Schizofrenia
Buonasera,
sono un ragazzo di 23 anni. Sono piuttosto introverso in famiglia soprattutto negli ultimi anni dopo alcuni eventi nella mia vita abbastanza pesanti che hanno lasciato strascichi anche sul piano psicologico. Sono terrorizzato dal fatto di poter divenire schizofrenico. Cosa si può fare per prevenire questa malattia? Arriva dal nulla o ci sono circostanze che posson facilitarne l'insorgere? E se si, quali? Quali sono i sintomi di cui "io" in prima persona dovrei iniziare a preoccuparmi? Non ho storie familiari con disturbi di questo tipo, almeno non nei gradi di parentela più vicini.
Dopo aver eseguito una RM alla testa mi è stata riscontrata una "mega cisterna magna". è in qualche modo associata alla malattia?
Grazie dell'attenzione
Cordiali saluti
sono un ragazzo di 23 anni. Sono piuttosto introverso in famiglia soprattutto negli ultimi anni dopo alcuni eventi nella mia vita abbastanza pesanti che hanno lasciato strascichi anche sul piano psicologico. Sono terrorizzato dal fatto di poter divenire schizofrenico. Cosa si può fare per prevenire questa malattia? Arriva dal nulla o ci sono circostanze che posson facilitarne l'insorgere? E se si, quali? Quali sono i sintomi di cui "io" in prima persona dovrei iniziare a preoccuparmi? Non ho storie familiari con disturbi di questo tipo, almeno non nei gradi di parentela più vicini.
Dopo aver eseguito una RM alla testa mi è stata riscontrata una "mega cisterna magna". è in qualche modo associata alla malattia?
Grazie dell'attenzione
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
Non ci sono ragioni per cui lei debba temere di sviluppare la schizofrenia. Piuttosto, la paura immotivata verso questa malattia potrebbe essere la spia di un disturbo d'Asia. Sarebbe opportuna una valutazione specialistica per escludere quest'ultima evenienza, o eventualmente, iniziare un trattamento adeguato.
Cordiali saluti
Non ci sono ragioni per cui lei debba temere di sviluppare la schizofrenia. Piuttosto, la paura immotivata verso questa malattia potrebbe essere la spia di un disturbo d'Asia. Sarebbe opportuna una valutazione specialistica per escludere quest'ultima evenienza, o eventualmente, iniziare un trattamento adeguato.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
Grazie dottore della puntuale risposta.
Ho una situazione familiari comunque non faicle, un rapporto di amore e odio con i miei con cui sono perennemente arrabbiato e sono facilmente irritabile.Il vero fatto però è che da qualche settimana sento una strana sensazione alla testa e da un bel pò di tempo avverto fischi e rumori nella testa e nelle orecchie, ma il controllo dall'otorino ha escluso qualsiasi danno a livello dell'udito e questi rumori rimangono senza una spiegazione.Ecco perchè ho iniziato a temere per la mia salute. Cosa posson essere? Posson esser collegati a un disturbo mentale?
Grazie dell'attenzione
Cordiali saluti
Ho una situazione familiari comunque non faicle, un rapporto di amore e odio con i miei con cui sono perennemente arrabbiato e sono facilmente irritabile.Il vero fatto però è che da qualche settimana sento una strana sensazione alla testa e da un bel pò di tempo avverto fischi e rumori nella testa e nelle orecchie, ma il controllo dall'otorino ha escluso qualsiasi danno a livello dell'udito e questi rumori rimangono senza una spiegazione.Ecco perchè ho iniziato a temere per la mia salute. Cosa posson essere? Posson esser collegati a un disturbo mentale?
Grazie dell'attenzione
Cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
Come la ho già scritto, occorre una valutazione diretta per verificare il quadro generale della sua attuale condizione. I fischi e rumori potrebbero essere acufeni, ma anche questo va valutato in sede di visita diretta.
Cordiali saluti
Come la ho già scritto, occorre una valutazione diretta per verificare il quadro generale della sua attuale condizione. I fischi e rumori potrebbero essere acufeni, ma anche questo va valutato in sede di visita diretta.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Buonasera,
eccomi di nuovo. Ho effettuato una visita dall'otorino che mi ha riscontrato una lieve ipoacusia all'orecchio sinistro e prescritto ACUVAL 400. Ma dato che ipoacusia significa perdita progressiva dell'udito, questo significa che non posso recuperarlo mai più?
Grazie dell'attenzione
eccomi di nuovo. Ho effettuato una visita dall'otorino che mi ha riscontrato una lieve ipoacusia all'orecchio sinistro e prescritto ACUVAL 400. Ma dato che ipoacusia significa perdita progressiva dell'udito, questo significa che non posso recuperarlo mai più?
Grazie dell'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.5k visite dal 09/10/2012.
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