Depressione maniacale
Salve,
scrivo per un paio di richieste
4 anni fa mio padre ha avuto un ictus, e per gli ultimi 4 anni è come se fosse stato in letargo...ma da un giorno all'altro si è svegliato.....ora è già un mese che dorme pochissimo....rimane ore e ore fuori di casa, non si interessa più alla sua attività commerciale che era la sua vita, fa acquisti inutili, ha cambiato il suo modo di vestire che era abbastanza sobrio e invece ora è pieno di colori, dice un sacco di bugie e addirittura arriva anche a inventare....e sta dilapidando il denaro...ora è nella piena convinzione che vuole aprire un attività facendo un acquisto importante con una struttura importante.,...pensando di chiedere in prestito dalla banca una cifra che a momenti non riesco nemmeno a scrivere....nella sua malattia abbiamo avuto difficoltà economiche e noi abbiamo una gran paura di ricapitare in questa situazione...sta peggiorando di giorno in giorno...e se proviamo a parlarci si altera e non vuole che nessuno lo contraddica....comunque arrivo al punto....ha fatto una visita neurologica che dice soffre di disturbi comportamentali specificando che soffre di insonnia, disinibizione e iperattività....domani ha una visita psichiatrica...e chiedo....potrebbe arrivare a ricoverarlo forzatamente? inoltre ha la patente scaduta e ha idea di acquistare una macchina super sportiva....la commissione potrebbe far si che lui abbia di nuovo la sua patente in questa condizione?spero vivamente di no...questa situazione ci sta distruggendo e non sappiamo che fare....e spero proprio che non gli permettano di riavere la patente....non ha nessun freno...in attesa di una risposta ringrazio anticipatamente!
scrivo per un paio di richieste
4 anni fa mio padre ha avuto un ictus, e per gli ultimi 4 anni è come se fosse stato in letargo...ma da un giorno all'altro si è svegliato.....ora è già un mese che dorme pochissimo....rimane ore e ore fuori di casa, non si interessa più alla sua attività commerciale che era la sua vita, fa acquisti inutili, ha cambiato il suo modo di vestire che era abbastanza sobrio e invece ora è pieno di colori, dice un sacco di bugie e addirittura arriva anche a inventare....e sta dilapidando il denaro...ora è nella piena convinzione che vuole aprire un attività facendo un acquisto importante con una struttura importante.,...pensando di chiedere in prestito dalla banca una cifra che a momenti non riesco nemmeno a scrivere....nella sua malattia abbiamo avuto difficoltà economiche e noi abbiamo una gran paura di ricapitare in questa situazione...sta peggiorando di giorno in giorno...e se proviamo a parlarci si altera e non vuole che nessuno lo contraddica....comunque arrivo al punto....ha fatto una visita neurologica che dice soffre di disturbi comportamentali specificando che soffre di insonnia, disinibizione e iperattività....domani ha una visita psichiatrica...e chiedo....potrebbe arrivare a ricoverarlo forzatamente? inoltre ha la patente scaduta e ha idea di acquistare una macchina super sportiva....la commissione potrebbe far si che lui abbia di nuovo la sua patente in questa condizione?spero vivamente di no...questa situazione ci sta distruggendo e non sappiamo che fare....e spero proprio che non gli permettano di riavere la patente....non ha nessun freno...in attesa di una risposta ringrazio anticipatamente!
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Gentile utente,
non è ben chiaro se vi sia un nesso con il pregresso ictus di suo padre.
Vi sono degli elementi che devono considerare se i sintomi fossero già precedentemente presenti durante il corso della vita prima dell'ictus oppure sono comparsi esclusivamente dopo di esso, in quanto la valutazione sarebbe differente ed anche il trattamento deve prendere in considerazione tali parametri.
Vi sono, inoltre, delle considerazioni in merito all'uso della patente.
Il medico di famiglia redige un documento che si chiama "certificato anamnestico" in cui sono individuate le patologie di cui soffre suo padre.
La commissione patenti ne prende atto e fa altre valutazioni e decide, se è il caso, di richiedere altre visite specialistiche oppure rinnova la patente, con o senza prescrizioni.
Per la visita psichiatrica, non ha chiarito perchè è stata richiesta, comunque lo psichiatra può decidere per un ricovero forzato solo se si rispettino determinate condizioni previste dalla legge, diversamente non vi è possibilità di ricovero.
non è ben chiaro se vi sia un nesso con il pregresso ictus di suo padre.
Vi sono degli elementi che devono considerare se i sintomi fossero già precedentemente presenti durante il corso della vita prima dell'ictus oppure sono comparsi esclusivamente dopo di esso, in quanto la valutazione sarebbe differente ed anche il trattamento deve prendere in considerazione tali parametri.
Vi sono, inoltre, delle considerazioni in merito all'uso della patente.
Il medico di famiglia redige un documento che si chiama "certificato anamnestico" in cui sono individuate le patologie di cui soffre suo padre.
La commissione patenti ne prende atto e fa altre valutazioni e decide, se è il caso, di richiedere altre visite specialistiche oppure rinnova la patente, con o senza prescrizioni.
Per la visita psichiatrica, non ha chiarito perchè è stata richiesta, comunque lo psichiatra può decidere per un ricovero forzato solo se si rispettino determinate condizioni previste dalla legge, diversamente non vi è possibilità di ricovero.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
prima di tutto ringrazio per la risposta!
dopo l'ictus, al ritorno a casa c'è stata la depressione che l'ha portato a non aver voglia di far nulla, a tristezza, a non voler uscire, si sentiva sempre stanco e sempre pessimista...
poi si è scatenato tutto ciò che ho detto!lui dice che ora si sente benissimo, si sente euforico....e dice che tutto ciò è iniziato quando ha provato a fischiettare...e ci è riuscito...diceva che non riusciva proprio in questi 4 anni....da lì dice che si è innescato tutto.....è stato un cambiamento repentino...di giorno in giorno poi peggiora il suo modo d'essere....non è conscio del pericolo e delle conseguenze che possono provocare le sue azioni, atteggiamenti e modi di fare....la visita dallo psichiatra è stata richiesta dal neurologo, che le ha prescritto anche una risonanza magnetica.
Spero vivamente che la cosa sia risolvibile..e noi familiari non sappiamo sinceramente come comportarci perchè è proprio fuori controllo!
dopo l'ictus, al ritorno a casa c'è stata la depressione che l'ha portato a non aver voglia di far nulla, a tristezza, a non voler uscire, si sentiva sempre stanco e sempre pessimista...
poi si è scatenato tutto ciò che ho detto!lui dice che ora si sente benissimo, si sente euforico....e dice che tutto ciò è iniziato quando ha provato a fischiettare...e ci è riuscito...diceva che non riusciva proprio in questi 4 anni....da lì dice che si è innescato tutto.....è stato un cambiamento repentino...di giorno in giorno poi peggiora il suo modo d'essere....non è conscio del pericolo e delle conseguenze che possono provocare le sue azioni, atteggiamenti e modi di fare....la visita dallo psichiatra è stata richiesta dal neurologo, che le ha prescritto anche una risonanza magnetica.
Spero vivamente che la cosa sia risolvibile..e noi familiari non sappiamo sinceramente come comportarci perchè è proprio fuori controllo!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 20/08/2012.
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