Una depressione mascherata
Buongiorno, avrei bisogno di un Vs parere e vi ringrazio vivamente d'anticipo. Da tre anni sono in cura con ansiolitici e antidepressivi per una depressione mascherata e con antiipertensivi per la pressione arteriosa. Da circa un mese ho ridotto la dose di antidpressivi da 25 a 8 goccie di laroxyl su consiglio di un neurologo per provare a modificare la terapia a causa di fortissimi e giornalieri mal di testa (cefalea muscolo tensiva) che in questa settimana è magicamente passata (essendo in ferie). Mi sembrava di stare leggermente meglio e d'accordo con il medico di base sono rimasta a prendere 8 gg di laroxyl. Premetto che sono un tipo molto ansioso e che anche prima il problema si poneva, anche se in misura minore, ora ho la fobia di avere attacchi di cuore e la pressione alta in ogni momento della giornata e mi ritrovo a casa con l'apparecchio per misurare la pressione e a lavoro a sentire in continuazione i battiti del mio cuore (al mattino ancora prima di alzarmi dal letto sono circa 80 ma nel pomeriggio si alzano e solo dopo una ventina di minuti di riposo ritornano sui 97-98. Sono in cura con un betabloccante da assumere la sera e il losartan al mattino). Ho misurato anche due o tre volte la pressione in farmacia e i battiti erano sui 120 al minuto, mentre la pressione 155/95 ma ero appena tornata a casa da lavoro. Ho fatto su un elettrocardiogramma e il risultato è stato tutto nella norma, tachicardia a parte. Ho riferito il discorso della tachicardia al medico e mi ha sempre risposto: "non si preoccupi il suo cuore sta bene". Oltre a tutto ciò si aggiunge anche il colon irritabile con la mia ossessione di non dovere assolutamente fare i bisogni al lavoro...Nelle ultime settimane mi trovo a sentire continui dolori muscolari alle gambe, bruciori e pizzicori dietro alle ginocchia (non sarà mica un problema di circolazione?) e ogni tanto mi capita di sentire anche forti dolori ad anche ed inguine, dolori alla zona alta destra appena sopra il seno, dolori alle braccia, nodo in gola anche se non sono al lavoro, vampate di calore, piccoli tremori alle mani. Mi capita inoltre di svegliarmi dal letto con la sensazione di sentire muoversi lo stesso, ma se apro gli occhi mi accorgo che è solo un'illusione. Sento spessissimo il mio cuore battere forte soprattutto quando sono distesa e in ogni parte del corpo (anche appoggiando le dita una contro l'altra, all'orecchio, alla pancia...). Nel pomeriggio spesso sento un peso profondo, dolore e bruciore nella parte alta del petto, una sensazione di agitazione continua, stordimento, calore battiti accelerati (ma sono attacchi d'ansia?)... mi misuro la pressione ed è arrivata anche a 166/85. Appena mi passa scende come scendono i battiti del cuore (anche se restano appena sotto i 100). La più parte delle volte la pressione è a posto e spesso e volentieri resta sotto 130/80. Sono attacchi d'ansia?cosa dovrei fare? sono anche in cura da uno psicologo. Ho il terrore: se sto così a casa quando vado a lavoro?
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Gentile utente,
la sintomatologia che lei descrive è piuttosto complessa,e non è detto che tutti i sintomi elemcati debbano per forza riconoscere una stessa causa.
Da come scrive sono stati espletati alcuni accertamenti,per fortuna negativi.
A questo punto penso sia opportuno effettuare una accurata visita da uno specialista psichiatra della sua zona al fine di potersi orrizzontare meglio in una situazione che la preoccupa e la mette in uno stato di tensione continua.Solo dopo una precisa diagnosi sarè possibile stabilire le cure a lei più indicate.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
la sintomatologia che lei descrive è piuttosto complessa,e non è detto che tutti i sintomi elemcati debbano per forza riconoscere una stessa causa.
Da come scrive sono stati espletati alcuni accertamenti,per fortuna negativi.
A questo punto penso sia opportuno effettuare una accurata visita da uno specialista psichiatra della sua zona al fine di potersi orrizzontare meglio in una situazione che la preoccupa e la mette in uno stato di tensione continua.Solo dopo una precisa diagnosi sarè possibile stabilire le cure a lei più indicate.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 22/06/2012.
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