Le 3 senza riuscire facimente
sono un ragazzo di 39 anni, Uno psichiatra mi ha diagnosticato uno stato ansioso reattivo dovuto ad un allontanamento sentimentale, e perdita dell'incarico lavorativo, che mi dava molte responsabilità e stress, ma mi caricava al tempo stesso.
Grazie ad una terapia farmacologica col cipralex il mio umore è migliorato, sono alla seconda settimana, ma ho un insonnia praticamente persistente da un mese, che nonostante mi addormenti ogni giorno alle 11.00 circa mi sveglio puntualmente tra le 2 e le 3 senza riuscire facimente a prendere sonno.ne ad alzarmi( premetto che quando lavoravo mi alzavo anche alle 5 circa,)ma la cosa che mi preoccupa ora, sopratutto tra le 6 e le 7 è che mi viene, stando in posizione sdraiata un bruciore al cuore e alla cuoio capelluto e un formicolio alle gambe ed ai piedi,
è un effetto dell'ansia? che fare?
Grazie ad una terapia farmacologica col cipralex il mio umore è migliorato, sono alla seconda settimana, ma ho un insonnia praticamente persistente da un mese, che nonostante mi addormenti ogni giorno alle 11.00 circa mi sveglio puntualmente tra le 2 e le 3 senza riuscire facimente a prendere sonno.ne ad alzarmi( premetto che quando lavoravo mi alzavo anche alle 5 circa,)ma la cosa che mi preoccupa ora, sopratutto tra le 6 e le 7 è che mi viene, stando in posizione sdraiata un bruciore al cuore e alla cuoio capelluto e un formicolio alle gambe ed ai piedi,
è un effetto dell'ansia? che fare?
[#1]
Gentile Utente,
due settimane di terapia sono insufficienti per potere vedere un miglioramento significativo del quadro generale, dovrebbe attendere un paio di settimene ancora e anche il disturbo del sonno potrebbe regredire.
Nel frattempo, se la cosa è invalidante potrebbe prospettare il problema al medico che La sta seguendo per valutare un'eventuale associazione di qualche farmaco favorente il sonno da assumere per un breve periodo (qualche settimana).
Cordiali saluti
due settimane di terapia sono insufficienti per potere vedere un miglioramento significativo del quadro generale, dovrebbe attendere un paio di settimene ancora e anche il disturbo del sonno potrebbe regredire.
Nel frattempo, se la cosa è invalidante potrebbe prospettare il problema al medico che La sta seguendo per valutare un'eventuale associazione di qualche farmaco favorente il sonno da assumere per un breve periodo (qualche settimana).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Gentile utente,
Il funzionamento di una terapia con cipralex richiede 2-4 settimane. Il sonno in questo tipo di disturbi tende a tornare a posto insieme ad altri sintomi, non necessariamente con una cura presa ad hoc per dormire.
Considerando che lo stato è stato definito ansioso (anche se non è una diagnosi precisa) è possibile che alcuni dei sintomi ansiosi peggiorino temporaneamente prima della risposta completa.
Il funzionamento di una terapia con cipralex richiede 2-4 settimane. Il sonno in questo tipo di disturbi tende a tornare a posto insieme ad altri sintomi, non necessariamente con una cura presa ad hoc per dormire.
Considerando che lo stato è stato definito ansioso (anche se non è una diagnosi precisa) è possibile che alcuni dei sintomi ansiosi peggiorino temporaneamente prima della risposta completa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 28/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.