Difficoltà di concentrazione, confusione mentale e vertigini
Salve,
sono un ragazzo di 30 anni. All'età di 27 anni ho avuto un forte attacco di panico da cui è scaturita una forte depressione. Non riuscivo a fare più niente, poca voglia di vivere e paura per qualsiasi cosa. Inoltre avevo tante tipologie di sintomi tutte diverse a cui non sapevo dare neanche un nome. Dopo alcuni tentennamenti mi sono convinto a farmi curare da un neurologo con degli ansiolitici e degli antidepressivi. Dopo quasi 2 anni di cura devo dire che il miglioramento c'è stato. I disturbi d'ansia generalizzati sono scomparsi, la voglia di fare è tornata e non ho più paura di fare le cose.
Però mi sono rimasti dei sintomi strani che non mi fanno essere al 100% e che mi complicano la vita soprattutto nel lavoro.
Mi spiego: sono un ingegnere informatico ed è ovvio che devo stare spesso davanti al pc per lavorare. Capita spesso che appena tento di concentrarmi per risolvere un problema la testa va in confusione e non riesco ad essere concentrato. Se sto troppo applicato la testa comincia a darmi fastidio e questo fastidio si protrae per tutta la giornata fino a sera.
Inoltre durante la giornata soffro di continui sensi di giramenti di testa (ma non lo sono perchè riesco a stare in piedi tranquillamente e riesco a fare sport normalmente) e solo distendendomi riesco a calmarli.
Ancora adesso continuo giornalmente la cura con gli ansiolitici e antidepressivi.
Mi sto quasi convincendo che possano essere questi la causa dei malesseri, ma quando provo a diminuire la quantità di goccie, mi sento malissimo.
Spero possiate darmi qualche consiglio in merito.
Saluti
sono un ragazzo di 30 anni. All'età di 27 anni ho avuto un forte attacco di panico da cui è scaturita una forte depressione. Non riuscivo a fare più niente, poca voglia di vivere e paura per qualsiasi cosa. Inoltre avevo tante tipologie di sintomi tutte diverse a cui non sapevo dare neanche un nome. Dopo alcuni tentennamenti mi sono convinto a farmi curare da un neurologo con degli ansiolitici e degli antidepressivi. Dopo quasi 2 anni di cura devo dire che il miglioramento c'è stato. I disturbi d'ansia generalizzati sono scomparsi, la voglia di fare è tornata e non ho più paura di fare le cose.
Però mi sono rimasti dei sintomi strani che non mi fanno essere al 100% e che mi complicano la vita soprattutto nel lavoro.
Mi spiego: sono un ingegnere informatico ed è ovvio che devo stare spesso davanti al pc per lavorare. Capita spesso che appena tento di concentrarmi per risolvere un problema la testa va in confusione e non riesco ad essere concentrato. Se sto troppo applicato la testa comincia a darmi fastidio e questo fastidio si protrae per tutta la giornata fino a sera.
Inoltre durante la giornata soffro di continui sensi di giramenti di testa (ma non lo sono perchè riesco a stare in piedi tranquillamente e riesco a fare sport normalmente) e solo distendendomi riesco a calmarli.
Ancora adesso continuo giornalmente la cura con gli ansiolitici e antidepressivi.
Mi sto quasi convincendo che possano essere questi la causa dei malesseri, ma quando provo a diminuire la quantità di goccie, mi sento malissimo.
Spero possiate darmi qualche consiglio in merito.
Saluti
[#1]
Che farmaci assume e a che dosaggio?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
![Attivo dal 2012 al 2012 Attivo dal 2012 al 2012](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Volevo precisare che il dosaggio iniziale era di 15 gocce di Dropaxin al mattino e 15 la sera e di lorazepam 10 al mattino 10 al pomeriggio e 15 la sera.
A questi dosaggi ci sono arrivato gradualmente. Soprattutto le gocce di lorazepam mi facevano avere troppa sonnolenza e con il consiglio del medico ho tolto la dose pomeridiana.
Trovandomi per motivi di lavoro lontano dal mio medico, mi consiglia un ulteriore visita con un altro specialista?
Se si, mi consiglia un neurologo o un pschiatra?
Grazie mille.
Volevo precisare che il dosaggio iniziale era di 15 gocce di Dropaxin al mattino e 15 la sera e di lorazepam 10 al mattino 10 al pomeriggio e 15 la sera.
A questi dosaggi ci sono arrivato gradualmente. Soprattutto le gocce di lorazepam mi facevano avere troppa sonnolenza e con il consiglio del medico ho tolto la dose pomeridiana.
Trovandomi per motivi di lavoro lontano dal mio medico, mi consiglia un ulteriore visita con un altro specialista?
Se si, mi consiglia un neurologo o un pschiatra?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 28/09/2012.
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