Ricovero?
Da qualche anno abbiamo compreso che nostro figlio 16enne ha un problema tipo Asperger. Siamo riusciti a fargli fare qualche visita ma ora le rifiuta completamente. Non esce di casa e ha come unico "chiodo" un videogioco. Mangia poco. Può essere violento (senza autocontrollo) e l'unico che lo limita sono io. Gli psichiatri con cui abbiamo avuto incontri, senza di lui, ci dicono che andrebbe ricoverato. Il problema è che nei fatti non riusciamo a farlo. Primo perchè nessuno ci dà una disponibilità di ricovero senza visitare mio figlio e lui non si fa visitare, a meno che "succeda un evento traumatico" e chiamiamo il pronto soccorso od il 113. Ma è veramente così messo male il sistema sanitario? Non può venire uno psichiatra a casa, visitare e poi optare per il ricovero dandoci istruzioni precise sul come e dove andare? Devo veramente attendere che faccia un gesto estremo prima di avere un intervento? Mi sembra demenziale. Come posso operare tecnicamente? E dire che ho anche un dottorato, ma con sto sistema del cavolo come fa la gente a capire cosa fare?
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Gentile utente,
lo specialista di riferimento per suo figlio è il neuropsichiatra infantile e non lo psichiatra.
I servisi pubblici di zona possono prendere in carico suo figlio sulla base della richiesta del medico di famiglia e del genitore che esercita la patria potestà.
lo specialista di riferimento per suo figlio è il neuropsichiatra infantile e non lo psichiatra.
I servisi pubblici di zona possono prendere in carico suo figlio sulla base della richiesta del medico di famiglia e del genitore che esercita la patria potestà.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 05/07/2012.
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