Come fare con mia madre che passa da una depressione all'altra

Mia madre durante la sua vita e' passata da una depressione ad un 'altra, ora due
anni fa e' mancato mio fratello ed e' entrata in depressione totale ma dopo una fase
di apatia e isolamento in cui era dimagrita, dove non si lavava non si curava della casa e' passata in una fase in cui
sembrava all'apparenza stare meglio ha cominciato ad ingrassare a dismisura e' diventata logorroica , ha cominciato ad essere diffidente con me e con i miei figli che in questo periodo abbiamo sempre cercato di aiutarla e ci rende la vita un inferno .Ha problemi alle ossa e fa sforzi assurdi ,inoltre io sono diventata l'amministratore di sostegno di mio padre e ho a che fare con avvocati e problemi gestionali delle attivita' di mio padre e lei si intromette pensando di fare bene in cose che devono interessargli, e mi crea ogni volta dei problemi , anche a livello economico, non so davvero come comportarmi perche' dal medico non ci vuole venire e non so come fermarla anche perche' adesso sta cominciando a diventare
nei miei confronti che la sto provando ad aiutare diffidente come se fossi un suo nemico , distorce ogni cosa e fa il contrario di quello che le chiedo di fare.
Io ho un lavoro e i problemi che hanno tutti in questo momento vorrei aiutarla anche perche' tra un po' dallo psicologo ci dovro' andare io perche' sono sull'orlo di una crisi perche' sono due anni che sto cercando di combattere con cose più grandi di
me , e non sono di ferro
.



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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

quale è la domanda precisa?

Se sua madre ha problemi di ordine psichico (non è chiaro cosa significa passare da una depressione all'altra) deve fare riferimento ad uno psichiatra.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
Utente
Utente
Da quando avevo sedici anni , in vari periodi in cui ci sono stati problemi nella sua
vita, con problemi coniugali, la morte dei suoi genitori e in ultima questa tragedia, ha
avuto problemi di esaurimento, mi ha anche confidato non poco tempo fa di aver tentato
il suicidio. dal medico non ci vuole venire , e pensa di stare bene, non dorme, o lo fa
per poche ore, alle 3 del mattino cucina, e durante il giorno fa mille giri a vuoto e lascia
mio padre solo, la casa e' sporchissima, ma lei si ostina a dire che deve andare e gira tutto il giorno creando problemi a cui devo porre rimedio io.
Non ascolta consigli e fa subito quello che gli dici di non fare, premetto che gia' prima non aveva un carattere facile , ma ora i suoi comportamenti sono esasperati,










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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

ovviamente se la persona non intende riconoscere il disagio non è possibile costringere ad un trattamento.

A meno che non si ravvisi una condizione (mi riferisco al discorso del suicidio) tale da dover interventire in ogni caso: una prima consulenza attraverso il medico di base potrebbe essere il punto di partenza.

In seconda battuta potrebbe segnalare la condizione del familiare al centro di igiene mentale di zona, specificando le varie evidenze riscontrate.
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Utente
Utente
Grazie per la sua rapida consulenza...
Paola
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Ci tenga informati se lo ritiene.