Disturbo bipolare di tipo 2 e bulimia
Gentili Dottori,
sono in cura per disturbo bipolare di tipo 2 (episodi misti e psicotici) e bulimia, ma senza successo.
Prendo Sycrest 10 mg, Xanax RP 2 mg, Rivotril, Topamax 25 mg e Gabapentin 100 mg.
Tutti questi farmaci non mi fanno effetto.
Mi sento inutile: piango sempre, mangio come un bue (infatti sono sovrappeso) e penso sempre al suicidio.
Ho problemi con un fratello minore che non mi parla da Giugno 2011, e questo mi crea ansia e depressione. Mia sorella parte per lavoro e io mi sento abbandonata. Un altro fratello mi sta togliendo la parola.
Io sono arrivata al punto di odiare i figli unici. Vi rendete conto?
La mia "vecchia" psichiatra è in aspettativa per motivi familiari e a me manca moltissimo. Adesso sono seguita da un'altra psichiatra, ma io voglio la mia "vecchia" psichiatra :(
Aiutatemi, vi prego.
Anche ora sto piangendo.
Sono morta, dentro.
sono in cura per disturbo bipolare di tipo 2 (episodi misti e psicotici) e bulimia, ma senza successo.
Prendo Sycrest 10 mg, Xanax RP 2 mg, Rivotril, Topamax 25 mg e Gabapentin 100 mg.
Tutti questi farmaci non mi fanno effetto.
Mi sento inutile: piango sempre, mangio come un bue (infatti sono sovrappeso) e penso sempre al suicidio.
Ho problemi con un fratello minore che non mi parla da Giugno 2011, e questo mi crea ansia e depressione. Mia sorella parte per lavoro e io mi sento abbandonata. Un altro fratello mi sta togliendo la parola.
Io sono arrivata al punto di odiare i figli unici. Vi rendete conto?
La mia "vecchia" psichiatra è in aspettativa per motivi familiari e a me manca moltissimo. Adesso sono seguita da un'altra psichiatra, ma io voglio la mia "vecchia" psichiatra :(
Aiutatemi, vi prego.
Anche ora sto piangendo.
Sono morta, dentro.
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Gentile utente,
molto spesso si crea un legame profondo con il proprio medico curante,è quindi comprensibile il suo stato di momentaneo smarrimento.Tuttavia penso che chi la sta seguendo,essendo in possesso del medesimo titolo di specializzazione,sia altrettanto qualificata.Si tratta di pazientare qualche tempo per dar modo che,attraverso gli incontri successivi,si possa creare un clima di reciproca fiducia.
Anche il medico necessita,particolarmente nel campo psichiatrico,di un periodo di "acclimatamento"con il paziente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
molto spesso si crea un legame profondo con il proprio medico curante,è quindi comprensibile il suo stato di momentaneo smarrimento.Tuttavia penso che chi la sta seguendo,essendo in possesso del medesimo titolo di specializzazione,sia altrettanto qualificata.Si tratta di pazientare qualche tempo per dar modo che,attraverso gli incontri successivi,si possa creare un clima di reciproca fiducia.
Anche il medico necessita,particolarmente nel campo psichiatrico,di un periodo di "acclimatamento"con il paziente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 28/07/2012.
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