Ansia continua
Salve volevo una richiesta di consulto, sto prendendo cipralex da almeno 2 mesi circa ma noto che non ho ancora nessun effetto, prima prendevo 10 gocce al giorno dopo pranzo ora ne prendo 7 dopo colazione e 8 dopo pranzo per un totale di 15 gocce, solo che a parer mio l'ansia mi sembra aumentata, ovvero ho continui sensi di svenire manca di equilibrio vertigini e irrequietezza! devo tornare al dosagio di 10 gocce?? tenendo conto che ho 20 anni, e già due anni fà per sei mesi avevo preso cipralex sempre 10 gocce al giorno ma da due mesi a questa parte mi è tornata quest'ansia con sopra i sintomi elencati! Ringrazio in anticipo per la risposta!
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile ragazzo,
le informazioni su dosi e tempi di somministrazione dei medicinali devono essere richieste ad un medico, meglio in questo caso se specializzato in psichiatria, dal momento che gli psicologi non sono medici e non prescrivono medicine.
La sua farmacoterapia è stata prescritta da uno psichiatra? Ogni quanto tempo effettua incontri con lui? Ha avuto modo di parlargli delle sue perplessità e del suo disagio?
Sta seguendo anche una psicoterapia parallela all'assunzione dei mecinali citati? Oppure si era già rivolto ad uno psicologo di persona in passato?
Saluti.
le informazioni su dosi e tempi di somministrazione dei medicinali devono essere richieste ad un medico, meglio in questo caso se specializzato in psichiatria, dal momento che gli psicologi non sono medici e non prescrivono medicine.
La sua farmacoterapia è stata prescritta da uno psichiatra? Ogni quanto tempo effettua incontri con lui? Ha avuto modo di parlargli delle sue perplessità e del suo disagio?
Sta seguendo anche una psicoterapia parallela all'assunzione dei mecinali citati? Oppure si era già rivolto ad uno psicologo di persona in passato?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119
Gentile utente,
che disturbo Le è stato diagnosticato esattamente ? ("ansia" è un po' generico).
(diversi tipi dei disturbi possono richiedere tempi diversi per avvertire effetti benefici della terapia)
E' anche da considerare che nel caso di secondo episodio i tempi di ripresa con lo stesso farmaco possono essere più lunghi. Tuttavia, se il farmaco si è già dimostrato efficace e abbastanza tollerato nel Suo caso, come primo approccio è corretto.
Da quanto tempo è passato da 10 a 15 gocce al giorno ? Tale passaggio è stato fatto su indicazione del Suo psichiatra ? L'innalzamento del dosaggio può aumentare i sintomi d'ansia, però in modo transitorio.
Quando dovrebbe tornare il Suo specialista ?
che disturbo Le è stato diagnosticato esattamente ? ("ansia" è un po' generico).
(diversi tipi dei disturbi possono richiedere tempi diversi per avvertire effetti benefici della terapia)
E' anche da considerare che nel caso di secondo episodio i tempi di ripresa con lo stesso farmaco possono essere più lunghi. Tuttavia, se il farmaco si è già dimostrato efficace e abbastanza tollerato nel Suo caso, come primo approccio è corretto.
Da quanto tempo è passato da 10 a 15 gocce al giorno ? Tale passaggio è stato fatto su indicazione del Suo psichiatra ? L'innalzamento del dosaggio può aumentare i sintomi d'ansia, però in modo transitorio.
Quando dovrebbe tornare il Suo specialista ?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#5]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119
Gentile utente,
con la nuova dose (15 gocce), sono passati appena due settimane, ed è un periodo insufficiente per vedere i risultati (bisogna avere la pazienza), ma durante questo periodo, come ho accennato, sono possibili effetti collaterali del farmaco, anche sotto forma dei sintomi ansiosi che tipicamente sono transitori e di solito tendono a diminuire progressivamente.
Se i sintomi non sono invalidanti, aspetta il Suo psichiatra. Se diventano invalidanti, una delle strategie è l'aggiunta temporanea di un farmaco ansiolitico (che mitiga i sintomi finché il cipralex non ha iniziato a dare gli effetti benefici e finché possa dare quelli collaterali). L'alternativa è il ritorno alla dose precedente o intermedia (se si sospettano i sintomi collaterali; però senza alcuna garanzia che la malattia recede, perché, come ha valutato il Suo psichiatra, una dose più bassa questa volta potrebbe non essere sufficiente).
Entrambe le possibilità non bisogna attuare da solo, né è possibile dare le indicazioni via internet. Visto che fino all'arrivo del Suo specialista deve aspettare quasi un mese, se lo specialista lavora presso il servizio pubblico, Le consiglio di chiedere presso lo stesso ambultorio di essere visitato da un suo sostituto, e, se lo specialista è privato, di chiedere una visita psichiatrica presso il pronto soccorso: soprattutto per il monitoraggio e per l'eventuale ottimizzazione della terapia. In tali occasioni potrebbe comunque chiedere anche un parere sulla diagnosi.
*
Da tenere presente che nell'attuale periodo stagionale i disturbi d'ansia possono essere esacerbati anche dalle condizioni climatiche. Per cui, fra le cose più banali, è importante che l'assunzione d'acqua sia sufficiente (per evitare di disidratarsi e per evitare di avere i cali della pressione arteriosa), non esporsi eccessivamente al sole e all'afa.
con la nuova dose (15 gocce), sono passati appena due settimane, ed è un periodo insufficiente per vedere i risultati (bisogna avere la pazienza), ma durante questo periodo, come ho accennato, sono possibili effetti collaterali del farmaco, anche sotto forma dei sintomi ansiosi che tipicamente sono transitori e di solito tendono a diminuire progressivamente.
Se i sintomi non sono invalidanti, aspetta il Suo psichiatra. Se diventano invalidanti, una delle strategie è l'aggiunta temporanea di un farmaco ansiolitico (che mitiga i sintomi finché il cipralex non ha iniziato a dare gli effetti benefici e finché possa dare quelli collaterali). L'alternativa è il ritorno alla dose precedente o intermedia (se si sospettano i sintomi collaterali; però senza alcuna garanzia che la malattia recede, perché, come ha valutato il Suo psichiatra, una dose più bassa questa volta potrebbe non essere sufficiente).
Entrambe le possibilità non bisogna attuare da solo, né è possibile dare le indicazioni via internet. Visto che fino all'arrivo del Suo specialista deve aspettare quasi un mese, se lo specialista lavora presso il servizio pubblico, Le consiglio di chiedere presso lo stesso ambultorio di essere visitato da un suo sostituto, e, se lo specialista è privato, di chiedere una visita psichiatrica presso il pronto soccorso: soprattutto per il monitoraggio e per l'eventuale ottimizzazione della terapia. In tali occasioni potrebbe comunque chiedere anche un parere sulla diagnosi.
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Da tenere presente che nell'attuale periodo stagionale i disturbi d'ansia possono essere esacerbati anche dalle condizioni climatiche. Per cui, fra le cose più banali, è importante che l'assunzione d'acqua sia sufficiente (per evitare di disidratarsi e per evitare di avere i cali della pressione arteriosa), non esporsi eccessivamente al sole e all'afa.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 03/07/2012.
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Approfondimento su Ansia
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