Controllo in un Centro di Salute Mentale

Buongiorno,

la mia psicoterapeuta mi ha consigliato di richiedere un colloquio al Centro di Salute Mentale USL della mia zona -meglio se su richiesta del medico di base- a seguito di alcuni fatti avvenuti recentemente.
Questo suo invito mi è pervenuto per e-mail dopo il nostro secondo incontro, in risposta ad una mia richiesta di consiglio e chiarimento su alcune problematiche che mi sono trovata ad dover affrontare.

Non nascondo i miei timori e dubbi.
In primo luogo vorrei sapere dove mi conviene prendere appuntamento: sono una studentessa fuori sede, attualmente mi trovo a casa dei miei genitori ma a metà settembre tornerò nella città dove frequento l'università. Mi conviene prendere appuntamento nel Centro della mia zona di residenza con richiesta del medico di base, o aspettare di tornare nella città dove sono domiciliata dove rimarrò stabilmente fino a luglio prossimo (nella quale non ho però la possibilità di recarmi dal medico di famiglia) ?
Vorrei anche sapere in cosa effettivamente consiste il colloquio; è come una seduta psicoterapeutica? Sono previste visite o test di qualche genere? Mi troverò davanti a un medico, uno psichiatra..o un "ufficio informazioni"?

Inoltre devo ammettere di essere molto spaventata.
Non sono totalmente estranea all'ambiente, per un anno ho fatto volontariato in una clinica psichiatrica -è un settore che mi ha sempre affascinata e interessata- dunque conosco molte delle sfumature della malattia mentale. Conosco anche i pregiudizi e i limiti con cui la "società dei sani" si rivolge a questo tipo di problematiche, conosco la solitudine che tiene per mano la pazzia. Conosco l'incapacità dì intendere e di volere, che non è mai incapacità ma è sempre intendere e volere in modo diverso, in misura diversa, con ragioni diverse.
Per questi motivi non so cosa aspettarmi da questa visita, quali potrebbero essere le conseguenze
A volte mi dico che sarebbe molto più facile fare finta di niente ma so che non è così.

Attualmente sono troppo spaventata per prenotare una visita, ho paura del "dopo", ma conoscere nei dettagli cosa mi aspetta "durante" sicuramente mi sarà di aiuto.

Grazie in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente

Le è stato esplicitato il motivo di questo invio?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Episodi di forte depersonalizzazione e derealizzazione, non so se unitamente ai motivi concomitanti che mi hanno spinta a iniziare la terapia.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

non mi è ben chiaro il motivo dell'invio.
Ciò che descrive sono due sintomi che possono essere ritrovati in diverse forme patologiche.

Di fatto, la sua scelta può indirizzarsi sia verso il servizio pubblico che verso il servizio privato secondo le sue disponibilità di tempo, denaro ed anche in riferimento a quanto lei ritiene più opportuno per sè stessa.

Anche la modalità, dopo la seconda seduta, mi appare alquanto singolare.

In ogni caso, può rivolgersi al Centro di Salute Mentale del luogo ove si trova ora che provvederà ad inviare le dovute informazioni al successivo per il prosieguo eventuale di cure.
Deve fare una prenotazione secondo le indicazioni che le potranno essere fornite direttamente, procurandosi una impegnativa del medico di famiglia per visita psichiatrica, che dovrà essere regolarizzata con il pagamento del ticket dovuto.