Ansia e attacchi di panico
SALVE, SONO UNA DONNA DI 37 ANNI CHE COMBATTE DALL'ETA' DI 23 ANNI CONTRO GLI ATTACCHI DI PANICO. PRENDEVO 1 EFEXOR 150 MG AL GIORNO DA 8 ANNI , MA DA CIRCA UN MESE E MEZZO HO SOSTITUITO TALE TERAPIA(PER FREQUENTI RICADUTE) CON FEVARIN 100 MG, MUTABONE MITE 1 COMPRESSA AL DI, E 12 GOCCE DI XANAX SOTTO CONSULTO DI UN NEUROLOGO. LA SOSPENSIONE DI EFEXOR E' STATA IMMEDIATA. ADESSO MI INIAZIANO A VENIRE DEI DUBBI SULL'EFFICACIA DELLA NUOVA CURA POICHE' DA UN MESE E MEZZO NON HO VISTO NESSUN EFFETTO. DA QUALCHE GIORNO IL NEUROLOGO MI HA TOLTO QUALCHE GOCCIA DI XANAX E RIDOTTO IL MUTABON A MEZZA COMPRESSA AL GIORNO. SECONDO LEI E' NORMALE CHE UNA CURA COME QUESTA NON DIA I RISULTATI SPERATI? QUANTO TEMPO, SECONDO LEI, CI VUOLE AFFINCHE ' SI POSSANO VEDERE DEI MIGLIORAMENTI?IL FEVARIN SECONDO LEI E' UN BUON ANTIDEPRESSIVO? ESATTAMENTE SONO TRASCORSI 48 GIORNI DALLA SOSPENSIONE DELL'EFEXOR E DALL'ASSUNZIONE DELLA NUOVA CURA.
DUE SETTIMANE FA ABBIAMO CHIESTO UN CONSULTO AD UNO PSICHIATRA CHE MI HA CONSIGLIATO DI RITORNARE AD EFEXOR VISTO CHE LA NUOVA CURA(FEVARIN, MUTABON MITE, XANAX) DOPO DUE MESI NON FACEVA EFFETTO. DA 13 GIORNI PRENDO LA VECCHIA PILLOLA , INIZIALMENTE DA 75 MG E DOPO IL 4 GIORNO DA 150 MG ABBINATA A GOCCE DI LEXOTAN(15-20 AL DI). ANCORA NON HO VISTO NESSUN EFFETTO E VA MOLTO MALE( NAUSEA,, SCOSSE IN TUTTO IL CORPO,ASTENIA,PIANTO E ABBATTIMENTO GENERALE. SECONDO LEI E' NORMALE CHE UNA PILLOLA PRESA PER 8 ANNI CIRCA E SOSPESA DA MENO DI DUE MESI NON FACCIA ANCORA ALCUN EFFETTO? LEI COSA MI CONSIGLIA?
DUE SETTIMANE FA ABBIAMO CHIESTO UN CONSULTO AD UNO PSICHIATRA CHE MI HA CONSIGLIATO DI RITORNARE AD EFEXOR VISTO CHE LA NUOVA CURA(FEVARIN, MUTABON MITE, XANAX) DOPO DUE MESI NON FACEVA EFFETTO. DA 13 GIORNI PRENDO LA VECCHIA PILLOLA , INIZIALMENTE DA 75 MG E DOPO IL 4 GIORNO DA 150 MG ABBINATA A GOCCE DI LEXOTAN(15-20 AL DI). ANCORA NON HO VISTO NESSUN EFFETTO E VA MOLTO MALE( NAUSEA,, SCOSSE IN TUTTO IL CORPO,ASTENIA,PIANTO E ABBATTIMENTO GENERALE. SECONDO LEI E' NORMALE CHE UNA PILLOLA PRESA PER 8 ANNI CIRCA E SOSPESA DA MENO DI DUE MESI NON FACCIA ANCORA ALCUN EFFETTO? LEI COSA MI CONSIGLIA?
[#1]
Gentile utente,
se i trattamenti antidepressivi non hanno effetto sugli attacchi di panico è probabile che la diagnosi vada rivista secondo la permanenza dei sintomi che residuano nonostante il trattamento.
Passare da un farmaco all'altro è probabilmente poco utile però lei deve avere la pazienza di attendere gli effetti di un unico trattamento ed evitare di fare continue variazioni di medico fino a quando ritiene di doversi affidare a quel determinato medico.
A mio avviso andrebbe rivista la diagnosi.
se i trattamenti antidepressivi non hanno effetto sugli attacchi di panico è probabile che la diagnosi vada rivista secondo la permanenza dei sintomi che residuano nonostante il trattamento.
Passare da un farmaco all'altro è probabilmente poco utile però lei deve avere la pazienza di attendere gli effetti di un unico trattamento ed evitare di fare continue variazioni di medico fino a quando ritiene di doversi affidare a quel determinato medico.
A mio avviso andrebbe rivista la diagnosi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
DUE MESI FA , UN NEUROLOGO HA CONSIGLIATO UNA RISONANZA DALLA QUALE SONO USCITE FUORI UN BEL PO DI LESIONI SOTTOCORTICALI. SIAMO ANDATI DA UNO SPECIALISTA RINOMATO CHE HA ATTRIBUITO QUESTE LESIONI ALL'EMICRANIA ANCHE PERCHE IL LIQUIDO DI CONTRASTO NON E' ENTRATO E QUINDI ABBIAMO ESCLUSO LA SCLEROSI MULTIPLA. VOLEVO CHIEDERLE SE QUESTI MALESSERI POSSONO ESSERE COLLEGATI ALLE LESIONI. CONSIDERI CHE LA SERA STO SEMPRE BENE, MA LA MATTINA MI SVEGLIO MALE CON AGITAZIONE, SCOSSE IN TUTTO IL CORPO, NAUSEA E ABBATTIMENTO GENERALE.LEI RITIENE CHE EFEXOR NON SIA INDICATO PER QUESTO GENERE DI DISTURBI? CONSIDERI CHE SONO STATA BENE PER CIRCA SEI ANNI ORENDENDO SOLAMENTE EFEXOR DA 150 MG,TRANNE QUALCHE SPORADICO ATTACCO DI PANICO DELLA DURATA DI CIRCA 5 MINUTI, CON VOMITO E AGTAZIONE.
[#4]
Utente
NO, NESSUN MEDICO HA MESSO IN RELAZIONE LE LESIONI CON IL MALESSERE CHE HO...HANNO SEMPLICEMENTE PARLATO DI EMICRANIA. NON HO NESSUN TIPO DI PATOLOGIA NEUROLOGICA A MENO CHE GLI ATTACCHI DI PANICO CHE HO DA CIRCA 12 ANNI CON I CONSEGUENTI MALESSERI(VOMITO, NAUSEA, DIARREA, PIANTO, ANSIA ECC...) NON SONO DEGLI ATTACCHI DI PANICO MA SONO CORRELATI A QUALCHE PATOLOGIA NEUROLOGICA. MI SA DIRE GENTILMENTE SE I I SINTOMI CHE RISCONTRA SULLA MIA PERSONA SONO RICONDUCIBILI AD ATTACCHI DI PANICO? MAI NESSUNO HA FATTO UNA VERA E PROPRIA DIAGNOSI SU QUESTO TIPO DI MALESSERE; MI HANNO DATO EFEXOR E MI SONO RIPRESA PER TANTI ANNI ANCHE SE CON QUALCHE PICCOLA RICADUTA...
[#6]
Utente
NON APPENA C'E' STATA LA RICADUTA, TRE MESI FA CIRCA, NONOSTANTE PRENDESSI EFEXOR DA 150 MG, SONO STATA VISITATA DA UN NEUROLOGO CHE HA CONSIGLIATO RISONANZA E ANALISI DEL SANGUE. DALLA RISONANZA SONO USCITE FUORI QUESTE LESIONI E DI CONSEGUENZA SIAMO ANDATI DA UN NEUROLOGO PIU' IMPORTANTE CHE HA PARLATO DI EMICRANIA.NELLO STESSO TEMPO QUESTO NEUROLOGO MI HA DATO UNA CURA DIVERSA PER RISOLVERE GLI ATTACCHI DI PANICO (FEVARIN, MUTABON, XANAX) MA DOPO QUASI DUE MESI NON HA FATTO EFFETTO E QUINDI CI SIAMO RIVOLTI AD UNO PSICHIATRA CHE CI HA CONSIGLIATO DI RITORNARE AD EFEXOR 150 E LEXOTAN. SONO PASSATI 14 GIORNI MA VA SEMPRE PEGGIO ADESSO ANCHE DI SERA! NON SAPIAMO PIU COSA FARE!!!!
[#7]
Gentile utente,
mi pare che faccia un pò di confusione in quanto una volta esclusa la causa neurologica ed in presenza di una diagnosi psichiatrica di attacchi di panico, il trattamento prevede un tempo minimo di funzionamento di 4 settimane.
La descrizione che fa non è comunque una descrizione che corrisponde agli attacchi di panico nel termine conosciuto come patologia con determinati sintomi ed efexor non risulta essere un trattamento di prima scelta per questo disturbo, seppur funzionante e buon farmaco.
Probabilmente la scelta è stata dettata dal precedente funzionamento del farmaco ma ad oggi, deve attendere i tempi di risposta e ripetere i controlli nei tempi previsti anche per capire se vi siano da fare delle variazioni nel corso del tempo.
La sua preoccupazione rivolta ad un problema neurologico persiste nonostante gli esami e le visite negative e ciò è da considerare nella diagnosi psichiatrica.
mi pare che faccia un pò di confusione in quanto una volta esclusa la causa neurologica ed in presenza di una diagnosi psichiatrica di attacchi di panico, il trattamento prevede un tempo minimo di funzionamento di 4 settimane.
La descrizione che fa non è comunque una descrizione che corrisponde agli attacchi di panico nel termine conosciuto come patologia con determinati sintomi ed efexor non risulta essere un trattamento di prima scelta per questo disturbo, seppur funzionante e buon farmaco.
Probabilmente la scelta è stata dettata dal precedente funzionamento del farmaco ma ad oggi, deve attendere i tempi di risposta e ripetere i controlli nei tempi previsti anche per capire se vi siano da fare delle variazioni nel corso del tempo.
La sua preoccupazione rivolta ad un problema neurologico persiste nonostante gli esami e le visite negative e ciò è da considerare nella diagnosi psichiatrica.
[#8]
Utente
QUINDI LEI DICE CHE DOBBIAMO ASPETTARE ANCORA QUALCHE ALTRO GIORNO?LE PAURE CI SONO, NONOSTANTE CI ABBIANO PARLATO DI EMICRANIA, E SPESSO COLLEGO I MIEI MALESSERI A QUESTE LESIONI TROVATE CON LA RISONANZA. LO PSICHIATRA CI DICE CHE DOVREBBE AVERE GIA FATTO EFFETTO, DOPO 14 GIORNI, LA CURA CON EFEXOR 150 E LEXOTAN E INIZIA AD AVERE DEI DUBBI SU QUESTA CURA. ANCHE LUI, COME LEI, DICE CHE DOVREMMO ASPETTARE QUALCHE ALTRO GIORNO INSERENDO LA MATTINA A STOMACO VUOTO OLTRE LE 10 GOCCE DI LEXOTAN ANCHE UNA PILLOLA DI LEXIL. SUPPONENDO CHE I MALESSERI MATTUTINI POSSANO ESSERE DOVUTI A TROPPA ANSIA CHE ACCUMULO..PENSIAMO AD UN RICOVERO IN SETTIMANA, ANCHE PER AVERE UNA DIAGNOSI PRECISA SU QUESTI TIPI DI MALESSERI. ABBIAMO SEMPRE PENSATO FOSSERO ATTACCHI DI PANICO E ANSIA MA ADESSO I DUBBI VENGONO SU COSA POSSA DETERMINARE TALI SINTOMI.
[#10]
Utente
SALVE DOTTORE, SI VA DI MALE IN PEGGIO! SONO IL FIDANZATO DELLA RAGAZZA CHE STA MALE..LE SCRIVO IO PERCHE LEI NON E' PIU IN GRADO DI STARE DAVANTI AL PC! DOPO 23 GIORNI DI CURA ABBIAMO SOSPESO L'EFEXOR E IL LEXOTAN, PERCHE ' IL NEUROLOGO (CHE IN PRECEDENZA AVEVA PRESCRITTO FEVARIN, XANAX, E MUTABON) HA DETTO CHE DOPO TUTTI QUESTI ANNI DI ASSUNZIONE L'EFEXOR NON E' PIU EFFICACE. QUINDI HA DATO UNA NUOVA CURA DA 5 GIORNI : 3 COMPRESSE DI SULPIRIDE AL GIORNO DA 50 MG CISCUNA, 16 GOCCE DI CITALOPRAM, E 10 GOCCE DI XANAX LA SERA. LA MIA FIDANZATA STA MALISSIMO, VOMITA IN CONTINUAZIONE, SEMPRE MOLTA NAUSEA, MANGIA POCHISSIMO MA VOMITA SUBITO DOPO NON SOLO DI MATTINA MA ANCHE DI SERA E DI NOTTE NONOSTANTE LE PUNTURE DI LEVOPRIDE MA ANCHE DI PLASIL SOTTO CONSIGLIO DEL MEDICO DI FAMIGLIA CHE HA ANCHE DETTO DI FARE URGENTEMENTE DELLE FLEBO(NE HA FATTE TRE) CON UN FARMACO DISINTOSSICANTE (PLASIL).HA AVUTO TANTISSIMI ATTACCHI DI PANICO DI CUI DUE VIOLENTISSIMI CON FORTI TREMORI, VIBRAZIONI IN TUTTO IL CORPO, FORMICOLIO ALLE MANI, SEGUITI DA VOMITO. DA IERI SOFFRE DI TREMORI, PROBLEMI ALLA VISTA E ROTEA GLI OCCHI IN CONTINUAZIONE. DOPO QUESTO ENNESIMO CAMBIO DI CURA QUESTI SINTOMI COSI PESANTI SONO NORMALI SECONDO LEI? SIAMO MOLTO PREOCCUPATI, DOMANI RICHIAMERO' IL NEUROLOGO CHE MI DICE CHE SONO SINTOMI NORMALI E NON BISOGNA CONSIDERARLI TROPPO! MA COME SI FA?? COME FACCIAMO A FIDARCI ? GRAZIE
[#12]
Utente
MA A QUESTO PUNTO COSA FACCIAMO? ANCORA UNA VOLTA SOSPENDERE LA NUOVA CURA E RIPASSARE ALL'EFEXOR? OPPURE CERCARE QUALCUNO CHE LA RICOVERA? NON HA MAI PERSO IL CONTATTO CON LA REALTA' E NON SOFFRE DI DISTURBI TALI DA PARLARE DI RICOVERO IN QUALCHE CLINICHA PSICHIATRICHA....VORREMMO SOLAMENTE VEDERLA STARE MEGLIO SENZA PRENDERE TUTTI QUESTI FARMACI....FISICAMENTE E' ABBATTUTISSIMA, ED E' SUBENTRATA PURE L'INSONNIA... GRAZIE SEMPRE
[#13]
Gentile utente,
A mio avviso lo specialista di riferimento è lo psichiatra e non il neurologo, in ogni caso non esistono cure che possono portare il miglioramento immediato, non parliamo di un antipiretico che assunto fa ridurre la temperatura corporea e, quindi, i trattamenti vanno protratti da 4 a 6 settimane continuativamente ed i risultati sono apprezzabili solo dalla quarta settimana.
A mio avviso lo specialista di riferimento è lo psichiatra e non il neurologo, in ogni caso non esistono cure che possono portare il miglioramento immediato, non parliamo di un antipiretico che assunto fa ridurre la temperatura corporea e, quindi, i trattamenti vanno protratti da 4 a 6 settimane continuativamente ed i risultati sono apprezzabili solo dalla quarta settimana.
[#14]
Utente
Salve dottore, seguendo il sui consiglio siamo andati da un ottimo neuropsichiatra che ha escluso qualsiasi tipo di danno neurologico, non vuole ricoverare e ha dato una cura molto efficace sembra.....da due giorni lei sta bene e sembrerebbe che stiamo risolvendo la situazione! lui parla solamente di una forte ansia che si e' manifestata con questi sintomi a prescindere dai cambi di cura e dai farmaci! la terro' aggiornato e colgo l'occasione per ringraziarla ancora per i consigli preziosi! Buonanotte
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 6.7k visite dal 12/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.