Gabapentin: nausea, vomito, cefalea, deconcentrazione

Buonasera,
sono un ragazzo di 26 anni, in cura presso una psichiatra per disturbo ossessivo.
Recentemente (tre settimane) mi è stata modificata la terapia farmacologica, che consiste in
Efexor 75 mg al mattino (prima era 37,5 mg)
Zyprexa 2,5 mg la sera
Gabapentin ad aumentare fino a 300 mg al mattino e 300 la sera.
La mia domanda riguarda proprio il gabapentin, perchè l'efexor e lo zyprexa non mi hanno mai dato problemi. Con l'introduzione di questo farmaco ho riportato forte cefalea, difficoltà di concentrazione, un senso di appesantimento generale. Giunto al dosaggio di 300 mg al mattino e 300 la sera, ho avuto forte nausea e vomito, al che ho avvertito la psichiatra che mi ha detto di andare più lentamente con l'aumento, assumendo 200 mg al mattino e 200 la sera.
Tuttavia continuano a persistere i disagi che vi ho descritto, eccetto il vomito e non trovo beneficio rispetto all'ansia e all'eruminazione, che invece sono alleviati dall'aumento di Efexor. Inoltre qualche giorno fa ho avuto pensieri molto negativi riguardanti la possibilità di volermi fare del male, pensieri a cui non ho dato peso, per fortuna.
A lasciarmi perplesso è stato il fatto che, dopo aver vomitato il farmaco, venti minuti dopo averlo assunto al mattino, (senza assumerne una nuova dose) durante il giorno ho avuto la mente più limpida, non ho avuto mal di testa o altri sintomi particolarmente negativi.
Il prossimo appuntamento con la psichiatra è fra 10 giorni.
Volevo chiedervi, sulla base di quanto vi ho descritto, se si potrebbe trattare di una ipersensibilità al farmaco o comunque se non risulta idoneo al mio trattamento.
Nel ringraziarvi in anticipo per la gentile risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti.