Delirio di persecuzione?

Gentili dottori,
Scrivo in realtà per il mio compagno.
Da circa un anno ha quello che leggendo un po' su internet potrei definire delirio di persecuzione. Sta in cura da una psichiatra che ha formulato la diagnosi di psicosi depressiva e gli ha prescritto 4 mg di risperdal e 30 mg di daparox più all'occorrenza 15 gocce di lexotan. Il suo delirio consiste nel ritenere che la mafia lo ha condannato a morte e l'esecuzione avverrà ( secondo lui) a novembre per defenestramento simulando così un suicidio visto che tanto tutti crediamo sia (sempre parole sue) pazzo. Allarmati da quello che in realtà noi abbiamo creduto un suicidio annunciato abbiamo in tutti modi provato a fargli capire che nn sta bene ma lui nelle ultime 2 settimane ha iniziato a dire che se ne andrà in Canada dagli zii per sfuggire a tale destino. Tralascio di descrivere il mio sgomento e passo alla domanda: è possibile che simuli? O meglio: in tutto il resto lui è lucidissimo solo che ha sta fissa e appare terrorizzato solo quando io e i suoi ci dichiariamo contrari alla sua partenza... Tanto che al nostro arrenderci lui sembra che nn sia nemmeno depresso. So che la mia domanda potrebbe sembrare insensibile ma ho dei motivi di pensarlo e vorrei sapere se è possibile che uno che ha sti problemi per il resto sia molto lucido. Prima prendeva neuleptil al posto di risperdal che prende da un mese prima 2 mg e da 14 giorni 4 mg ma il delirio nn se ne va mercoledì andrà da un altro psichiatra e staremo a vedere ma a me dopo giorni di assoluta disperazione sta balenando questa idea che finga. Forse la mia è negazione del problema ma vi prego ditemi se è possibile ció che ho pensato perchè qui tra un po' divento matta io.... Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

È piuttosto improbabile che si possano simulare sintomi di questo tipo, anche se non impossibile.

In ogni caso chi ha visitato il paziente ritiene che vi siano francamente dei sintomi da trattare farmacologicamente.

I sintomi potrebbero non ridursi fino a quando l'antipsicotico non sia aumentato alla dose terapeutica efficace.




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Utente
Utente
Grazie per la velocissima risposta è che stare vicino a chi a questi problemi è difficile frustrante e fortemente destabilizzante ( almeno per me) e a volte forse ho dei cedimenti . Forse nego il problema vedremo con la prossima visita e l'aumento della dose med. grazie ancora.
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