Citalopram e Modalina prima della gravidanza

Buongiorno, ho 29 anni e sono in gravidanza alla 22+5.
Durante l'anno scorso ho seguito una terapia di circa 8 mesi con Citalopram e Modalina (per i primi 2 mesi) per via di una depressione moderata, che mi aveva portato a non dormire o a dormire con sogni talmente agitati (non essendo riuscita a risolvere il problema con En e Tavor, la psichiatra ha cambiato metodo... e ha funzionato).
Dopo alcuni mesi dall'interruzione dei farmaci (non ho più avuto problemi né di insonnia, né di sonni agitati, né di cambiamenti di umore), sono rimasta incinta. Posso dire che è stato un antidepressivo naturale praticamente.
Mi è sorta però un'ansia dovuta al colloquio con altre mamme (una delle quali medico), che mi diceva che questa gravidanza era arrivata troppo presto dopo l'interruzione di quei farmaci (sono passati circa 6 mesi dall'interruzione al concepimento) e che potrebbero avere influito sulla bambina in qualche modo. Io preciso che mi sono affidata al mio ginecologo curante, del SSN, la gravidanza non ha dato alcun problema e sia all'ultrascreen che all'ecografia morfologica mi hanno detto che sta andando tutto regolarmente, crescita regolare, nessuna malformazione: gravidanza fisiologica. Non avevo reputato opportuno, su consiglio del medico, svolgere esami invasivi per avere certezze maggiori, ma ora mi è stato insinuato questo dubbio di aver sbagliato a non farlo, per via di effetti di quei farmaci (dopo così tanti mesi è davvero possibile?). Il ginecologo dice di non dar troppo retta ad altre mamme, ma di guardare solo la mia esperienza che è del tutto positiva. Ha un po' sminuito (spero giustamente!) i miei quesiti. Volevo sentire l'altra campana, ovvero qualcuno che avesse più conoscenza di questi farmaci e delle loro interazioni, avrei chiesto alla psichiatra che mi ha seguito, ma purtroppo, è mancata poco tempo fa. Grazie infinite per la vostra disponibilità.