La mattina prima 10 gocce poi sono passato

Salve sono un ragazzo di 35 anni...da molti anni soffro di ansia e attacchi di panico...nell'ultimo anno dopo un attacco notturno, soffro anche di insonnia....da premettere che da novembre faccio psicoterapia settimanale, e sempre da novembre mi segue uno psichiatra per i farmaci... da premettere che negli anni ho fato molte cure, poi le sospendevo a volte troppo presto per vari motivi.
da novembre ho preso cipralex gocce la mattina prima 10 gocce poi sono passato a 20....15 gocce di xanax al bisogno...e 30 gocce di prazene la sera per dormire ...
questa cura l'ho fatta fino a fine maggio...l'ansai era diminuita...ma non avevo vinto l'insonnia..in sintesi non dormivo quasi più..
a questo punto il medico mi ha tolto tutto di botto...e mi ha prescritto Remeron 15mg...la sera...all'inizio è andata bene ho dormito con mezza compressa poi nei giorni dopo sono dovuto passare prima ad un compressa e ora ad una compressa e mezzo...tutto sommato di notte dormo..ma il giorno va male...e tornata una forte ansia..nervosismo, tremore alle braccia e confusione mentale,irrigidimento a livello cervicale..
volevo sapere se tali sintomi sono da attribuire al remeron e se si quando passano, dato che questi sintomi mi fanno salire l'ansia e la paura alle stelle, ho paura che mi stia accadendo qualcosa di brutto... il medico mi ha detto che posso prendere al bisogno xanax(equivalente perchè lo xanax non si trova più) 15 gocce...a doire il vero non mi fidi più tanto del medico che mi prescrive le medicine..tra l'altro mi tratta male..non so se lo fà per scuotermi o è propio così..
chiedo secondo voi che ne capite sicuramete più di me..se devo continuare con remeron o devo sospendere...queti fastidi passeranno se si quando...posso predere xanax al bisogno per attenuare quest'ansia tremori ecc...fortissimi...grazie mille in anticipo..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

La cura dei disturbi d'ansia non si basa su farmaci al bisogno, l'idea di avere qualcosa al bisogno più che altro dà una misura di quanto ancora il disturbo sia attivo.

Lei parlava di alcuni aspetti, ma non di una diagnosi precisa, che non si ricava neanche dalle cure perché queste possono essere utili in diversi tipi di disturbo.

Si evince una certa preoccupazione relativa non soltanto ai sintomi ma anche a pericoli non meglio identificati, quando dice che qualcosa di brutto potrebbe accaderle: cosa ?

Riguardo al sonno: dormiva peggio che prima di iniziare la cura, cioè quando ancora aveva ansia e tutto il corteo di sintomi, oppure intende che nonostante un buon controllo di alcuni sintomi non riusciva a dormire. Inoltre che significa che non dormiva quasi per niente ? La notte stava a letto ? Di fatto dormiva a pezzi, non si sentiva riposato durante il giorno ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
inazitutto...grazie mille per la risposta...
quando dico accadere qualche cosa penso ad arresto cardiaco,ictus, o peggio di tutto la pazzia...perchè mi sembra di non essere capace a calmarmi e ragionare..

comunque prima quando prendevo cipralex xanax e prazene dormivo a fasi alterne...qualche notte mi addormentavo alle 23 e mi svegliavo alle 2 qualche notte dormivo fino alle 5 qualche notte dormivo ad intermittenza..cioè mi svegliavo ogni mezzora...comunque quasi sempre rimanevo a letto e cercavo a tutti i costi di addormentarmi...con effetto negativo...mi facevo freddo..tremavo..conati di vomito..e tanta paura..
di giorno mi sentivo assonnato..mi alzavo con il desiderio che tornasse la notte per riandare a letto..
questo dopo quell'attacco notturno..
che mi porto a non mangiare a vomitare..diarrea...ecc...
però durante il giorno stavo meglio meno ansia e meno voglia di ricorrere alla xanax..
ora prendo solo il remeron dormo si ma di giorno sto malissimo i sintomi li ho scritti prima...mi sembra di impazzire ho tanta ansia e confusione..poi questi tremori...
non so se sono stato chiaro..spero di si...
aspetto con ansia una sua consiglio...non so che fare...Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

La diagnosi va chiarita, la paura di impazzire ad esempio in genere un sintomo frequente ma non richiama tanto il panico quanto l'innescarsi di pensieri ripetitivi dal contenuto terrificante o tormentoso, tipo appunto la malattia, il perdere il controllo etc.

Una delle ragioni più comuni per cui le cure non funzionano a dovere è la dose impiegata, un'altra il medicinale che non copre a dovere il meccanismo del disturbo.
La diagnosi si fa per tener presente questo meccanismo. Cipralex e remeron hanno indicazioni in parte simili, in parte diverse. Ci sono comunque anche altre molecole per le stesse indicazioni.
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