Psicosi in casa

Salve,
scrivo su questo forum perchè sono arrivata veramente al limite della sopportazione e non ho ancora la più pallida idea di come agire.
Sono una studentessa fuori sede, faccio una vita normale in cui studio, lavoro e ho degli amici. Purtroppo nella casa in cui sono capitata a vivere è presente una signora di quarantacinque anni che sta rendendo la mia vita un inferno. Detta così sembrerebbe un po' la classica lite tra vicini di casa, ma ha degli atteggiamenti che mi preoccupano molto. E' aggressiva, tende ad aggredirmi verbalmente ogni qual volta siamo sole in casa e manifesta sintomi paranoidi. vede 'merda' ovunque, sostiene che qualunque cosa io faccia la faccio per fare un dispetto a lei, e ha inventato un passato per me che non corrisponde assoluatmente con il reale. sostiene che io sia stata cacciata di casa perchè avevo seri problemi con mio padre, il quale a quanto dice lei si rifiuterebbe di passarmi soldi per mantenermi nella città in cui vivo. In realtà non ho nessuno di questi problemi. Continuamente mi rinfaccia cose puramente inventate, come il fatto di non pulire, anche se l'ho fatto poche ore prima, e confonde discorsi fatti da me con discorsi fatti da altre coinquiline, che mi cita urlandomi contro mentre mi dice che 'intornoa me prolifera merda, che i miei genitori mi odiano, che sono una filosofa del cazzo e che mi dovrebbero rincgiudere in uan clinica psichiatrica'. ora ha iniziato a far sparire i miei oggetti, a sbattermi cose sul tavolo mentre mangio, a farmi gesti e un mese fa mi ha tirato in faccia e mie lenzuola mentre cucinavo, dicendomi che erano state messe sporche nell'armadio e che puzzavano di merda. ovviamente erano lavate, piegate e riposte normalmente. E' difficile da decsrivere tutto quello cui assisto ogni giorno, le urla, i suoi canti a squarciagola per disturbarmi mentre studio e il modo in cui mi insulta ogni volta che porto amici o il mio ragazzo in casa, ma vi giuro che non ne posso più. E' uno stress insopportabile e continuo, mi crea problemi con l'università e a volte col lavoro. Non posso andarmene da questa casa per motivi di contratto prima di gennaio, ma non credo di riuscire a sopportare per altri tre mesi! A chi dovrei rivolgermi? Cosa posso fare? Esiste uan qualche figura che possa darmi una mano?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Non può chiamare il proprietario dell'appartamento e spiegare la questione?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Provato, purtroppo il proprietario della casa non si occupa dei suoi stessi inquilini, ha infatti delegato all'intestataria del contratto il compito di affittare le stanze. So che sembra un problema banale, ma essere perseguitati in casa alla lunga è veramente stressante. Credo che ne risenta anche il mio corpo, non voglio azzardare ipotesi ma penso potrebbe avere a che fare con la mia totale irregolarità mestruale da sei mesi a questa parte. Ovviamente ho prenotato una visita ginecologica e non voglio attribuire alla coinquilina colpe in più in ogni caso.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Non può fare nulla in quanto non ha rapporti di parentela con la signora, deve intervenire un parente o qualcuno che esercita possibili diritti sulla stessa.