La saga dell'ansia continua
Gentili Dottori,
mi scuso anticipatamente perché so di essere un po' tediante, ma ciò che mi sta' capitando e' a dir poco allucinante. Da qualche settimana i problemi segnalati nei consulti precedenti iniziavano ad attenuarsi. Fatto sta che lunedì ho iniziato un master universitario ed ho avuto sensazioni sgradevolissime: senso di angoscia, di morte improvvisa, bocca amara difficoltà di concentrazione e formicolii dentro alla testa. Premetto che martedì avrò un'altra seduta di EMDR, volevo sapere se secondo voi nel frattempo devo anche richiamare la pschiatra, per magari ove lo ritenesse necessario, cambiare la cura farmacologica dato che sto assumendo solo l'ansiolitico.
In conclusione, aggiungo anche che ho avuto anche un notevole calo del desiderio sessuale.
Grazie per l'attenzione e a chi mi volesse dedicare un pochino del suo tempo. Cordialmente.
mi scuso anticipatamente perché so di essere un po' tediante, ma ciò che mi sta' capitando e' a dir poco allucinante. Da qualche settimana i problemi segnalati nei consulti precedenti iniziavano ad attenuarsi. Fatto sta che lunedì ho iniziato un master universitario ed ho avuto sensazioni sgradevolissime: senso di angoscia, di morte improvvisa, bocca amara difficoltà di concentrazione e formicolii dentro alla testa. Premetto che martedì avrò un'altra seduta di EMDR, volevo sapere se secondo voi nel frattempo devo anche richiamare la pschiatra, per magari ove lo ritenesse necessario, cambiare la cura farmacologica dato che sto assumendo solo l'ansiolitico.
In conclusione, aggiungo anche che ho avuto anche un notevole calo del desiderio sessuale.
Grazie per l'attenzione e a chi mi volesse dedicare un pochino del suo tempo. Cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
Le reazioni dopo fumo di marijuana come quelle che descrive sono comuni, più che legate alla marijuana sembra siano legate ad una predisposizione che è così scatenata, o anticipata.
Detto questo, va fatta una diagnosi, e quindi impostata una cura. L'ansiolitico è un farmaco di emergenza che non costituisce una base continuativa da cui attendersi effetti duraturi o completi in nessun disturbo d'ansia.
Le reazioni dopo fumo di marijuana come quelle che descrive sono comuni, più che legate alla marijuana sembra siano legate ad una predisposizione che è così scatenata, o anticipata.
Detto questo, va fatta una diagnosi, e quindi impostata una cura. L'ansiolitico è un farmaco di emergenza che non costituisce una base continuativa da cui attendersi effetti duraturi o completi in nessun disturbo d'ansia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Dottor Pacini, in questi mesi ho letto interessato molti suoi consulti, e ho onestamente sempre sperato in una sua risposta diretta al mio caso !!!!
La diagnosi che mi era stata fatta era "ansia reattiva"' e la psichiatra come spiegavo collegava l ansia alla mia infanzia complicata. In effetti per ciò che riguarda l'ansiolitico (alprazolam), non credo mi produca grandi effetti. Sono arrivato a prendere 15 gocce al mattino e 15 al pomeriggio senza pero' aver migliorato nulla.
Ora mi chiedo, ma onestamente potrò mai uscire da questo tunnel??? Perché comunque prima, vivevo una vita che posso definire soddisfacente, anche dal punto di vista sessuale mai ho avuto problemi.
Grazie per l'attenzione!
La diagnosi che mi era stata fatta era "ansia reattiva"' e la psichiatra come spiegavo collegava l ansia alla mia infanzia complicata. In effetti per ciò che riguarda l'ansiolitico (alprazolam), non credo mi produca grandi effetti. Sono arrivato a prendere 15 gocce al mattino e 15 al pomeriggio senza pero' aver migliorato nulla.
Ora mi chiedo, ma onestamente potrò mai uscire da questo tunnel??? Perché comunque prima, vivevo una vita che posso definire soddisfacente, anche dal punto di vista sessuale mai ho avuto problemi.
Grazie per l'attenzione!
[#3]
Gentile utente,
Partirei dalla diagnosi, che al momento non c'è. Ansia reattiva non fa capire esattamente di cosa si tratti, non indica chiaramente un disturbo. L'ansiolitico non è un farmaco da cui si si può aspettare un controllo dei sintomi ansiosi al di là di un uso in emergenza. Soprattutto, non dovrebbe essere lasciato in autogestione.
Farei fare una diagnosi medica da uno psichiatra e impostare se indicato una cura.
Partirei dalla diagnosi, che al momento non c'è. Ansia reattiva non fa capire esattamente di cosa si tratti, non indica chiaramente un disturbo. L'ansiolitico non è un farmaco da cui si si può aspettare un controllo dei sintomi ansiosi al di là di un uso in emergenza. Soprattutto, non dovrebbe essere lasciato in autogestione.
Farei fare una diagnosi medica da uno psichiatra e impostare se indicato una cura.
[#5]
Utente
Salve dottore,
Questa mattina solo stato dallo psichiatra, che mi ha prescritto Citalopram, iniziando con tre gocce giornaliere per poi arrivare a 10 gradualmente. Quando il Citalopram, inizierà a fare effetto (mi ha detto non prima di almeno 15gg) scaleremo anche l'alprazolam. Nel frattempo proseguo anche la pscicoterapia. Secondo lei può essere una buona via? Grazie per l'attenzione
[#8]
Utente
Buon pomeriggio,
Vi aggiorno nuovamente dato che la pschiatra rientrerà settimana prossima dalle ferie. Assumo citalopram da circa 3 settimane. Diciamo che la qualità della vita e' migliorata e anche l'ansia notevolmente diminuita (senza dirlo troppo ad alta voce..). L'unica cosa che noto negli ultimi gg e' una notevole sonnolenza durante il gg, dormirei in continuazione!! Il tutto abbinato ad una diciamo "sensazione di ovattezza". Non ho avuto altri effetti collaterali in queste settimane. Volevo sapere se e' normale per i primi tempi avere questa stanchezza generale.
Grazie per l'attenzione!!!
Buon lavoro
Vi aggiorno nuovamente dato che la pschiatra rientrerà settimana prossima dalle ferie. Assumo citalopram da circa 3 settimane. Diciamo che la qualità della vita e' migliorata e anche l'ansia notevolmente diminuita (senza dirlo troppo ad alta voce..). L'unica cosa che noto negli ultimi gg e' una notevole sonnolenza durante il gg, dormirei in continuazione!! Il tutto abbinato ad una diciamo "sensazione di ovattezza". Non ho avuto altri effetti collaterali in queste settimane. Volevo sapere se e' normale per i primi tempi avere questa stanchezza generale.
Grazie per l'attenzione!!!
Buon lavoro
[#10]
Utente
Gentili dottori,
Sono qua per aggiornarmi: diciamo che grazie ai vostri preziosi consigli, ed alla assistenza dei miei medici, la mia ansia e' in fase di netto miglioramento. Credo che anche caratterialmente sto facendo degli interessanti miglioramenti dato che mi accorgo di essere più sereno nei confronti di chi mi circonda. Noto solo che persiste un leggere tremore agli arti superiori, specialmente dopo aver bevuto del caffè o fumato una sigaretta. Come mi è' stato consigliato vista l'assunzione del citalopram sono diversi messi che non tocco alcolici.
Secondo voi questo di tremore e' normale? Visto che sono solo due mesi circa che assumo 20mg di farmaco.
Grazie ancora.
Stefano
Sono qua per aggiornarmi: diciamo che grazie ai vostri preziosi consigli, ed alla assistenza dei miei medici, la mia ansia e' in fase di netto miglioramento. Credo che anche caratterialmente sto facendo degli interessanti miglioramenti dato che mi accorgo di essere più sereno nei confronti di chi mi circonda. Noto solo che persiste un leggere tremore agli arti superiori, specialmente dopo aver bevuto del caffè o fumato una sigaretta. Come mi è' stato consigliato vista l'assunzione del citalopram sono diversi messi che non tocco alcolici.
Secondo voi questo di tremore e' normale? Visto che sono solo due mesi circa che assumo 20mg di farmaco.
Grazie ancora.
Stefano
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.7k visite dal 25/09/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.