Nervosismo costante

Buongiorno a tutti. Da sempre ho un nervosismo costante, mi danno fastidio tutto e tutti, ma senza che sia successo nulla in particolare. Ho continui sbalzi d'umore e, molti di questi, sfociano, talvolta, nell'autolesionismo perchè è come se sapessi di non poter scaricare la mia rabbia repressa sugli altri e quindi di doverlo fare su di me. Mi rivolgo a voi perchè, questo problema, mi limita molto all'interno della società, ho costanti litigi violenti in famiglia, sto mano a mano perdendo le amicizie e sento sempre come se ci sia qualcosa di fondo che mi dà fastidio e mi frustra. Da che cosa può dipendere la mia situazione?
Grazie infinite.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

Considerando che il sintomo primario sfocia poi in atti di autolesionismo sarebbe il caso di far inquadrare la situazione da uno specialista in psichiatria per una diagnosi appropriata.

https://wa.me/3908251881139
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Così farò. Per quanto riguarda il resto, è possibile spiegarne il perchè?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Le motivazioni possono essere diverse e può chiaramente esplicitarle in corso di visita.
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Mille grazie
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Dr. Gianmaria Benedetti Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 928 16
Quando è cominciato questo nervosismo e gli scontri in famiglia? e la sua situazione per il resto com'è?

Dr. Gianmaria Benedetti

http://neuropsic.altervista.org/drupal/

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Il nervosismo e gli scontri in famiglia, che sono legati fra di loro e in parte dovuti a me, purtroppo ci sono sempre stati, è per questo che non riesco a capirne il motivo. Il problema è che più si va avanti, più questo peggiora e si fa violento.
Per il resto la mia situazione dall'esterno potrebbe apparire quasi statica, normale. Non ho particolari preoccupazioni, a parte alcune legate alle relazioni sentimentali e stress dovuto allo studio costante, però niente di nuovo e questo senso di frustrazione mi accompagna sempre, anche quando sono con gli amici. Mi vergogno a dirlo, ma ogni tanto mi verrebbe voglia di ucciderli tutti e non so il perchè. E' come una furia che mi sale dallo stomaco e mi prende.
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Dr. Gianmaria Benedetti Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 928 16
Meno male che non siamo in America...
A volte sono difficoltà di relazioni familiari, dinamiche che sfuggono al controllo e rovinano la vita anche a persone che si vogliono bene. Bisognerebbe cercare di capirle e porci un po' rimedio (ci vuole un aiuoo esterno, di solito). Lei è in piena adolescenza, mi pare, periodo che spesso è piuttosto burrascoso: a volte bisogna cercare di aspettare e resistere e le cose migliorano. D'altronde genitori e figli vedono le cose da un punto di vista opposto, e spesso non è facile mediare
Potrebbe 'parlare' con qualcuno per orientarsi un po', a meno che i suoi genitori e magari altri fratelli o sorelle accettino di fare una consultazione familiare...
A Milano la 'terapia della famiglia' ha uno dei suoi punti di forza...
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Proverò ad aspettare ancora, a parlarne direttamente con i miei. Comunque non penso sia dovuto al periodo adolescenziale, questo è un problema che c'è sempre stato.
Grazie mille