Ansia grave, probabile inizio di depressione e sessualità
Buongiorno, sono una donna di 31 anni, che da anni ormai convive con ansia generalizzata a fasi alterne (momenti di latenza e momenti esasperati da attacchi di panico). Quest'ansia l'ho sempre curata con il metodo fai da te del lexotan (prescrittomi dal medico curante per gli attacchi di panico anni fa) e diciamo che ha sempre funzionato, ma ora sembra che qualcosa sia peggiorato. Mi sono costruita una corazza addosso lentamente, non riesco più a esternare sentimenti, paure o altro, diciamo che sembro una statua di marmo (questo con le altre persone, perchè quando sono da sola, l'ansia e le paure si fanno sentire eccome). Questo influisce anche sul punto di vista sessuale purtroppo e il mio rapporto sentimentale ne sta risentendo.
Volevo chiedere il parere di un esperto, ma economicamente non posso permettermi uno psicoterapeuta, quindi mi affido al vostro parere anche se so che virtualmetne è difficile se non impossibile fare una diagnosi. Comunque lavorando nel campo medico (sono infermiera) avevo pensato di chiedere al medico curante di provare una terapia a base di fluoxetina (prozac), ma non so se un medico di base può prescriverla o se è necessario la visita di uno specialista.
Nell'attesa di una risposta Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Volevo chiedere il parere di un esperto, ma economicamente non posso permettermi uno psicoterapeuta, quindi mi affido al vostro parere anche se so che virtualmetne è difficile se non impossibile fare una diagnosi. Comunque lavorando nel campo medico (sono infermiera) avevo pensato di chiedere al medico curante di provare una terapia a base di fluoxetina (prozac), ma non so se un medico di base può prescriverla o se è necessario la visita di uno specialista.
Nell'attesa di una risposta Vi porgo i miei più cordiali saluti.
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(..)Quest'ansia l'ho sempre curata con il metodo fai da te (..)
gentile utente, non esiste modo migliore per cronicizzare un problema.
giro la sua richiest ain area psichiatria per la questione farmaci.
saluti
gentile utente, non esiste modo migliore per cronicizzare un problema.
giro la sua richiest ain area psichiatria per la questione farmaci.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente,
come già esplicitato dal collega, la possibilità di curare la sua patologia esiste: e non necessariamente attraverso un percorso psicoterapico.
Si rivolga presso il servizio di salute mentale di competenza della sua zona ove sicuramente potrà essere affrontata la problematica sia attraverso la farmacoterapia (che deve seguire alcune linee guida fondamentali: per esempio non trattare esclusivamente e per lungo tempo il disturbo con benzodiazepine come il lexotan) che attraverso l'integrazione di altri trattamenti.
come già esplicitato dal collega, la possibilità di curare la sua patologia esiste: e non necessariamente attraverso un percorso psicoterapico.
Si rivolga presso il servizio di salute mentale di competenza della sua zona ove sicuramente potrà essere affrontata la problematica sia attraverso la farmacoterapia (che deve seguire alcune linee guida fondamentali: per esempio non trattare esclusivamente e per lungo tempo il disturbo con benzodiazepine come il lexotan) che attraverso l'integrazione di altri trattamenti.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 05/09/2012.
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