Dipendenza da cibo
Sono una ragazza di 23 anni. Sono alta 160 cm e peso circa 60 kg per cui non sono obesa ma solo leggermente in sovrappeso. Il problema è che ho una dipendenza (compulsiva, mi permetta di dire) da cibo. Mangio a dismisura, fino a stare male. Mi sveglio di notte per mangiare. Non prediligo alcuni cibi ad altri; mangio qualsiasi cosa. E poi mi sento pienissima, i sensi di colpa mi assalgono, mi metto a letto e dormo per ore; mi risveglio e ricomincia tutto da capo. Ho provato a non comprare nulla che attirasse la mia attenzione ma senza cibo in casa mi sento d'impazzire. E' una dipendenza vera e propria. Dipendenza che distoglie la mia attenzione dalle cose per me importantissime: lo studio e la danza.
Ma mi sento sempre così pesante che non riesco a fare nessuna delle due cose bene. E neanche l'amore e la passione per queste due discipline mi aiutano a porre un freno a questo mio desiderio di cibo.
Alcune volte mi è capitato anche di nascondere il cibo negli armadi o nei cassetti della mia stanza.
Inizialmente il cibo era per me un modo per sfuggire alla realtà: tutto è iniziato circa due anni fa quando ho scoperto che il mio fidanzato mi tradiva da mesi. Da allora tutti i miei problemi si sono risolti: il mio fidanzato l'ho dimenticato. Ma il mio problema più grande è rimasto e non mi abbandona.
E' la prima volta che parlo di questo mio problema. Ho scritto e riscritto questa email mille volte.
Spero di essere stata abbastanza chiara.
La cosa che più mi logora è che io non sono mai stata dipendente da nulla; non fumo, sono astemia e non ho mai fatto uso di sostanze stupefacenti in vita mia.
Ho bisogno di un qualsiasi consiglio.
Saluti.
Ma mi sento sempre così pesante che non riesco a fare nessuna delle due cose bene. E neanche l'amore e la passione per queste due discipline mi aiutano a porre un freno a questo mio desiderio di cibo.
Alcune volte mi è capitato anche di nascondere il cibo negli armadi o nei cassetti della mia stanza.
Inizialmente il cibo era per me un modo per sfuggire alla realtà: tutto è iniziato circa due anni fa quando ho scoperto che il mio fidanzato mi tradiva da mesi. Da allora tutti i miei problemi si sono risolti: il mio fidanzato l'ho dimenticato. Ma il mio problema più grande è rimasto e non mi abbandona.
E' la prima volta che parlo di questo mio problema. Ho scritto e riscritto questa email mille volte.
Spero di essere stata abbastanza chiara.
La cosa che più mi logora è che io non sono mai stata dipendente da nulla; non fumo, sono astemia e non ho mai fatto uso di sostanze stupefacenti in vita mia.
Ho bisogno di un qualsiasi consiglio.
Saluti.
[#1]
Gentile utente,
lei descrive un disordine della condotta alimentare del tipo bulimia che le starebbe causando parecchi problemi, ora se non l'ha già fatta sarebbe utile una visita psichiatrica per inquadrare il problema e valutare quale percorso terapeutico sia più adatto al suo caso,
Saluti
lei descrive un disordine della condotta alimentare del tipo bulimia che le starebbe causando parecchi problemi, ora se non l'ha già fatta sarebbe utile una visita psichiatrica per inquadrare il problema e valutare quale percorso terapeutico sia più adatto al suo caso,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 05/07/2012.
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