Cambiamento terapia attacchi di panico
Gentili dottori, altre volte ho usufruito del vostro servizio su questo sito. Volevo porvi una domanda inerente un 'imminente cambiamento di terapia che il mio psichiatra effettuerà a breve (lo abbiamo deciso telefonicamente prima della mia partenza per l'estero, dopo che 6 mesi di cipralex a dosaggio pieno non hanno eliminato l'ansia e il dap.). La molecola su cui dirigeremo la nuova terapia è la Venlafaxina, e come il dottore mi ha spiegato dobbiamo prima diminuire l'escitalopram e poi aggiungere progressivamente il nuovo farmaco (ho la visita a fine settimana prossima). Così facendo, se ho ben capito per un certo periodo dovrò assumere i 2 farmaci contemporaneamente, non si aumenterà il rischio di una sindrome serotinonergica? Inoltre quali sono gli effetti collaterali della Venlafaxina? Io l'escitalopram lo tollero bene anche a livello sessuale.Lo psichiatra mi ha detto che il nuovo antidepressivo che assumerò, non influisce di molto sull'attività sessuale, sarà così? Sono sempre spaventato dall'assunzione dei farmaci e delle eventuali collateralità che essi comportano, ma il disturbo che mi attanaglia ormai mi sta rovinando la vita.Effettuo da 3 anni anche una psicoterapia ipnotica.Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
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Gentile utente,
la venlafaxina non ha indicazione specifica nel trattamento del disturbo da attacchi di panico.
La variazione terapeutica potrebbe essere fatta in modo più veloce senza necessità di assunzione dei due farmaci contemporaneamente.
L'ipnosi non ha indicazione per il trattamento del disturbo nello specifico.
la venlafaxina non ha indicazione specifica nel trattamento del disturbo da attacchi di panico.
La variazione terapeutica potrebbe essere fatta in modo più veloce senza necessità di assunzione dei due farmaci contemporaneamente.
L'ipnosi non ha indicazione per il trattamento del disturbo nello specifico.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente
La venlafaxina ha un comportamento non dissimile da quello degli altri farmaci.
Nella mia esperienza clinica pazienti con effetti collaterali sulla sfera sessuale li hanno presentati con diversi farmaci, probabilmente vi è una certa sensibilità recettoriale individuale, pertanto dovrà valutare la situazione a seguito della assunzione del farmaco.
Per ciò che attiene all'ipnosi, tre anni di trattamento dovrebbero aver apportato miglioramenti clinici che, in presenza di variazione farmacologica, si presume non sia presente.
La venlafaxina ha un comportamento non dissimile da quello degli altri farmaci.
Nella mia esperienza clinica pazienti con effetti collaterali sulla sfera sessuale li hanno presentati con diversi farmaci, probabilmente vi è una certa sensibilità recettoriale individuale, pertanto dovrà valutare la situazione a seguito della assunzione del farmaco.
Per ciò che attiene all'ipnosi, tre anni di trattamento dovrebbero aver apportato miglioramenti clinici che, in presenza di variazione farmacologica, si presume non sia presente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 16/09/2012.
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