Blocco psicologico
mio figlio di 6 anni è stato operato un mese fa di adenoidi e tonsille, fatica ancora ad assaggiare i cibi a casa e mangia solo carne, biscotti,un frutto, latte, non vuole assaggiare altri cibi ed inoltre quando è all'asilo o in mezzo agli altri non mangia, lo fa solo di nascosto. Premetto che è sempre stato molto timido e chiuso, pieno di paure ed insicurezze.
Cosa posso fare per aiutarlo a superare qusti sui blocchi psicologici?
Grazie cordiali saluti
Anna
Grazie
Cosa posso fare per aiutarlo a superare qusti sui blocchi psicologici?
Grazie cordiali saluti
Anna
Grazie
[#1]
Gentile utente,
l'inappetenza a quest'età è frequente e deve essere il pediatra a dare la giusta importanza anche in considerazione del recente intervento, se finalizzato anche a migliorare questo aspetto.
Per quanto attiene alla timidezza, la distinzione tra una condizione fisiologica e una patologica anche minima, per di più ad un'età come quella del suo bambino per definizione soggetta a rapidi cambiamenti, è qualcosa che può fare solamente uno psichiatra infantile sempre in collaborazione con il pediatra, comunque i comportamenti e gli atteggiamenti dei bambini risentono molto più di quanto si possa pensare del clima familiare e delle modalità relazionali in generale dei genitori, volendo dire con questo che i bambini apprendono molto più da fatti che dalle parole,
Saluti
l'inappetenza a quest'età è frequente e deve essere il pediatra a dare la giusta importanza anche in considerazione del recente intervento, se finalizzato anche a migliorare questo aspetto.
Per quanto attiene alla timidezza, la distinzione tra una condizione fisiologica e una patologica anche minima, per di più ad un'età come quella del suo bambino per definizione soggetta a rapidi cambiamenti, è qualcosa che può fare solamente uno psichiatra infantile sempre in collaborazione con il pediatra, comunque i comportamenti e gli atteggiamenti dei bambini risentono molto più di quanto si possa pensare del clima familiare e delle modalità relazionali in generale dei genitori, volendo dire con questo che i bambini apprendono molto più da fatti che dalle parole,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Non ho capito bene se le difficoltà a mangiare e la scelta limitata di cibo, all'asilo e a casa erano presenti anche prima dell'operazione. Anche prima, come dice, era timido, chiuso, insicuro, quindi forse l'intervento è stato solo l'ultima goccia, anche se ovviamente un po' traumatizzante. Mi sembra che valga la pena guardare cosa c'è che non sembra andare abbastanza bene e quali difficoltà possano esserci. Se vuole un parere più generale dovrebbe descrivere più ampiamente la situazione, del bambino e familiare, magari seguendo anche lo schema indicato in questa pagina: http://neuropsic.altervista.org/drupal/?q=node/235.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 05/06/2012.
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