Sono terrorizzata alla morte

gentile utente

Dopo 10 anni senza essere seguita da uno psichiatra e facendo solo di testa sua ha portato alla totale inefficacia del trattamento assunto a caso e non come sarebbe opportuno.

Sarebbe il caso di fare una visita psichiatrica.

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Dottore ho partorito 10 anni fa e sono andata dallo psicoterapeuta psichiatra per circa 1 anno quindi saranno 9 anni che non vado più, perchè stavo bene ...A volte lo chiamavo al telefono ma nessuna visita di persona.Mi diss einfatti che ci dovevo andare una o 2 vole l'anno, ma non sono più andata .... Le chiedo solo un parere medico e non una diganosi..Può essere che ritornando da lui mi faccia continaure la cura con seropram arrivando al dosaggio ottimale? Quanto è il dosaggio massimo del seropram? A me quelle gocce mi rimisero al mondo e non ebbi nessun effetto collaterale)))

Le domande che pone sono di stretta pertinenza della visita diretta, necessaria per rivalutare una condizione rimasta non valutata per 9 anni e che nel tempo potrebbe essere cambiata sia in termini diagnostici che prognostici.

Sarebbe opportuna una rivalutazione appropriata.

Dottore ho deciso di ritornare dallo psichiatra che mi prese in cura 10 anni orsono ....Ho appuntamento pil 1 agosto...Ho fatto qualche sudeuta da una psicologa ( tre colloqui) ma sinceramente penso che in una fase cosi acuta il supporto farmacologico sia necessario..Dottore cosa ne pensa? Lei pensa che quseta mia paura se ne andrà? Mi scusi ma sto veramente male....Grazie

Dottori buonasera....Il 1 agosto sono ritornata dallo psichiatra che mi ebbe in cura 10 anni orsono dopo il parto...Sono stata molto contenta di essere andata , perchè ho tantissima fiducia in lui..Per me è un luminare:-)...Gli ho parlato di cosa mi era successo sopratutto del diabete della mia bambina e della mia paura -ossessione della morte ...
Gli hod etto che non avevo più asssunto il seropram...Alla fine della seduta mi voleva ordianre una nsiolitico , ma io gli hod ettos e potevo riprendere il seropram visto che in passato mi aveva aiutato tantissimo e non mi aveva dato alcune eeffetto collaterale...Ridendo mi ha detto..Signora ma a me sembrerebbe solo un discorso ansioso il suo..Io gli hod etto che magari ora stavo leggermente meglio, che la fasde acuta in cui stavo male l'ho superata ma che comunque volevo ritornare ad essere la ragazza di sempre, non volevo vivere con quest angoscia pensando alla morte.
Mi ha detto di prendere il seropram...inizio con 3gh x 5 gg poi 4 gh x altri 5 gg e dopo ( verso il 17 agosto) lo devo richiamare per prendere appuntamento x settembre...Per arrivare alla dose intera insomma ci vuole tempo, cosi come feci in passato...IN quseto forum siete veramente persone stupende , ed io vi chiedo una cosa...che differenza c'è tra il seropram e un ansiolitico^ ? So che il seropram è un antidepressivo ma lo si usa anche come anti ansia...Con il seropram piano piano mi andrà via quseta ossessione della morte?
Gli ho anche detto che avevo fatto 3 sedute da una psicologa ma che io ero stata contenta di ritornare da lui perchès econdo me in una fase come la mia cosi acuta un supporto farmacologico era non necessario ma dovuto!...Lui mi ha detto di non andare più di non mischiare le 2 cose...Tanto lui è anche psicoterapeuta , perc ui se c'è bisogno parlerò con lui....
Vi ringrazio tutti e mi scuso della lunga lettera....