Ansia, pensiero ossessivo

Gent.mi Dottori,
vi scrivo per esporvi il mio problema che mi sta rendendo la vita un inferno da un mese a questa parte. Dal rientro delle ferie, passate con la mia ragazza, ho iniziato ad essere colpito da attacchi di ansia, tachicardia frequente, senso di soffocamento. Inizialmente ho creduto fosse dovuto al rientro in città, ma oramai questi sintomi perdurano e si stanno intensificando. Premetto che ho cercato di pormi diverse domande sul perchè ma non riesco a trovare una causa.. Sono arrivato addirittura a piangere davanti alla mia ragazza e quando la vedo il senso di ansia aumenta. In questo periodo dovremmo ultimare i lavori per andare a vivere insieme ma non riesco più ad aver entusiasmo al contrario della mia compagna che non vede l'ora. Io ora non capisco più come mai non riesca più a gioire quasi per niente, e il mio stato di ansia-tachicardia è costante durante il giorno e la cosa mi sfinisce dal punto di vista fisico. Anche al lavoro, qualsiasi imprevisto mi mette ansia. In questi ultimi giorni ho anche il pensiero ossessivo che la storia con la mia ragazza possa finire, ma non capisco davvero perchè..io sono fortunato perchè lei è una persona fantastica che mi sta vicino, ma so che la faccio soffrire vedendomi così, e io ci sto ancora più male.. è come un cane che si morde la coda. Ho la paura ossessiva di perderla e il mio pensiero ricorrente è "perchè penso a questo?? è cambiato qualcosa??", ma la mia risposta è no.. Ho paura di essere caduto in uno stato depressivo ma non so davvero come uscirne. Per concludere, in questo periodo ho forti dolori di stomaco, mal di testa e tremori ricorrenti.. Cosa posso fare per uscirne?
Grazie per la vostra attenzione.