Paura di dormire da sola
Salve,
a marzo mi sono ammalata di un probabile buffè delirante,ma fino a quando non ho preso l' antipsicotico serenase continuavo a dormire da sola.Una notte gli effetti collaterali del serenase non mi hanno permesso di dormire,avevo la necessità di muovermi per tutta la notte e le allucinazioni uditive si fecero pressanti.Quando ho cominciato ad assumere un antipsicotico atipico (invega) la notte dormo tranquillamente,ma da quella sera ho paura di dormire da sola (dormo infatti con mia madre).Quando ero piccola avevo la stessa fobia (unita alla paura del buio) che ho superato gradualmente mettendo della musica che mi faceva sentire in compagnia e lasciando la luce accessa.Questa volta è diverso però,non ho neanche la voglia di provare a dormire da sola.Il sol pensiero per me sembra impossibile.Il mio psichiatra mi ha detto che in questo momento pur avendo 20 anni, sotto certi aspetti è come se fossi ritornata bambina e devo quindi accettare la mia condizione senza criticarla.Io sono daccordo con lui,però trovo la mia condizione molto limitante.Prima infatti partivo spesso per incontrare amici che vivono in Abruzzo,dormivo da sola in un bad and breakfast.Adesso non posso andarci quasi mai per questo motivo.Secondo voi durerà molto questa fobia?Come potrei superarla?Grazie
a marzo mi sono ammalata di un probabile buffè delirante,ma fino a quando non ho preso l' antipsicotico serenase continuavo a dormire da sola.Una notte gli effetti collaterali del serenase non mi hanno permesso di dormire,avevo la necessità di muovermi per tutta la notte e le allucinazioni uditive si fecero pressanti.Quando ho cominciato ad assumere un antipsicotico atipico (invega) la notte dormo tranquillamente,ma da quella sera ho paura di dormire da sola (dormo infatti con mia madre).Quando ero piccola avevo la stessa fobia (unita alla paura del buio) che ho superato gradualmente mettendo della musica che mi faceva sentire in compagnia e lasciando la luce accessa.Questa volta è diverso però,non ho neanche la voglia di provare a dormire da sola.Il sol pensiero per me sembra impossibile.Il mio psichiatra mi ha detto che in questo momento pur avendo 20 anni, sotto certi aspetti è come se fossi ritornata bambina e devo quindi accettare la mia condizione senza criticarla.Io sono daccordo con lui,però trovo la mia condizione molto limitante.Prima infatti partivo spesso per incontrare amici che vivono in Abruzzo,dormivo da sola in un bad and breakfast.Adesso non posso andarci quasi mai per questo motivo.Secondo voi durerà molto questa fobia?Come potrei superarla?Grazie
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Gentile utente,
difficile fare previsioni come quelle da lei richieste.
tuttavia mi sento di suggerire l'ipotesi di affrontare in modo adeguato tale problematica: non pare abbia una stretta correlazione con il farmaco assunto e pare (sottolineo l'ipotesi del tutto da verificare) che possa avere attinenze di altro genere (di ordine emotivo e relazionale).
Perchè non affronta con lo specialista tale problematica per poter ipotizzare qualche strategia di superamento?
difficile fare previsioni come quelle da lei richieste.
tuttavia mi sento di suggerire l'ipotesi di affrontare in modo adeguato tale problematica: non pare abbia una stretta correlazione con il farmaco assunto e pare (sottolineo l'ipotesi del tutto da verificare) che possa avere attinenze di altro genere (di ordine emotivo e relazionale).
Perchè non affronta con lo specialista tale problematica per poter ipotizzare qualche strategia di superamento?
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 30/08/2012.
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