ovviamente la difende. Va in continuazione in camera mia a controllare il mio computer per vedere se studio ed a frugare nel cassetto della mia scrivania per cercare il libretto universitario.
Non so proprio cosa fare.
Buon fine settimana e grazie. Cordiali saluti.