Assenza di risposta adrenalinica, depressione.

Salve.. son incappato casualmente qui su questo sito.. quindi tanto vale prender l'occasione e provar a scrivere.

Son un ragazzo che veleggia verso i 30.. Attorno ai 25 anni ho avuto un attacco di epilessia (grave ed unico nel tempo a seguire) dovuto (scoperto poi) ad un astrocitoma. Suddetto corpo è stato quindi estratto dal cranio (temp sx). Cinque giorno dopo l'intervento, me ne andavo sulle mie gambe.
Successivamente qualche mese all'intervento ho avuto modo di notare la perdita parziale di "forza" e "decisione" a livello muscolare.

Dato ciò ho lasciato il mio lavoro correne dove ero ineffettivo (op. edile) e mi son ritirato in casa (con mia madre).
Dopo alcuni anni sento che buona parte della mia forza è tornata, ma (...)
Nel frattempo ho scoperto accenni di una tiroidite autoimmune (entro i livelli non adopero farmaco alcuno).

Da un anno in qua, ho sospeso la terapia a depakin chrono, avendo notato la mia svogliatezza e l'inutilità del farmaco stesso (dato che non son un epilettico, rimosso il tumore).

Questo breve preambolo era per arrivare al sunto:
sarò depresso probabilmente, ma anche oggi ho avuto la riprova di qualcosa che non va. Se uno generalmente si trova in pericolo, il sistema linfatico o quel che è inietta adrenalina in corpo, la quale accellera il cuore e "pompa un poco" la determinazione.
Oramai son anni che sembro andare alla deriva su questo ambito. Cosa intendo? Una volta ascoltare musica (certi brani) mi portavano le classiche scariche di eccitazione tipica dei metallari, anche senza escadenscenze.. oggi nulla.. passività, sebbene provi un certo qual piacere nell'ascoltare certa musica rispetto ad altra.

Oggi portavo a zonzo il cane nei campi di mais, quando dopo un battibecco che emotivamente mi lasciava indifferente col proprietario contadino, mi allontanavo in bici attraverso i campi. Il contadino quindi, preso un CIAO e raggiuntomi, prendeva a ruotate (col motorino) la mia mbike.. io presa la bike gliela scagliavo addosso, quindi iniziava una leggera colluttazione ove io mordevo il suo braccio a sangue, per poi finire con la mia camicia strappata ed io che mi arrendevo con lui che mi minacciava di rompermi il collo e buttarmi nella fossa del letame (prop. privata).
In tutta questa collutazione, ho sentito il cuore non andare molto oltre i 120, emotivamente apatico, mentre valutavo cosa fare e cosa dire.
Dopo ci si salutava con minacce ed altro, riprendevo il cane ed andavo via (notare mr. contadino era 1.90x120kgx55-60 anni).

Ero in torto, lo so. Ma il punto è la mia mancanza di risposta emotiva. Spesso mi capita di notare la mia apatia..
Non riesco a capire dove stia il problema.. se è depressione, oppure un problema linfatico che non permette di far fluire l'adrenalina connesso alla tiroide, oppure un problema congiunto depressivo-linfatico che blocca tutto.

Forse invece è un blocco dovuto alla mia conoscenza di esser un semplice pirla non molto forte e quindi limitato?