D'ansia gia da molto tempo e prendevo frontal gocce 15 gocce 3 volte al di
buon giorno dott.
premesso che soffro d'ansia gia da molto tempo e prendevo frontal gocce 15 gocce 3 volte al di .
Il mio nuovo spicoterapeta ha deciso di togliere frontal e sostituirlo con compresse di en 0,5 tre volte al giorno piu' ciprolex la sera .
volevo sapere la differenza tra frontal ed en 0,5 perche' mi sento come se avessi piu' ansia tremori testa vuota confusione , mi chiedevo e normale quando si cambia farmaco? una compressa di en 0,5 a quante gocce di frontal puo corrispondere ?
grazie attendo ansioso un vostra risposta
premesso che soffro d'ansia gia da molto tempo e prendevo frontal gocce 15 gocce 3 volte al di .
Il mio nuovo spicoterapeta ha deciso di togliere frontal e sostituirlo con compresse di en 0,5 tre volte al giorno piu' ciprolex la sera .
volevo sapere la differenza tra frontal ed en 0,5 perche' mi sento come se avessi piu' ansia tremori testa vuota confusione , mi chiedevo e normale quando si cambia farmaco? una compressa di en 0,5 a quante gocce di frontal puo corrispondere ?
grazie attendo ansioso un vostra risposta
[#1]
Gentile utente,
può capitare che nei cambi di terapia si abbia una recrudescenza sintomatologica. Nel suo caso specifico l'inserimento in terapia del cipralex, che è un farmaco di prima scelta nel trattamento dei disturbi d'ansia, può determinare un temporaneo aumento della sintomatologia ansiosa che però si risolve entro poche settimane. Per quanto concerne le differenze tra i due ansiolitici, il frontal e l'en sono entrambi benzodiazepine ma il secondo ha un 'emivita, cioè una durata di azione, più lunga e potrebbe essere stato inserito per garantire una copertura ansiolitica più prolungata. Tenendo conto della diversa durata d'azione, potrebbe essere comunque necessario un lieve aumento del dosaggio dell'en in quanto una compressa di en 0,5 mg corrisponde ad un quantitativo di gocce di frontal leggermente inferiore alle 15 che assumeva. Le consiglio di parlarne col suo psicoteraputa esponendogli i sintomi riferiti e i suoi dubbi.
Cordiali saluti
può capitare che nei cambi di terapia si abbia una recrudescenza sintomatologica. Nel suo caso specifico l'inserimento in terapia del cipralex, che è un farmaco di prima scelta nel trattamento dei disturbi d'ansia, può determinare un temporaneo aumento della sintomatologia ansiosa che però si risolve entro poche settimane. Per quanto concerne le differenze tra i due ansiolitici, il frontal e l'en sono entrambi benzodiazepine ma il secondo ha un 'emivita, cioè una durata di azione, più lunga e potrebbe essere stato inserito per garantire una copertura ansiolitica più prolungata. Tenendo conto della diversa durata d'azione, potrebbe essere comunque necessario un lieve aumento del dosaggio dell'en in quanto una compressa di en 0,5 mg corrisponde ad un quantitativo di gocce di frontal leggermente inferiore alle 15 che assumeva. Le consiglio di parlarne col suo psicoteraputa esponendogli i sintomi riferiti e i suoi dubbi.
Cordiali saluti
Dr.ssa Chiara Bergesio
[#2]
Utente
grazie per la sua risposta ma il cipralex ancora lo devo assumere la nuova terapia lo iniziata ieri con solo 1/2 compressa di en tre volte al giorno per poi passare oggi ad una intera tre volte al di .
Forse per questo i tremoni dose troppo bassa ?
Un altra domanda visto la sua gentilezza e velocita' nelle risposte si puo essere allergici alle en considerando che gia assumevo frontal ? le chiedo questo perche dopo aver assunto en avverto un formicolio al labbro superiore e ai denti superiori .
grazie ancora per le sue risposte
Forse per questo i tremoni dose troppo bassa ?
Un altra domanda visto la sua gentilezza e velocita' nelle risposte si puo essere allergici alle en considerando che gia assumevo frontal ? le chiedo questo perche dopo aver assunto en avverto un formicolio al labbro superiore e ai denti superiori .
grazie ancora per le sue risposte
[#3]
Gentile utente,
i tremori di cui parla possono essere sintomo di una recrudescenza ansiosa correlata con il cambio della terapia ansiolitica (effettivamente 0,25 mg di En x 3/die è equivalente ad un dosaggio di Frontal inferiore a quello da lei precedentemente assunto, inoltre anche la diversa emivita dei due farmaci potrebbero avere un ruolo). I tremori sono altresì segnalati come possibile ma poco comune effetto collaterale dell'En (anche del Frontal a dire il vero ma non mi pare che lei li abbia mai avuti col precedente farmaco).
Le consiglio di seguire le indicazioni del suo psicoterapeuta provando ad aumentare il dosaggio dell'En e verificando se i tremori e gli altri sintomi si risolvono o variano nei prossimi giorni. Potrà quindi risentire il suo psicoterapeuta per aggiornarlo sulla situazione.
Per quanto concerne la possibilità di essere allergici lo ritengo poco probabile poichè le reazioni allergiche a questi composti sono rare e si manifestano in genere in modo diverso da quanto lei riportato.
Le consiglio nuovamente di far riferimento al suo psicoterapeuta che potrà, visitandola di persona e conoscendo la sua storia clinica, trattarla nel modo migliore e risolvere le sue perplessità.
Cordiali saluti
i tremori di cui parla possono essere sintomo di una recrudescenza ansiosa correlata con il cambio della terapia ansiolitica (effettivamente 0,25 mg di En x 3/die è equivalente ad un dosaggio di Frontal inferiore a quello da lei precedentemente assunto, inoltre anche la diversa emivita dei due farmaci potrebbero avere un ruolo). I tremori sono altresì segnalati come possibile ma poco comune effetto collaterale dell'En (anche del Frontal a dire il vero ma non mi pare che lei li abbia mai avuti col precedente farmaco).
Le consiglio di seguire le indicazioni del suo psicoterapeuta provando ad aumentare il dosaggio dell'En e verificando se i tremori e gli altri sintomi si risolvono o variano nei prossimi giorni. Potrà quindi risentire il suo psicoterapeuta per aggiornarlo sulla situazione.
Per quanto concerne la possibilità di essere allergici lo ritengo poco probabile poichè le reazioni allergiche a questi composti sono rare e si manifestano in genere in modo diverso da quanto lei riportato.
Le consiglio nuovamente di far riferimento al suo psicoterapeuta che potrà, visitandola di persona e conoscendo la sua storia clinica, trattarla nel modo migliore e risolvere le sue perplessità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 28.5k visite dal 03/08/2012.
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