Disturbo grave di personalita'/psicosi

Gentili Dottori,vi chiedo di rispondere avendone vitale necessità.
Nel Maggio del 2003 una sensazione come di "stiramento o raschiamento"all'interno della fronte suscito in me il pensiero che l'uso fatto saltuariamente di sostanze stupefacenti durante l'adolescenza potesse avermi prodotto lesioni cerebrali.Questo pensiero scatenò una risposta ossessiva devastante che cmq mi aspettavo sarebbe esplosa per averla sperimentata occasionalmente durante tutta l'adolescenza.La mia vita è cambiata radicalmente subito dopo questo pensiero ma senza stravolgere quella che era la mia personalità.Questo per una maggiore chiarezza a quello che segue.
Nel 2007 a seguito del test di Rorschach lo psicoanalista che me lo somministrò diede diagnosi di Disturbo Schizoide,con tendenza alla paranoia,personalità scissa,etc.
Al momento sono in psicoterapia.
Ora vengo subito al punto per cui ho richiesto il consulto.
Dopo nove anni di martirio interiore a Febbraio ho deciso di porre fine con tutte le mie forze allo stato di abbandono e di totale dipendenza dai miei genitori in cui mi trovavo.Ora,decisi di portare avanti a qualunque costo la decisione di accettare un lavoro offertomi,contrastando tutte le "ragioni" più o meno reali che mi davo per non voler lavorare.E l'ho fatto!!Descrivere quello che è accaduto in poco spazio è impossibile...posso solo dire che ad un certo punto mi sono sentito impazzire,impazzire "dentro" ma sono comunque andato avanti nella mia decisione,fino ad arrivare al punto di sentirmi come "sgusciare fuori dal corpo",come di "uscire alla luce"!!Chiaramente è impossibile descrivere tutto.Ho avuto come dei "flash di violenza"dentro la testa.Sapevo che gli schizoidi diciamo che vivono rifugiati dentro se stessi,etc etc..letteralmente.Ora,ho vissuto un esperienza terrificante che da Maggio seppur affievolita dura ancora.E' completamente cambiata la percezione che avevo della realtà,mi sento cambiato io "dentro",è cambiata l'affettività,mi sembra come di essermi "resettato"letteralmente il cervello.Il fatto è che è come se fossi rinato e mi sento anche meglio,perlomeno fisicamente...la mia psicoterapeuta concorda che questa sia "la strada giusta",che adesso sono "con i piedi per terra" ed infatti ho questa sensazione fisica di essere ben piantato a terra rispetto a prima,mentre uno psichiatra mio di fiducia dice che ho soppresso il mio mondo interiore,ed infatti è stato così ma non sapevo che opponendo una resistenza passiva a quello che credo fosse uno pseudo-delirio,ovvero le "ragioni" di prima,sarebbe accaduto questo.ma io sono ancora un pò terrorizzato e angosciato.Sebbene dopo 3mesi(da maggio)di terrore puro mi sia un pò calmato.Ho perso il filo logico della mia vita e credo anche il contatto vitale colla realtà,almeno credo.Vi chiedo cosa sia successo,come si chiami quello che sto passando ora (non quello che passavo,disturbo psicosi ma lo conosco),e vi chiedo di essere cauti perchè sono ancora suscettibile di cadere nel terrore!
Saluti e ringraziamenti anticipati.