Disturbo di panico
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 21 anni che da febbraio é in cura per attacchi di panico, all'inizio mi é stata prescritta una terapia con paroxetina (dropaxin) 25 gocce dopo pranzo, xanax 5 gocce al mattino e 5 alla sera insieme a liposom forte fiale 20 giorni ed integratori ( supradin) 2scatole successivamente visto il perdurare di der-dep, mi é stato aggiunto il serenase 5 gocce prima di andare a letto di cui non ho preso nemmeno 1 goccia. Ora mi sento in forza e sembra come se tutto fosse passato, ansia 0, difficoltà a studiare scomparsa, mi sento motlo piú attivo anche del solito, unico inconveniente é che la notte trovo difficile prendere sonno. Sono si molto ansioso, ma il mio disturbo di panico deriva dal fatto che avevo paura di impazzire, mio zio purtroppo é schizofrenico e tutto ció ha aumentaro le mie paure, peró mia madre soffre con cicli di depressione...il fatto che adesso che mi senta cosí forte é segnale della risoluzione anche se temporanea del problema o indica un lieve disturbo bipolare?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
"Sono si molto ansioso, ma il mio disturbo di panico deriva dal fatto che avevo paura di impazzire, mio zio purtroppo é schizofrenico e tutto ció ha aumentaro le mie paure, peró mia madre soffre con cicli di depressione..."
Questo non è quello che si intende tecnicamente per "panico", questo ricorda piuttosto una ossessione. La cura comunque è adatta in entrambi i casi, tuttavia se la cura comprendeva anche una piccola dose di serenase, può darsi che il medico l'avesse pensata proprio per attenuare un possibile effetto eccitante della paroxetina, o in considerazione di alcuni sintomi che magari rispondono peggio alla sola paroxetina.
"Sono si molto ansioso, ma il mio disturbo di panico deriva dal fatto che avevo paura di impazzire, mio zio purtroppo é schizofrenico e tutto ció ha aumentaro le mie paure, peró mia madre soffre con cicli di depressione..."
Questo non è quello che si intende tecnicamente per "panico", questo ricorda piuttosto una ossessione. La cura comunque è adatta in entrambi i casi, tuttavia se la cura comprendeva anche una piccola dose di serenase, può darsi che il medico l'avesse pensata proprio per attenuare un possibile effetto eccitante della paroxetina, o in considerazione di alcuni sintomi che magari rispondono peggio alla sola paroxetina.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
"Sono si molto ansioso, ma il mio disturbo di panico deriva dal fatto che avevo paura di impazzire, mio zio purtroppo é schizofrenico e tutto ció ha aumentaro le mie paure, peró mia madre soffre con cicli di depressione..."
Questo non è quello che si intende tecnicamente per "panico", questo ricorda piuttosto una ossessione. La cura comunque è adatta in entrambi i casi, tuttavia se la cura comprendeva anche una piccola dose di serenase, può darsi che il medico l'avesse pensata proprio per attenuare un possibile effetto eccitante della paroxetina, o in considerazione di alcuni sintomi che magari rispondono peggio alla sola paroxetina.
"Sono si molto ansioso, ma il mio disturbo di panico deriva dal fatto che avevo paura di impazzire, mio zio purtroppo é schizofrenico e tutto ció ha aumentaro le mie paure, peró mia madre soffre con cicli di depressione..."
Questo non è quello che si intende tecnicamente per "panico", questo ricorda piuttosto una ossessione. La cura comunque è adatta in entrambi i casi, tuttavia se la cura comprendeva anche una piccola dose di serenase, può darsi che il medico l'avesse pensata proprio per attenuare un possibile effetto eccitante della paroxetina, o in considerazione di alcuni sintomi che magari rispondono peggio alla sola paroxetina.
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Utente
Dott. Pacini effettivamente só di essere anche molto ossessionato da alcuni pensieri, ma ormai c'ho fatto l'abitudine, il mio problema deriva dal fatto che ultimamente ho sbalzi d'umore, che mi portano molte volte a prendere decisioni di cui poi mi pento, anche se gl'ultimi sei mesi sono stati abbastanza pesanti, ora sento solo questi sbalzi d'umore, insonnia, estrema sicurezza, ansia sparita...siccome fino a qualche giorno fa qualche residuo d'ansia si faceva sentire ancora, mi chiedevo se momentaneamente é tutto risolto o sono sintomi per qualche disturbo...la ringrazio perla risposta repentina
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Se il problema di fondo è la non stabilità delle sue decisioni è un conto, mentre invece l'ossessività di solito significa che non si riescono a prendere decisioni e si gioca in ritirata. Secondo me andrebbe meglio definita la diagnosi.
Se il problema di fondo è la non stabilità delle sue decisioni è un conto, mentre invece l'ossessività di solito significa che non si riescono a prendere decisioni e si gioca in ritirata. Secondo me andrebbe meglio definita la diagnosi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 13/06/2012.
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