Depersonalizzazione e benzodiazepine

Gentili Dottori,
di seguito Vi riassumo il mio quesito :
Premetto che assumo regolarmente da circa 10 anni , Lexotan , una compressa da 3 MG ogni sera prima di coricarmi a causa di disturbi da ansia generalizzata ; poi circa un anno fa, ho interrotto bruscamente il trattamento nella speranza di poter abbandonare l' assunzione di questo farmaco, e ovviamente ho avuto una crisi con riacutizzazione di tutti i sintomi iniziali, oltre agli altri ben noti effetti rebound accompagnati anche da grave insonnia che alla fine, dopo 2 mesi , mi ha costretto a riprendere la terapia assumendo la solita compressa da 3 MG.
In concomitanza della regolare riassunzione del suddetto farmaco però, ho notato l' insorgere di una leggera forma di depersonalizzazione / derealizzazione che è andata aumentando fino ad un attuale grado medio, che sembra rimanere stabile.
Ora la mia domanda è questa :
E' possibile che la crisi di astinenza descritta, possa aver innescato questo processo di depersonalizzazione ?
Se no, esiste una correlazione tra uso prolungato di benzodiazepine e insorgere della depersonalizzazione ?
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 44k 1.1k
gentile utente

cosa intende per depersonalizzazione? chi ha utilizzato tale termine?
la prescrizione è stata fatta da uno psichiatra?

sono stati proposti altri trattamenti?

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dr. Ruggiero,
innanzitutto grazie per la sua risposta di approfondimento.
Per depersonalizzazione, intendo quel fenomeno tipico che si osserva in pazienti che riferiscono di percepire la realtà da un punto di vista esteriore al proprio corpo ; oppure di percepire se stessi come un automa che viene comandato da una mente distinta dalla propria persona.
Per questi motivi credo di aver utilizzato in modo pertinente questo termine che ben rappresenta i disturbi elencati.
Per quanto riguarda le prescrizioni, fino ad oggi non sono mai stato seguito da uno psichiatra , in quanto il Lexotan è stata l' unica terapia prescritta dal mio medico di base.
Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 44k 1.1k
gentile utente

le benzodiazepine possono portare i fenomeni descritti soprattutto se continuate nel tempo ed a dosaggi elevati.

sarebbe il caso di far valutare la situazione da uno specialista in psichiatria per gli opportuni trattamenti ed il divezzamento da benzodiazepine.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dr. Ruggiero,
seguirò sicuramente il suo consiglio.
Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Disturbi del sonno

Esistono vari tipi di disturbi del sonno, non solo l'insonnia: vediamo quali sono, perché non sottovalutare i segnali, quali sono le terapie e i rimedi naturali.

Leggi tutto

Consulti simili su disturbi del sonno

Consulti su terapie e farmaci

Altri consulti in psichiatria