Nonostante tutto l'ansia non si placa...
Dottori, credo che qualcuno di voi già mi conosca, ho scritto varie volte su questo sito per dei consulti, anche se vari di natura ansiosa, almeno credo... Ormai sono più di 3 mesi che sono in questo stato: tachicardia, agitazione, dolore allo stomaco e senso di soffocamento, anche se i sintomi sono mutati nel tempo... All'inizio non ero convinto ce fosse ansia al ché ho fatto tutti gli accertamenti possibili per escludere ogni patologia, tutto negativo! Mi sono convinto che fosse ansia e ho cercato di auto convincermi che fosse solo ansia che che avrei potuto vincerla con le mie forze, così non è stato. Mi avete consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra anche se io ero titubante verso gli psicofarmaci, ma comunque sono andato dallo psichiatra e mi ha prescriutto cipralex la mattina e 8 gocce di xanax la sera, ad oggi dopo 9 giorni di terapia nulla è cambiato, ho ancora tachicardia spesso, extrasistole, ma soprattutto respiro corto! Carissimi dottori, io vi stimo molto, m gioro di esserm rivolto a chiunque (tutti specialisti) ma ahimè nessuno è riuscito ad aiutarmi, nessuno è riuscito a risolvere il mio problema.
Ciò che mi chiedo è: sto davvero così male da dover patire tutti i giorni da quasi 4 mesi?
SI potrà mai uscire da questa situazione in cui mi trovo?
MA soprattutto a chi dovrei più rivolgermi per capire cosa ovrei combattere? ANSIA o MALATTIA?! Ho addirittura pensato di avere un tumore, dato che altre spiegazioni non riesco a darmele.
Mi auguro con tutto il cuore che qualcuno possa darmi una mano.
PS. Ho pensato anche di avere una angina pectoris: spesso ho delle fitte al petto, soprattutto quando mi sforzo e mi manca molto il respiro.
Cordialmente, Emanuele di soli 22 anni
Ciò che mi chiedo è: sto davvero così male da dover patire tutti i giorni da quasi 4 mesi?
SI potrà mai uscire da questa situazione in cui mi trovo?
MA soprattutto a chi dovrei più rivolgermi per capire cosa ovrei combattere? ANSIA o MALATTIA?! Ho addirittura pensato di avere un tumore, dato che altre spiegazioni non riesco a darmele.
Mi auguro con tutto il cuore che qualcuno possa darmi una mano.
PS. Ho pensato anche di avere una angina pectoris: spesso ho delle fitte al petto, soprattutto quando mi sforzo e mi manca molto il respiro.
Cordialmente, Emanuele di soli 22 anni
[#1]
Per vedere i primi effetti terapeutici occorrono almeno 3-4 settimane. Se i sintomi sono ancora molto forti deve contattare lo psichiatra che, eventualmente potrà modulare il dosaggio Dell ansiolitico. Per il resto deve ancora attendere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile ragazzo, l'ansia, di qualsiasi tipo sia, non nasce dal nulla: è una reazione fisiologica dell'organismo,di allarme di fronte a un pericolo incombente o passato da poco, che può essere evidente - come un esame, un episodio traumatico, ecc. - o non evidente neanche all'interessato, che pertanto ritiene sia un'ansia non giustificata, e pertanto patologica.
Di solito si scopre, esplorando, che è associata a certe situazioni, di vita, di evoluzione, ecc, oltre che a certe abitudini e modi di reagire 'appresi' e probabilmente poco utili, che vengono ripetuti automaticamente a circolo vizioso.
Oltre che 'sopprimerla' farmacologicamente, può quindi essere utile 'conoscerla', per imparare a evitarla o a ridurla... Questo è quello che si fa spesso in psicoterapia.
Occorre però allargare un po' lo sguardo dal semplice sintomo alla situazione più generale in cui si verifica.
Cordialmente
drGBenedetti
Di solito si scopre, esplorando, che è associata a certe situazioni, di vita, di evoluzione, ecc, oltre che a certe abitudini e modi di reagire 'appresi' e probabilmente poco utili, che vengono ripetuti automaticamente a circolo vizioso.
Oltre che 'sopprimerla' farmacologicamente, può quindi essere utile 'conoscerla', per imparare a evitarla o a ridurla... Questo è quello che si fa spesso in psicoterapia.
Occorre però allargare un po' lo sguardo dal semplice sintomo alla situazione più generale in cui si verifica.
Cordialmente
drGBenedetti
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 16/06/2012.
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Approfondimento su Ansia
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