Scarsa autostima e capacità attentiva
Gentile Dottore,
a mio figlio (23 anni) è stata diagnosticata un'emicrania con aura visiva i cui sintomi sono comparsi, in modo sporadico, una decina di anni fa ma soltanto quando si sono presentati con una certa frequenza (ca. un anno e mezzo) è stata fatta una diagnosi. Attualmente, dietro consiglio del neurologo, sta assumendo Migrasoll, Brioplus e Folina (omocisteina alta!).Ma, il problema che lo affligge maggiormene è quello di aver mutato la sua capacità attentiva e, ancor peggio, di aver difficoltà mnemonica e scarsa concentrazione. Questo lo porta ad avere un atteggiamento di mancanza di fiducia in se stesso poichè ha praticamente dovuto abbandonare gli studi universitari che aveva intrapreso. Ha tentato in tutti i modi di superare queste difficoltà, dedicandosi allo studio ma non riuscendo comunque.
Precedentemente la sua argutezza e memoria gli permettavo ottimi risultati senza dover essere "un secchione".
Cosa posso fare?
Grazie,
Antonella
a mio figlio (23 anni) è stata diagnosticata un'emicrania con aura visiva i cui sintomi sono comparsi, in modo sporadico, una decina di anni fa ma soltanto quando si sono presentati con una certa frequenza (ca. un anno e mezzo) è stata fatta una diagnosi. Attualmente, dietro consiglio del neurologo, sta assumendo Migrasoll, Brioplus e Folina (omocisteina alta!).Ma, il problema che lo affligge maggiormene è quello di aver mutato la sua capacità attentiva e, ancor peggio, di aver difficoltà mnemonica e scarsa concentrazione. Questo lo porta ad avere un atteggiamento di mancanza di fiducia in se stesso poichè ha praticamente dovuto abbandonare gli studi universitari che aveva intrapreso. Ha tentato in tutti i modi di superare queste difficoltà, dedicandosi allo studio ma non riuscendo comunque.
Precedentemente la sua argutezza e memoria gli permettavo ottimi risultati senza dover essere "un secchione".
Cosa posso fare?
Grazie,
Antonella
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Gentile utente
Già nel precedente consulto le è stata indicata una possibile causa dei sintomi lamentati come dipendenti da condizione depressiva-ansiosa che va valutata direttamente con una visita psichiatrica per consentire il trattamento specifico previsto.
Già nel precedente consulto le è stata indicata una possibile causa dei sintomi lamentati come dipendenti da condizione depressiva-ansiosa che va valutata direttamente con una visita psichiatrica per consentire il trattamento specifico previsto.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 05/08/2012.
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