Un forte attacco
Salve sono Francesca ho 38 anni sposata con due bambini e da un mese e mezzo non sto bene..E' iniziato tutto a fine maggio (premetto che sono sempre stata ansiosa) con una debolezza assurda facevo fatica anche a parlare a camminare perchè avevo forti dolori muscolari attachi di panico (sempre avuti che passavano subito dopo aver superato l'evento che me li produceva) e forte agitazione, Il medico di base attribuendo tutto ad un po' di depressione (casalinga senza lavoro con due bimbi spesso a casa malati) mi prescrive faxine 75 che interrompo dopo tre giorni per gli effetti collaterali. Nel mentre tutti mi consigliavano di avere fiducia in me di non prendere niente (anche se avevo iniziato con lo xanax 7 gocce mattina e sera) ma ho un forte attacco di panico sulla spiaggia e chido al medico di fiducia (non quello di base) di inserire anche un anti depressivo e mi prescrive elopram che prendo da 11 giorni 3 gocce e da due giorni 4 gocce.
Gli effetti collaterali si sono fatti sentire ma adesso va meglio la testa è molto piu' tranquilla ma da quando è iniziata tutta questa storia io ho paura di camminare o meglio di uscire ho la sensazione di svenire di non avere l'equilibrio e mi prendono attacchi di panico e ho tanta paura.
Grazie.
Gli effetti collaterali si sono fatti sentire ma adesso va meglio la testa è molto piu' tranquilla ma da quando è iniziata tutta questa storia io ho paura di camminare o meglio di uscire ho la sensazione di svenire di non avere l'equilibrio e mi prendono attacchi di panico e ho tanta paura.
Grazie.
[#1]
Quale è la sua domanda?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile utente
Deve attendere almeno che il farmaco possa giungere ad un dosaggio terapeutico efficace, fare il controllo che dovrebbe essere previsto a 5 setimane e valutare con il suo medico di fiducia (psichiatra?) ulteriori strategie terapeutiche da attuare.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Deve attendere almeno che il farmaco possa giungere ad un dosaggio terapeutico efficace, fare il controllo che dovrebbe essere previsto a 5 setimane e valutare con il suo medico di fiducia (psichiatra?) ulteriori strategie terapeutiche da attuare.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
[#4]
Utente
Il Dottore noin è uno spichiatra ma per esperienza (lo conosco da bambina) ho sempre avuto da lui (consideri che ha una bella età !! ma è una persona competente e di mia fiducia) consigli medici efficaci ma poichè mi inoltro per la prima volta in questo ambito medico chiedo a Lei in tutta onestà se sono uno di quei casi da seguire attentamente (rivolgermi percio' ad uno psichiatra o se il fatto di non camminare sarà superato con l'aiuto dei medicinali.
Crede inoltre che il dosaggio preso sia troppo basso o per attacchi di panico è giusto? Nel mentre mi consiglia di camminare con l'aito di qualcuno e sforzarmi oppure non devo procurarmi agitazioni in questo momento.
Grazie ancora è gentilissimo a rispondermi subito.
Crede inoltre che il dosaggio preso sia troppo basso o per attacchi di panico è giusto? Nel mentre mi consiglia di camminare con l'aito di qualcuno e sforzarmi oppure non devo procurarmi agitazioni in questo momento.
Grazie ancora è gentilissimo a rispondermi subito.
[#6]
Scusi, non solleciti le risposte. Se non si risponde si può essere impegnati in altro.
Comunque, se il dosaggio deve restare a 4 certamente è basso.
In ogni caso ritengo che sia opportuno che ogni patologia venga trattata dallo specialista del settore in quanto uno specialista ha conoscenze di trattamento differenziato che un non-specialista può non possedere.
Per quanto chi la sta curando può avere cognizione della patologia, essa va comunque monitorata nel tempo secondo il trattamento per capire se non possano comparire altri aspetti non emersi fino ad ora.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
http://www.psichiatra-psicoterapeuta.it
Comunque, se il dosaggio deve restare a 4 certamente è basso.
In ogni caso ritengo che sia opportuno che ogni patologia venga trattata dallo specialista del settore in quanto uno specialista ha conoscenze di trattamento differenziato che un non-specialista può non possedere.
Per quanto chi la sta curando può avere cognizione della patologia, essa va comunque monitorata nel tempo secondo il trattamento per capire se non possano comparire altri aspetti non emersi fino ad ora.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
http://www.psichiatra-psicoterapeuta.it
[#8]
Utente
Scusi Dottore ma non ho ricevuto da ieri nessuna risposta e non so se oggi Lei è collegato o ci sono altri specialisti on line.
Comunque vorrei sapere se devo sforzarmi di camminare e uscire oppure farlo con calma evitando magari luoghi che al solo pensiero mi agitano; vorrei anche sapere se questo disturbo è frequente e come posso affrontarlo e cercare di superarlo medicine a parte.
Grazie.
Comunque vorrei sapere se devo sforzarmi di camminare e uscire oppure farlo con calma evitando magari luoghi che al solo pensiero mi agitano; vorrei anche sapere se questo disturbo è frequente e come posso affrontarlo e cercare di superarlo medicine a parte.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 02/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.